user134039 | inviato il 13 Settembre 2017 ore 13:58
MAX B. ha scritto: Carlo, giusto una precisazione : Gimp non lavora sul RAW, quando ne apri uno lui apre prima Ufraw il quale, una volta sviluppato il RAW, lo passa a Gimp sotto forma di file immagine non compressa. Il problema è che questo doppio passaggio interrompe la catena non distruttiva, mentre RT gestisce sviluppo RAW e Post Produzione come se fossero un'unica operazione (anche se in realtà rimangono comunque distinte).
Grazie dell'informazione che non conoscevo.
A questo punto mi viene da pensare che anche limitatamente all'eventuale variazione o integrazione dei soli TAG, visto che li manderebbe a Gimp per la lavorazione in un'unico file compresso contenente sia l'immagine che i metadati, riguardo alla sola immagine fotografica, anche in questo caso si interromperebbe la catena non distruttiva?
Ancora una domanda: riguardo alla sola correzione dei colori dell'immagine RAW, quando viene effettuata con Capture NX-D, sai se come per RawTherapee viene aperta e lavorata su file non compresso?
Grazie.
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| inviato il 13 Settembre 2017 ore 14:07
Installando i dovuti plugin gimp può lavorare su nitidezza e rumore. Adesso sono su cellulare e non ho voglia di spippolare ma si può usare santo Google e cercare gimic.
Oppure può essere collegata la nik collection, un po' macchinoso ma poi funziona. |
| inviato il 13 Settembre 2017 ore 14:12
Molti usano LR per ordinare le foto. Se il prezzo decuplica come possono usare una alternativa per ricercare e gestire le foto ? Io non voglio nulla a pagamento che costituisca un vincolo futuro per i miei dati. Difatti pur avendo per quest' anno lr ho subito bloccato la sua invasivita e queste funzioni. Sarà comodo ma per ora lo uso per quello che voglio io, lo sviluppo raw fino al passaggio definitivo a soluzioni open. |
| inviato il 13 Settembre 2017 ore 14:36
“ A questo punto mi viene da pensare che anche limitatamente all'eventuale variazione o integrazione dei soli TAG, visto che li manderebbe a Gimp per la lavorazione in un'unico file compresso contenente sia l'immagine che i metadati, riguardo alla sola immagine fotografica, anche in questo caso si interromperebbe la catena non distruttiva? „
Se parli della catena Rawtherapee->Gimp, non so (non ho utilizzato molto RT)
Se parli di UfRaw->Gimp sì, ma Ufraw salva comunque le impostazioni utilizzate nell'ultimo sviluppo RAW su un file - che mi pare si chiami .ufrawrc. Salvando quel file con un altro nome (per evitare che venga sovrascritto alla prossima modifica e riaprendolo successivamente ottieni le stesse impostazioni applicate in precedenza (non so se UfRaw possa gestire i TAG, non mi pare). Molto utile per applicare in maniera seriale lo stesso sviluppo su più file. |
| inviato il 13 Settembre 2017 ore 21:43
@max & guglia72
Sembra che già ci sia, seppur piccola ;)
Per la promozione, la cosa migliore è la contribuzione: inutile sprecare a ripetizione tips and trick su un forum che si occupa di altro, la cosa più utile è la partecipazione. Chi non è in grado di mettere mani al software perché si occupa di altro, puo documentare, fare delle guide ad hoc, correggere errori di traduzione, fare report sui bug, eccetera.
Io ho già "in canna" delle bozze di materiale informativo (tips ed howto derivati dalla mia esperienza) ma quando ho provato in passato a proporle è stato tempo sprecato, non se li è filati nessuno. Il bug reporting sui GEGL di Gimp, invece, ha dato i suoi frutti, perche ha smesso di crashare ;)
Beh, sono due livelli differenti. Da una parte si cerca di dare una mano a chi chiede e capire quali sono i problemi più ricorrenti, magari unendo differenti forze ed esperienza (io ad esempio sono assai nuovo in questo campo), dall'altra si può riassumere il tutto in altre forme comunicative. Ricordiamo che nei sw foss la forza arriva proprio dalla comunità. Concordo che contribuire è fondamentale.
Ricordo a tutti, per l'ennesima volta, che da agosto si può testare darktable anche su windows.
