| inviato il 23 Giugno 2016 ore 3:11
le somiglianze, la coralità, lo dicevo, ci sono sempre.
dal punto di vista dell'accapiglia anche un topic interessante non si fa mancare nulla rispetto ad un altro topic tipo nikon contro canon. |
| inviato il 23 Giugno 2016 ore 7:11
Era cominciato bene, nulla di nuovo, per carità, una discussione già incontrata tempo fa, ma sempre stimolante. Finisce purtroppo come quasi sempre, un grande esercizio di retorica, teoria, sfoggio di nozionismo, filosofia e termini ricercati, sembra volare in alto ma finisce per creare attriti, arroccamenti e intolleranza che sfociano nella censura.
Discussione pesante. Ho provato ancora ad intervenire, anche in modo scanzonato per sdrammatizzare, ma penso che mi guarderò in futuro dal leggere qualcosa di simile. Intacca la mia passione, mi risulta troppo seriosa. Serio è altro. |
user35763 | inviato il 23 Giugno 2016 ore 7:15
Ragazzi piccolo ot,umilmente s'intenda;
non si puo' o non si dovrebbe oggi tacciare alcuno di argomentazioni complesse o terminologie che escludono
Non abbiamo un elite di "dotti di Salamanca" in un loro settario"giuoco delle perle di vetro",con un sapere inaccessibile,ne il girare ed esplorare bibblioteche e archivi esclusivi per trovarlo.
Piccolo esempio:
Gerr.nat in un suo intervento inserisce due citazioni,una-quella di Dante-la riconosco contestualizzandola alla sua argomentazione,l'altra-Petrarca e dolce stil nuovo-mi sfugge,seleziono cerca con google trovo e comprendo.
Con la possibilita' di approfondire,con nuovi e freschi stimoli.
Meno di 30 secondi...Apro in me nuove curiosita',approcci e sentieri.
Nuovi punti di vista per una visione d'insieme piu' completa.
Una frase,una citazione puo' magicamente aprirci,come un esca di parole "curiose" ,facilmente a nuovi e proficui percorsi su un determinato argomento,che in seguito potra' essere ulteriormente approfondito.
E non c'è oggettivamente oggi alibi che tenga a parte quello leggitimo di una scarsa o nulla curiosita',
o la paura di complicarsi e confondere,relativizzare e disperdere quel punto di vista acquisito che vogliamo farci bastare.
la volonta' e la comodita' di non dovere o volere cambiarlo,di metterlo in gioco.
La necessita' di una sicurezza d'idee illusoria,sempre inevitabilmente parziale.
Scusate,fine ot |
| inviato il 23 Giugno 2016 ore 7:24
La curiosità deve animarci, sempre, ma se l'impegno, anche verbale, non è anche lieve, corroborante, stimolante e finalizzato, rischia di finire in volo pindarico, di avvitarsi in concetti alti ma elitari, scostanti e per pochi. |
| inviato il 23 Giugno 2016 ore 9:36
“ E non c'è oggettivamente oggi alibi che tenga a parte quello leggitimo di una scarsa o nulla curiosita', „
Riparto dalla mia proposta di organizzare la "via di fuga" e appoggiandomi ai due concetti topici provo a stimolare quella curiosità prendendo a prestito le parole di Holmes (nello spirito di circolo nazional-popolare, ma invito a rifletterci bene...):
Fotografia percettiva:
«le persone usano il cervello come una soffitta: ci mettono di tutto, lo stipano fino a farlo scoppiare e poi si lamentano, perché non trovano mai quello che cercano».
Fotografia interpretativa:
«Dobbiamo scegliere quali pensieri far entrare e come organizzarli per richiamarli alla mente quando ne abbiamo bisogno. Solo così, possiamo entrare in uno stato di limpidezza mentale».
Leoconte “ Forse mi sbaglio... ma quando si crea un ordine di percezione, poi i risultati, possono essere, solo molto simili. „
L'universo è caos, nella curva generale dell'entropia l'ordine è una deviazione dalla norma e non si determina mai spontaneamente o passivamente. Solo un grande dispendio di energia, la svolta, può portare un po' di ordine e per un tempo molto limitato, incapace di autoalimentrasi. La svolta può avvenire solo sul cammino di una linea di ricerca continua, non basta volerla o pensarla una volta. E temo che nemmeno la magia (la tecnologia) possa fare tutto il lavoro da sola.
Capisco che questa posizione possa apparire come una visione pessimistica, in generale della vita non solo della questione che dibattiamo, ma pur avendo tutti gli anticorpi ed un discreto equilibrio psiclogico credo che non sia possibile ignorare questa realtà. |
| inviato il 23 Giugno 2016 ore 10:20
Discussione estremamente interessante..
Seguo anche io con molta attenzione.
Ciao! |
| inviato il 23 Giugno 2016 ore 10:53
Come ormai, purtroppo, accade sempre sul forum, qualunque discussione che verta su argomenti appena un po' meno futili, perde sostanza ed interesse dopo le prime 5/6 pagine.
Poi si innesca la deriva degli OT, della fiera della vanità che non tiene presente le caratteristiche dello spazio che ci ospita (non vedo ragione per cui un lettore di questo forum "per arricchirsi" debba, forzatamente, saltellare tra lo Juzaforum, Wikipedia, l'accademia della Crusca e perfino il vocabolario di latino!), degli spiritosi ad oltranza, dei troll camuffati, dei polemici "dentro" e chi più ne ha più ne metta.
Se si tenta di arginare la deriva si finisce per passare per chi non accetta il contraddittorio. E se, in assenza di moderazione, si è costretti ad utilizzare, nostro malgrado, l'unico strumento di difesa messo a disposizione dal forum (il blocco utente) si viene bollati per censori.
