RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

La nuvola di Amazon fa tremare i produttori di hard disk esterni!!!!


  1. Forum
  2. »
  3. Computer, Schermi, Tecnologia
  4. » La nuvola di Amazon fa tremare i produttori di hard disk esterni!!!!





avatarsenior
inviato il 30 Marzo 2015 ore 9:37

@Wazer, ho appena acquistato un WD green da 2 TB, perché il red è specifico per NAS, visto che è progettato per essere attivo 24x7. In realtà, nessuno mi avrebbe impedito di usare il red, ma costava 30€ in più.
Mi stai dicendo che anche il WD green è inaffidabile? Fortuna che lo uso solo come disco di backup.

Sulla questione della banda, non esiste solo la fibra di Fastweb, ma anche la trasmissione a ponti radio, come quella distribuita da Eolo & C. L'ha messa un mio cliente che aveva l'ADSL a 800 Kb, il massimo consentito in quella zona industriale (Telecom non potenzia più la sua infrastruttura ADSL in gran parte della rete).

Funziona bene e puoi avere una buona banda anche in upload.

Giorgio B.

avatarsenior
inviato il 30 Marzo 2015 ore 10:10

Guarda, mi si sono rotti due wd green esterni da 1 tb nel giro di 3 giorni uno dall'altro,usati separatamente. Era dai tempi dei maxtor che non mi capitava una sfiga simile, ma è successo due anni fa quindi è possibile che abbiano ritirato quella serie WD Elements.


avatarjunior
inviato il 30 Marzo 2015 ore 10:29

Telecom mi sta per portare la fibra a 30 mega in azienda. Bidirezionali, banda garantita al 99%. In provincia di Milano.

I paranoici del cloud mi fanno sorridere: ormai le aziende affidano al cloud dati ben più sensibili delle proprie foto (ma che se ne farebbero mai poi delle vostre foto, questi fantomatici pirati??), e chiaramente la garanzia di sicurezza è millemila volte superiore a qualunque sistema di archiviazione domestico. Poi, che dire di quelli che "spargono gli hard disk a casa dei parenti"? Sembra una barzelletta! E poi non si fidano della sicurezza garantita da Amazon!

Amazon, in quanto cliente prime, mi ha notificato settimana scorsa lo spazio illimitato gratuito per le foto. Non ho idea di come funzioni per i raw, né di quali siano i meccanismi di caricamento. Il sistema ideale sarebbe quello di OneDrive (o di dropbox): cartelle sincronizzate in automatico. Ma non credo che ci sia un sistema simile per Amazon. E poi, se i raw non vengono considerati foto, casca tutto.

Invece qualcuno ha esperienza di archiviazione raw su flickr? Quelli danno un tera gratis, che non è poco.

avatarsenior
inviato il 30 Marzo 2015 ore 11:00

Poi, che dire di quelli che "spargono gli hard disk a casa dei parenti"? Sembra una barzelletta! E poi non si fidano della sicurezza garantita da Amazon!

La mia era una battuta! MrGreenMrGreenMrGreen
Intendevo dire che piuttosto che spendere 400€ l'anno in un servizio cloud per salvare le mie foto, preferisco comprarmi 5 HD da 1 TB ogni anno, così da averli sempre freschi e nuovi, perché crearmi dei backup con le connessioni USB è moooolto più veloce che passare delle ore e ore a caricare le nuvole, costringendomi a lasciare il computer acceso anche di notte.

Se voglio condividere delle foto con qualcuno, uso il mio spazio FTP nel mio dominio personale, come già sto facendo in questo forum.

Se poi mi svaligiano la casa e mi portano via tutti i dischi con le mie foto, ho problemi millemila volte più importanti di cui preoccuparmi che perdere tempo a piangere per le mie migliaia di foto digitali perse. Mi spiace, ma il mio buon senso mi suggerisce una scala delle priorità differente da quella di molti di voi. ;-)

Il cloud è una splendida invenzione per quelle aziende che hanno numerosi uffici periferici sparsi per la nazione, o per il mondo, per condividere documenti aziendali in tempo quasi reale, dove un collegamento VPN dedicato tra i vari siti sarebbe eccessivamente costoso. Ma nell'uso privato....

Molti miei clienti aziendali utilizzano Dropbox e servizi simili. Fanno bene, visto che porta loro numerosi vantaggi, ma per le mie esigenze, preferisco stare con i piedi per terra, piuttosto che con la testa tra le..."Nuvole"! Sorriso

Naturalmente IMHO.

Giorgio B.

avatarsenior
inviato il 30 Marzo 2015 ore 11:01

ormai le aziende affidano al cloud dati ben più sensibili
.

