user9805 | inviato il 17 Marzo 2014 ore 9:36
eh eh hai quasi colto la giusta occasione  |
| inviato il 17 Marzo 2014 ore 10:03
Scusate, però io vorrei capire una cosa.
Se guardo le foto di Giuliano, fatte in dia, effettivamente, noto dei colori molto naturali.
Sicuramente è anche merito della lente.
Però credo che anche il digitale possa raggiungere la stessa naturalezza, il problema sono gli utenti.
Oramai è diventata imperante la moda dell'estremizzare l'immagine, pompare i colori, aumentare i contrasti e quindi, naturalezza .... addio.
Purtroppo è un giochino così bello che nessuno si astiene dal farlo, inoltre, l'occhio, viene attratto da ciò che non è abituato a vedere e quindi quando incappa in immagini così "violente" si sofferma.....
Quindi credo che la colpa non sia del digitale, ma nostra....
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| inviato il 17 Marzo 2014 ore 10:48
Paco: se c'è una cosa dove io insisto è proprio la naturalezza dei colori.Io cerco quello e,come tu sai,sono arrivato al punto di affermare che la vecchia Fuji s5 va meglio della Canon ( ritratti soprattutto) con o senza postproduzione.A Carnevale ho provato a fondo il 200L con la 6d ed ho ottenuto splendidi risultati,ma....la Fuji,associata anche a lenti molto più modeste,va meglio.Lo noti anche su un 13x18.
Questo dimostra che di strada da fare ce n'è parecchia.
Comprendo le tue giuste osservazioni ma il digitale,per ora,non ha ancora quella naturalezza che molti rimpiangono.
Io sono uno di quelli.
Mi piacerebbe invitarti qui ad una proiezione di dia scattate con quel 21mm. f.4,0....
Poi guardi nel monitor 24 qualunque file digitale....
Ti metti le mani nei capelli,credimi. |
| inviato il 17 Marzo 2014 ore 10:50
fuji s5 pro + nikon 180 2,8 ed
F.4,0
esempio di naturalezza nel digitale ( comunque migliorabile)
Scusate il totale ot..... |
| inviato il 17 Marzo 2014 ore 10:52
esempio di innaturale nel digitale
canon 5dmk2 + 70-200 is L
Angelo Bacchio non me ne voglia..... |
| inviato il 17 Marzo 2014 ore 11:17
Paco quoto totalmente ció che hai scritto. Oramai è diventata la prassi di cercare il top, lamentandosi pure. E allora mi vien da dire: problema di lente o di utilizzo? |
| inviato il 17 Marzo 2014 ore 11:18
Giuliano, secondo me più che altro perchè è illuminata male.... non trovi?
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| inviato il 17 Marzo 2014 ore 11:28
“ Però credo che anche il digitale possa raggiungere la stessa naturalezza, il problema sono gli utenti. „
Sicuramente, ma in modo diverso.
Le dia proiettate hanno dei colori che vibrano senza essere carichi di eccessiva saturazione. Cioè mantengono la naturalezza pur essendo molto "vivi".
Il digitale è altrettanto spettacolare ma diverso...come in una foto Ulysseita
Sono due tecnologie simili ma totalmente diverse, con risultati diversi, ma entrambe piacevoli.
Per confrontarle bisognerebbe avere una grande stanza. Da un lato si proietta una dia e sul lato opposto si proietta un file digitale... |
| inviato il 17 Marzo 2014 ore 12:06
Paco: è finta ,non la vedi? Sembra una bambola di plastica.L'incarnato non va assolutamente.....
Edobette:Hai detto giusto ...."vivi". Trovo il digitale spento e anche la foto di Ulysseita,fredda.....ricostruita,senza vita( sto esagerando un po per far capire il concetto)
Per il momento,sei fai un confronto dia -digitale .....il digitale lo butti....
Io quel confronto l'ho fatto.Ho un proiettore full hd ed ho provato a proiettare sul solito schermo che ho da 25 anni.
A parte la definizione che ovviamente è inferiore, c'è proprio un mondo di differenza.
Oltre alla fotografia,sono (stato) appassionato di hi-fi.Lì le cifre degli esborsi hanno come minimo uno 0 dietro in più....
Sono arrivato ad avere cd player da 20000 euro......
Risultato? un modesto giradischi con un buon lp va sempre e comunque meglio....
Lasciamo stare l'analogico....per il momento.
Il nemico del buono è il meglio: il digitale è il buono,l'analogico il meglio. |
| inviato il 17 Marzo 2014 ore 12:16
il mio locale di proiezione. |
| inviato il 17 Marzo 2014 ore 12:19
“ Paco: è finta ,non la vedi? Sembra una bambola di plastica.L'incarnato non va assolutamente..... „
Sì, questo l'avevo notato anch'io, la pelle è levigata troppo.
Sulla naturalezza, mi sembrava che l'incarnato virasse fastidiosamente verso il verde per una questione di cattiva illuminazione.
Detto ciò, faccio presente un paio di cose che potrebbero portare a spunti di riflessione:
1) La fotografia è un'interpretazione della realtà, anche i ritratti pubblicitari hanno viraggi che li rendono più accattivanti e meno naturali, quindi non è detto che l'innaturale sia il male.
2) E' importantissimo il supporto sul quale io voglio usufruire dell'immagine.
Concordo con Giuliano che una dia proiettata sia ancora ineguagliata, forse i nuovi diaproiettori 4k si avvicinano.
Ma per la foto web o la stampa a colori, credo che il digitale abbia superato la pellicola da un po'.
Sul B/N ancora non ho le idee chiare, ho visto stampe meravigliose sia in pellicola che in digitale.
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user9805 | inviato il 17 Marzo 2014 ore 12:53
Non posso che essere d'accordo con Giuliano .Con il digitale si puo' avere molta meno grana e un grande dettaglio ma i passaggi tonali e le ombre soprattutto sono troppo netti . Forse con le ultime reflex con gamma dinamica maggiore e' migliorata la situazione ma ancora dubito che si riesca a ottenere la naturalezza d'immagine di una buona ottica con ottima pellicola .
Uso comunque con soddisfazione i leica e lo zeiss 21 su 5DII con adattatore e ne sono soddisfatto ma quel pizzico di naturalezza mi manca sempre
Guardate la foto del vicolo postata da Giuliano , qulle ombre con quei passaggi di grigio col cavolo che il digitale li riproduce ....almeno finora |
| inviato il 17 Marzo 2014 ore 15:08
una buona soluzione per la naturalezza in digitale potrebbe essere con lente leica, forse è il sistema che si avvicina di più al concetto di Giuliano. digitale ed analogico potrebbe essere paragonato a cd musicale digitale e vinile.
il discorso può essere analogo; verso una perfezione generale che probabilmente tende al freddo contro una splendida imperfezione e molto più calda. |
| inviato il 17 Marzo 2014 ore 15:35
Proprio così.Quando una cosa da il senso di freddezza non è reale. |
| inviato il 17 Marzo 2014 ore 15:52
hai ragione Giuliano l'analogico sicuramente più maturo porta con sè un tocco più naturale ... diciamo però che il digitale offre molte possibilità in più basta di certo non accontentarsi dei squallidi jpeg che sfornano le macchine e lavorare per bene il raw ... supponendo di saperlo fare per bene ( io mi metto tra quelli che non lo sò fare ) e di ricercare un certo risultato . I risultati da digitale postati sopra come esempi sono appunti esempi di postproduzione che possono piacere o meno ed esempi di cosa possa offrire nel bene e nel male questa tecnologia ... |
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