| inviato il 30 Dicembre 2018 ore 11:38
Ma sulle mirrorless col peaking siamo lì eh... Io intendo un ritorno visivo della zona a fuoco più indicativo del punto AF singolo che si illumina confermando la MAF, ecco. |
| inviato il 30 Dicembre 2018 ore 11:39
Anche quel nuovo fruzzichino coi triangoli che indicano front back e correct focus sulla Eos R è molto bellino, per esempio, nel senso della MAF manuale. |
| inviato il 30 Dicembre 2018 ore 11:39
il peaking ti fa vedere una porzione ingrandita, e ovviamente sgranata, del soggetto che stai inquadrando, l'ho usato un paio di volte poi l'ho tolto. Lo stigmometro ti lascia vedere l'immagine intera e al centro vedi il cerchio di meaf
“ Io intendo un ritorno visivo della zona a fuoco più indicativo del punto AF singolo che si illumina confermando la MAF, „
anche quello sarebbe comodo |
| inviato il 30 Dicembre 2018 ore 11:43
Io lavoro prevalentemente in manuale ma lo stigmometro non mi piace.
Ai tempi dell'analogico avevo messo il vetrino smerigliato senza alcun ausilio accessorio.
Con la 6D lo stigmometro non c'è, ma la messa a fuoco, complice l'eccessiva luminosità del mirino ( smerigliatura finissima del vetrino di messa a fuoco)è problematica da 2,8 in giù.
Poiché non scendo mai sotto il diaframma 2,8/4,0 , mi va comunque bene lo stesso. |
| inviato il 30 Dicembre 2018 ore 11:51
Importante è dove mettere a fuoco, e li dipende dalla testa del fotografo. |
| inviato il 30 Dicembre 2018 ore 11:54
Ecco, esattamente! |
| inviato il 30 Dicembre 2018 ore 11:58
difatti uso solo il punto singolo che è molto più affidabile anche in af, pensa quelli che usano i 350 punti automatici con peacking, tracking, riconoscimento volto, occhi, naso, piedi, mani ecc ecc . In quel caso sono bravi loro o la macchina? Io non mi ci trovo, ho disabilitato tutto!
l'unico aiutino che volevo in manual focus era una spia luminosa o altro che ti dice quando il soggetto è a fuoco. Uno stigmometro elettronico sarebbe utile |
| inviato il 30 Dicembre 2018 ore 12:12
Mirko, complimenti per l'intervento.
Io ti posso dire: hai fatto 30....fa 31...Lascia perdere anche quell'aiutino lì.
Fidati dei tuoi occhi, ciao. |
| inviato il 30 Dicembre 2018 ore 12:18
Ho un 16 mm solo manuale f 2, in notturna ti leva tanti problemi e a diaframmi chiusi pure... l a f di. solito si accompagna a manual focus che fa c.re....quindi sui grandangoli meglio non averlo... |
| inviato il 30 Dicembre 2018 ore 12:20
In analogico ho sempre preferito i microprismi, col telemetro rallentavo molto. Oppure il vetro smerigliato nel caso di tele da f4 in su (giacchè microprismi e telemetro si oscuravano). Col digitale, nessun problema nella distanza ravvicinata che per lavoro ho utilizzato per quasi vent'anni. E neanche all'infinito. Ma nelle distanze intermedie grandi difficoltà, al punto che ho smesso di fare ritratti con le mie ottiche vintage. L'unica maniera di ottenere risultati perfetti (che, cioè, quando ingrandisci al 100% l'immagine è perfettamente a fuoco, non dico nitida, che dipende da troppi altri fattori oltre la maf) che ho trovato con la reflex è stata questa www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=1787853
Dopodichè sono venute le ml ff e allora tutto è cambiato. Con loro sono tornati a nuova vita fior di obiettivi che giacevano tristemente nell'armadio, perfino i Canon FD, che erano quelli più tagliati fuori.
Sulle ml, l'unica maf per me valida è l'ingrandimento a mirino, che è anche l'unica che uso. Il fp lo trovo altamente impreciso, può andar bene per foto di reportage al volo coi grandangoli, a mo' di iperfocale, come precisione, che per me è inaccettabile |
| inviato il 30 Dicembre 2018 ore 12:23
però andare in giro col lanciagranate di Rambo! |
| inviato il 30 Dicembre 2018 ore 12:27
“ però andare in giro col lanciagranate di RamboMrGreen „
Molto pesante. Soprattutto per rispondere ai fotografi che incontri Da quando sono arrivate le Sony a7 non lo faccio più |
| inviato il 30 Dicembre 2018 ore 12:54
Per quel che mi riguarda, nei paesaggi e macro uso sempre la MAF manuale, la conferma della MAF nel punto dove voglio io me la dà anche la fotocamera.
Per foto dove il soggetto si muove, ovviamente uso l'AF continuo |
| inviato il 30 Dicembre 2018 ore 13:19
in che modo ti da conferma?? |
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