Infatti il problema è proprio questo, l'ignoranza aziendale nel comprendere (lo faranno a loro spese di sicuro) che il cloud è pericoloso per i furti di progetti a favore delle aziende del paese "spione". Dai vari leaks è saltato fuori che con buona probabilità i dati aziendali spiati venivano girati pari pari alle aziende locali. Se come dice giobol ci fosse la necessità di sincronizzare le varie sedi sparse per il mondo cripterei pesantemente i dati, ma non avete idea di quanto sia sottovalutato il problema nella realtà aziendale nostrana e alcune investono molte risorse in ricerca e sviluppo. La sicurezza aziendale passa prima di tutto dall'educazione del personale e della dirigenza, gente che va in giro con chiavette piene di progetti, reti wireless senza password, postazioni accessibili.. una giungla.

Se fossi una azienda che investiste pesantemente in ricerca e sviluppo con concorrenza estera mi affiderei a sistemi di backup su nastro in remoto ridondanti in due luoghi differenti, ovviamente criptati. Sarei a prova di cataclisma e a prova di furto e mi affiderei al cloud con server in germania.



L'unico limite del cloud per i comuni mortali è la larghezza di banda in upload, se avessi fastweb un pensierino ce lo farei senza abbandonare il disco esterno criptato che torna utile nelle uscite.


avatarsenior
inviato il 30 Marzo 2015 ore 12:17

preferisco comprarmi 5 HD da 1 TB ogni anno, così da averli sempre freschi e nuovi, perché crearmi dei backup con le connessioni USB è moooolto più veloce che passare delle ore e ore a caricare le nuvole, costringendomi a lasciare il computer acceso anche di notte.


Permettimi di dissentire, o almeno di specificare che dipende dalla connessione.
Prima dell'era Dropbox io dovevo passarmi dei files di continuo tra i computer... una rottura di scatole incredibile, prona a perdita di dati o a inconsistenza (non mi ricordo di aggiornare un file che era stato modificato sul sistema 1, e lo modifico nel sistema 2... e si incasina tutto).

Con una connessione in fibra, ci metterai una settimana a mettere in linea tutto all'inizio... poi vai avanti senza accorgertene... torni da una sessione fotografica, scarichi X giga di foto sul computer, e in X minuti senza che tu faccia nulla (mentre magari fai altro) si sincronizzano on-line. Poi ok, periodicamente magari ti fai anche un backup su HD esterno proprio per avere una copia di rapido accesso in caso di rottura dell'HD.. ma vuoi mettere sapere che i tuoi dati sono al sicuro senza che tu debba fare assolutamente nulla? non so te, ma io ODIO stare lì a smanettare con dischi e archivi.. lo faccio perchè a nessuno piace perdere i ricordi, ma me lo risparmierei volentieri.

avatarsenior
inviato il 30 Marzo 2015 ore 12:20

La sicurezza aziendale passa prima di tutto dall'educazione del personale e della dirigenza, gente che va in giro con chiavette piene di progetti,


Una volta ho trovato una chiavetta con atti processuali, intercettazioni, e altri dati "sensibilissimi" (in Calabria poi... MrGreen ).. per dire. non so chi se la fosse persa... probabilmente un avvocato o un magistrato.. ma è pazzesco che dei professionisti trattino dati del genere con tale superficialità...


avatarsenior
inviato il 30 Marzo 2015 ore 12:36

Una volta ho trovato una chiavetta con atti processuali, intercettazioni, e altri dati "sensibilissimi" (in Calabria poi... MrGreen ).. per dire. non so chi se la fosse persa... probabilmente un avvocato o un magistrato.. ma è pazzesco che dei professionisti trattino dati del genere con tale superficialità...

Non è pazzesco, è normale, purtroppo.
Esistono solo due categorie di persone che sono molto sensibili alla sicurezza dei dati: gli informatici di mestiere, perché sanno quel che fanno (Sorriso), i non informatici che ci hanno già sbattuto il naso e si sono fatti pesantemente male. ;-)

Giorgio B.

avatarsenior
inviato il 30 Marzo 2015 ore 12:39

quoto Guidox e Davidthegray - Capisco che chi non è del mestiere parlare di 'cloud' suona strano, non riesce ad immaginare cosa c'è dietro, ma vi garantisco che dietro ci sono soluzioni tecnologiche monstre per supportarlo, il paragone tra il cloud e una soluzione casalinga non si pone tanto è ridicolo. Per me, come già detto la limitazione è ancora la banda di rete, però quanto è comodo sincronizzare con Dropbox...

