| inviato il 24 Dicembre 2025 ore 11:29
Eh praticamente si  |
| inviato il 24 Dicembre 2025 ore 11:51
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| inviato il 24 Dicembre 2025 ore 12:12
Beh non vorrei aprire un discorso infinito, ma fotografia digitale, analogica e Dia sono tecnicamente talmente differenti che non le metterei a paragone, ma dico proprio a livello di principio fisico di funzionamento. ******************************************** Giusto, ma con un necessario distinguo: digitale e negativo sono concettualmente le due facce della stessa medaglia, in entrambi i casi infatti il fotografo ha delle operazioni da fare prima durante e dopo l'uscita fotografica... con la diapositiva è tutto concentrato in fase di ripresa. |
| inviato il 24 Dicembre 2025 ore 12:41
E se viene storta addio. Per questo avevo dedicato una macchina alle dia dotandola di schemo retinato che mi facilitava le riprese dritte |
| inviato il 24 Dicembre 2025 ore 13:03
Se una diapositiva (che poi andrà proiettata) viene storta non puoi incolpare altri che te stesso... E qui do ragione a Paolo... la diapositiva non fa sconti. Come la impressioni così la vedi. |
| inviato il 24 Dicembre 2025 ore 13:16
Ok ma siamo d'accordo che se scatti in jpeg tu non fai post produzione perché la fa la macchina. Anche lasciando tutto a zero in un file RAW cmq ci sono dei parametri che sono stato settati in fabbrica, quindi qualcuno lo sviluppo l'ha fatto per te. Un file RAW grezzo davvero non esiste nelle fotocamera commerciali, ma è la tecnologia stessa che lo impone. Anche per le pellicole e Dia, ci sono scelte chimiche che determinano caratteristiche di immagine a monte, il plus con il digitale è si può fare anche a valle. Posso garantire che è possibile modificare i negativi di una pellicola chimicamente prima dello sviluppo, non so come sia con Dia perché non le ho mai maneggiate |
| inviato il 24 Dicembre 2025 ore 13:20
Il processo è standard e6, ma puoi chiedere di forzare il trattamento tirando uno o 2 stop aumentando proporzionalmente anche il contrasto. Oppure puoi optare per il cross processing sviluppando in c41. Una correzione minima la puoi fare all'interno del telaio addrizzando appena, ma veramente poco |
| inviato il 24 Dicembre 2025 ore 13:21
***con la diapositiva è tutto concentrato in fase di ripresa*** Chiedo per capire perché non ho mai scattato Dia: il tipo di proiettore, sfondo ed eventualmente altro influisce sul risultato finale? Detta in parola povere, posso modificare nei limiti del possibile la visione della dia? |
| inviato il 24 Dicembre 2025 ore 13:23
***processo è standard e6, ma puoi chiedere di forzare il trattamento tirando uno o 2 stop aumentando proporzionalmente anche il contrasto. Oppure puoi optare per il cross processing sviluppando in c41. Una correzione minima la puoi fare all'interno del telaio addrizzando appena, ma veramente poco*** Perfetto grazie per la risposta, sono ignaro in materia dia. Adesso però non elogiate troppo le dia sennò va a finire che inizio a farle |
| inviato il 24 Dicembre 2025 ore 13:37
“ Ok ma siamo d'accordo che se scatti in jpeg tu non fai post produzione perché la fa la macchina „ Ma neanche per idea... questa è un convinzione comune a chi si ostina a non voler usare il RAW... Io intervengo anche sui JPG... che vengano da una Nikon, Canon, Fuji o Sony che sia. C'è sempre qualcosa da migliorare in un JPG "out of camera"... E non serve metterci "delle giornate" per migliorarl, eh? |
| inviato il 24 Dicembre 2025 ore 13:41
Esattamente. E aggiungo, la pp del jprg o del raw cmq non fa miracoli: dettagli, gamma dinamica non te li inventi in post , se mancano mancano e la foto sarà da buttare anche se era la foto del secolo |
| inviato il 24 Dicembre 2025 ore 13:43
“ processo è standard e6, ma puoi chiedere di forzare il trattamento tirando uno o 2 stop aumentando proporzionalmente anche il contrasto „ Ma per carità... spesso le diapositive hanno fin troppo contrasto di suo (che è dovuto alla limitata Gamma Dinamica) I neri in una diapositiva sono già neri di suo.... in tanti anni di utilizzo non ho mai visto una diapositiva criticabile per mancanza di contrasto. |
| inviato il 24 Dicembre 2025 ore 13:46
“ se mancano mancano „ Quella è un'altra questione... lo so bene che non devo fotografare in controluce con il m4/3... i neri rimangono neri, soprattutto se hai esposto per salvare le luci... Ma per un utilizzo "alla Kodak" (sole alle spalle) le m4/3 lavorano come tutte le altre... E comunque la situazione non è così tragica come la descrivi... (E-M10 MkII + Sigma 30/2.8) Ombre leggibili senza sfondare le luci
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