Ringrazio quindi tutti coloro che hanno partecipato alla discussione con interventi chiari interessanti e "centrati" ma, sinceramente, ne ho abbastanza e non ho più alcuno stimolo a continuare.
Considero la discussione chiusa e saluto tutti.
Ovviamente potete continuare senza di me.
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| inviato il 23 Giugno 2016 ore 11:08
“ Il giorno in cui ho preso atto Che Bach e Pupo non erano la stessa cosa ho anche realizzato all'istante che forse
condividono più di quanto si pensi.....ovvero la stessa passione e piacere nel compimento del loro proprio atto creativo. „
“ Essere consapevoli che cio che conta è la passione e il piacere che ci guida e quando c'è questo nulla è peggiore o migliore o più alto o più basso. „
Condividere anche tantissime cose non vuol dire essere tutti allo stesso livello.
Quando gioco a calcio condivido con Messi tante cose e forse visto che gioco gratis metto anche più passione ma... lui rimane Messi e sicuramente è migliore di me!
Non ho capito sinceramente questa forma di livellamento data solo dalla comunanza di intenti e passione. |
| inviato il 23 Giugno 2016 ore 11:12
jeronim “ Si tratta di ripartire da lì, cercando di comunicare, ad un livello naturalmente più alto e riconoscibile, in una condivisione che ha scopi diversi dalle mere dinamiche social. „
Vuoi metterti nella condizione di chi predica bene e razzola male? Dai, prendi una camomilla e rileggi tutto ignorando gli utenti che ti hanno disturbato, compreso me. |
| inviato il 23 Giugno 2016 ore 11:25
Ma non sarebbe più costruttivo esporre le proprie idee e analizzare quelle degli altri evitando inutili attacchi personali?
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| inviato il 23 Giugno 2016 ore 11:48
Non so se tutti noi siamo potenzialmente geni e se Bresson abbia o meno ragione...di certo so che io lo sono!!!  Voglio sdrammatizzare un po la conversazione... Ma credo davvero che in ognuno di noi ci sia la convinzione di avere qualcosa di speciale e unico da dire o da raccontare attraverso le immagini.. Altrimenti non si spiegherebbe la tanta passione che ci accomuna... |
| inviato il 23 Giugno 2016 ore 12:26
Ma perché non ci può mai essere spazio per tutto.
Se non vi interessa l'argomento, in minima parte trattato rispetto ai tanti nel sito, non entrate e basta. Lasciate a chi ne ha interesse far sviluppare una discussione in maniere normale.
Avere idee diverse sull'argomento è importante, ritenere che l'argomento sia inutile mi sembra sciocco.
Non parlo solo di questa discussione, è una cosa generale.
A me se lo sfocatino x non interessa non entro in tutti i post riguardanti ciò a mettere bocca o ad attaccare tutti quelli che lo ritengono indispensabile, semplicemente non lo leggo.
Il giorno che il mio Io sarà attratto da ciò ne farò felicemente parte. |
| inviato il 23 Giugno 2016 ore 12:37
@Silvano R.r
Ma sì Silvano, sul forum ho scritto, nel corso di molti anni, quasi 4000 interventi, ho aperto e/o partecipato ad una quantità di discussioni, ho pubblicato 280 fotografie solo per ricavarmi il ruolo di "piccolo guru a uso e consumo di agnostici e ingenui sprovveduti,e nient'altro".*
Per me, scusa, sei completamente fuori strada, non ho nemmeno mai contestato, nel merito, le tue opinioni ma, non ti preoccupare, mi faccio volentieri da parte.
Aspetto con ansia di vedere qualche tua fotografia e di poter apprezzare i contributi, finalmente liberi da ogni bassa vanità, che darai al forum.
Stammi bene.
*Per inciso, a detta di Silvano, gli "agnostici e ingenui sprovveduti" e "codazzo" siete tutti voi con cui ho discusso e mi sono confrontato in questi anni.
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| inviato il 23 Giugno 2016 ore 12:51
A me i 3D aperti da Franco piacciono, li trovo interessanti anche per gli interventi degli altri utenti (non tutti).
Quindi, come da postulato cui sopra, sono da ascrivere alla folla “ di agnostici e ingenui sprovveduti,e nient'altro. „ nonchè “ codazzo „
Che dire, proprio coerente con quanto appena scritto:
“ Il rispetto degli altri. „
E' davvero un piacere condividere una discussione con interlocutori di tale livello; che stile, che classe, che cultura che trasuda dagli interventi!
Certo sarà un mio limite e alcuni non li ho mica capiti e poi che palle andare a consultare la Treccani ogni tre parole.
Però il rispetto per gli altri sì, quello l'ho capito!
Ma lo scopo? L'obiettivo?
Questi si svelano solo alla fine, l'attacco personale e gli insulti.
“ Alla prossima eviteremo quell'esercizio di buona fede di cascarci e perdere tempo pensando di scambiare amichevolmente opinioni „
...ma magari!!!
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| inviato il 23 Giugno 2016 ore 13:26
Scusate ma se stiamo argomentando un tema specifico come la "svolta" occorre specificità anche negli interventi.
Immaginate che un avvocato, un maestro di scuola, un ragioniere, un geometra, un carpentiere, un calzolaio, ogni volta che deve affrontare una caso da risolvere, partissero con la posizione: “ ...che palle andare a consultare la Treccani ogni tre parole. „
In base a quale principio il bokeh è un tema da affrontare in modo specialsitico e il cambiamento di approccio alla fotografia invece dovrebbe essere un argomento faceto? E'un argomento serio, deve essere affrontato mettendosi in gioco, giocando le prprie carte anche quando si ha solo una coppia di 7, il problema qui non è quantitativo, e rischiando anche di prendersi dei pesci in faccia.
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