Cool

avatarsenior
inviato il 30 Marzo 2015 ore 13:06

Comunque è complicato scegliere tra OneDrive, Google Drive e Dropbox. Forse quest'ultimo è quello più basico, mentre gli altri due offrono soluzioni più complete.

avatarsenior
inviato il 30 Marzo 2015 ore 13:52

quoto Guidox e Davidthegray - Capisco che chi non è del mestiere parlare di 'cloud' suona strano, non riesce ad immaginare cosa c'è dietro, ma vi garantisco che dietro ci sono soluzioni tecnologiche monstre per supportarlo, il paragone tra il cloud e una soluzione casalinga non si pone tanto è ridicolo. Per me, come già detto la limitazione è ancora la banda di rete, però quanto è comodo sincronizzare con Dropbox...

Anche chi è del mestiere e parlare di cloud non è per nulla un mistero, può pensarla diversamente.
Le soluzioni "casalinghe" sono sempre state usate per decenni, prima che nascessero questi servizi, eppure non ho mai sentito che su 1 milione di utenti che hanno usato le tecnologie "casalinghe" tutti quanti hanno avuto dei problemi di perdita dei dati al punto di pregare ogni sera che qualcuno inventasse qualcosa di altro.
Prima andavano bene ed improvvisamente non vanno più bene? Mi sembra di leggere i topic dove nasce la 5D III ed improvvisamente la 5D II è una macchina da evitare come la peste. ;-)

Questi sistemi del cloud sono nati come tecnologie per fare soldi, non per proteggere i dati degli utenti perché prima erano insicuri. Dai, sendiamo dalle "nuvole" e camminiamo con i piedi per terra! Chi si ricorda la storia di Megaupload e siti simili? Sono stati tra i pionieri di queste tecnologie di condivisione via Internet, sappiamo tutti come è andata a finire.
Sicuramente Dropbox, Google Drive, One Drive non faranno la stessa fine, ma, onestamente, non ci metterei la mano sul fuoco.

Poi, come detto, è solo la mia opinione. Dopo quasi trent'anni di informatica a livello professionale mi sto arrugginendo, ma a 56 anni ho imparato anche a conoscere le persone e ho smesso da un pezzo di pensare che siano tutti "angeli custodi" quelli che offrono sempre qualche cosa.

Giorgio B.

avatarsenior
inviato il 30 Marzo 2015 ore 20:27

x giobol: I due dischi rotti sono : wd20ears wester digital green 2tb

avatarsenior
inviato il 30 Marzo 2015 ore 21:13

@giobol - e certo che uno può pensarla diversamente, non mi sembra di aver detto il contrario. Non so di cosa ti sei occupato in informatica, termine che da solo vuol dire poco. Io di anni ne faccio fra poco 59, ed ho lavorato per HP fino a qualche mese fa, come sistemista windows e vmware, ho lavorato su infrastrutture cloud e per quello ho scritto il post precedente, non per sentito dire. Non sto qui a menarmela o a fare a chi ce l'ha più lungo, semplicemente era una parte del mio lavoro, tutto qua. Il cloud non è una moda, è un tipo di infrastruttura tecnologica che permette di fare delle cose, su cui ci sono aziende che investono milioni di euro per metterle in piedi, da svariati anni, naturalmente per il loro business, non per metterci su delle foto. Col tempo hanno visto che tale sistema poteva essere sfruttato per altre cose, tipo questa di cui stiamo parlando, e quindi aprire a milioni di utenti potenziali tale possibilità. Come sicurezza non si pone il paragone con soluzioni casalinghe, il problema era il costo, che ora è sceso di parecchio, Microsoft ti da 1TB per 7,5€/mese, Dropbox 90€/anno, e sicuramente ci sono soluzioni più economiche. Mi sembra che il gestore di questo sito ci metta le proprie foto usando addirittura due fornitori di 'cloud' diversi, tanto per far eun esempio, poi quello che è dirimente sono le esigenze personali, io per esempio per ora le tengo in locale per questioni di banda di rete, molti non sanno proprio che farsene del cloud, con un paio di HD esterni risolvono il problema, ma questo non significa che la soluzione cloud non sia sicura.

Cool

avatarsenior
inviato il 30 Marzo 2015 ore 21:27

Chi si ricorda la storia di Megaupload e siti simili? Sono stati tra i pionieri di queste tecnologie di condivisione via Internet, sappiamo tutti come è andata a finire.


c'entra più o meno come la melma sui maccheroni MrGreen


Mi meraviglio di te Giorgio, che mi pare lavori in campo IT...

avatarjunior
inviato il 30 Marzo 2015 ore 21:44

40 KB/s di upload!
Spiegatemi come potrei fare fisicamente a caricare tutto su un cloud?

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.




RCE Foto

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me