Ufraw mi manca, purtroppo a 32 bit nemmeno mi si apre.
Io ho due portatili. Uno vecchio, che ai tempi era bello, con ubuntu, che lavorando a 32 bit ha grosse difficoltà con questi software, e uno windows a 64 bit, su cui adesso vorrei aggiungere una ssd visto che ha uno slot m.2 libero. Pensavo di spostarci windows ... ma potrei anche fare un dual boot con ubuntu.
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user134039 | inviato il 14 Settembre 2017 ore 10:40
Meki ha scritto: Rawtherapee è meno aggiornato di darktable e mi pare sia lasciato a morire, almeno su Linux che utilizzo...
Ho recentemente scaricato la mia prima versione su Windows, la 5.2.
Guardando nel loro sito lo storico delle precedenti versioni, esce una nuova versione in media ogni 2 o 3 mesi al massimo   Direi ottimo sotto questo punto di vista.
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user134039 | inviato il 14 Settembre 2017 ore 10:47
Scusate ma come nel caso del mio soprastante commento che ho citato di Meki , come fate a far apparire di colore grigio il solo commento riportato, sul quale si vuole esprimere la propria opinione? |
| inviato il 14 Settembre 2017 ore 11:26
“ Scusate ma come nel caso del mio soprastante commento che ho citato di Meki , come fate a far apparire di colore grigio il solo commento riportato, sul quale si vuole esprimere la propria opinione? „
@Carlo58
Seleziona il testo che vuoi riportare nella tua risposta. Tasto destro --> Copia
Fai click nel riquadro del commento da inviare e premi --> QUOTE
A questo punto, di nuovo tasto destro e "Incolla" il testo copiato prima al centro delle due parentesi quadre.
Vai sotto, aggiungi il tuo commento e poi --> Invia risposta
Facile no? |
user134039 | inviato il 14 Settembre 2017 ore 12:34
“ ...Facile no? „
Direi proprio di si, "sapendolo" .
Grazie. |
| inviato il 15 Settembre 2017 ore 8:33
Da utilizzatore di PS (no LR) secondo me l'ostacolo più grande alla diffusione di gimp é PS craccato.. |
| inviato il 15 Settembre 2017 ore 8:42
“ Da utilizzatore di PS (no LR) secondo me l'ostacolo più grande alla diffusione di gimp é PS craccato.. „
Non ne sarei così sicuro, credo che una volta risolti (nelle versioni stabili) alcuni gap fondamentali, il mercato dei sw craccati dovrebbe andare parecchio in calo, a meno delle solite pippe di chi usa PS perché fa più figo anche se le sue conoscenze e abilità nell'usarlo sono quelle di un ippopotamo. |
| inviato il 15 Settembre 2017 ore 9:24
Daniele Ferrari
È un po' che non guardo gimp, l'ultima volta, oltre al problema degli 8 bit che è in fase di risoluzione, iltre alla gestione del colore, che suppongo lo sia, il limite principale era l'impossibilità di un workflow non distruttivo (adjustment layers e smart filters) a che punto siamo con questo?
Un altra cosa che mi pareva abbastanza sub-ottimale era la gestione della Intuos, qualcuno ha esperienza?
anche contando che con una cifra veramente ridicola, per macOS e Windows si può acquistare Affinity Photo che ha tutte quete cose (e molto altro)
Certo, su GNU/Linux ci sono meno alternative. |
| inviato il 15 Settembre 2017 ore 9:34
Uli66, sul problema del workflow non distruttivo effettivamente hai ragione |
| inviato il 15 Settembre 2017 ore 10:28
Faccio notare che, se volete la versione 16 bit "stable", il miglior modo per accelerarne il progresso è partecipare : si installa la versione debug, la si usa, quando crasha si prende il dump e si fa bug report.
docs.gimp.org/da/gimp-bug-report.html
Almeno il 50% dell'effort necessario allo sviluppo di un software è costituito dal controllo qualità, per cui questa attività e importante tanto quanto quella di sviluppo. |
| inviato il 15 Settembre 2017 ore 10:40
Max B., mi piacerebbe poter partecipare come hai scritto, ma col residuato bellico di portatile che ho a casa (anno 2004) non riesco a gestire nessun sw che non risalga ad almeno 10 anni fa, mentre sul lavoro uso PS per scelta "aziendale" |
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