| inviato il 12 Dicembre 2025 ore 18:19
“ Stiamo discutendo sui comportamenti.Se discutiamo di furti nelle abitazioni dovremmo astenerci da giudizi perchè non ne siamo rimasti vittime?Il problema si pone eccome. „
Intendevo dire che, se così stanno le cose, tu sei nella ragione e "il problema" (nel senso di rispettare il codice e più in generale di connettere qualche neurone) è solo di quello che arriva da dietro pensando di essere sulla sua pista privata. |
| inviato il 12 Dicembre 2025 ore 18:27
Le leggi servono.. é ovvio.. ma saper guidare ed avere Buonsenso , per strada serve di più.. Solo che una delle due e spesso entrambe scarseggiano.. ed ecco che arrivano gli incidenti..
Sarà che a me piace guidare.. ho fatto anche un pó di fuoristrada quando avevo il Nissan 3300 td.. Però in 42 anni di patente e milioni di km.. fatti perlopiù in strade del nord Italia , strette , a volte innevate , poco illuminate e con nebbia spesso presente.. e ho solo un incidente , fatto in gioventù .. nessun punto perso e un paio di infrazioni per 1km oltre il limite e 3km oltre il limite.. in strade larghe.. dritte dove il velox è presente solo per far cassa.. Ma ne ho evitati centinaia , innescati da incapaci.. ecco il pericolo.. non essere padroni del mezzo.. |
| inviato il 12 Dicembre 2025 ore 18:36
“ a 200km/h e tu sei a 100, non gli puoi tagliare la strada. ?
Non so chi la scritto lo copiato da Tarallucci, quando io metto la freccia ho la precedenza sempre per tempo chiaramente. |
| inviato il 12 Dicembre 2025 ore 18:43
Lomo a Bologna io ci sono tutti i giorni nessuno rispetta i 30 se non nel centro storico, a Parigi è in vigore dal 2021 non è cambiato tanto.
Ho più volte guardato la media nelle medio grandi città in Europa ed è risultata di 12 km orari parlo delle zone urbane.
Io abito in una città piccola poco più di centomila abitanti in zona periferica per attraversare la città su tangenziale ci metto circa 8 minuti facendo il doppio dei km ma con la metà del tempo. |
| inviato il 12 Dicembre 2025 ore 19:45
Phenix nessuno li rispetta i 30km perche sono limiti xxx, ma tant'é ai bolognesi sta bene cosi, visto che il sindaco lo hanno riconfermato
che poi se c'e traffico si vada piano e ovvio, questa e la solita affermazione dei favorevoli, gli sfugge che il limite ti obbliga ad andare a 30km anche quando le strade sono poco trafficate o vuote |
| inviato il 13 Dicembre 2025 ore 4:11
Condivido Gion in tutto.
A me quelli che ti passerebbero fra gli orecchi pur di sorpassarti danno molto fastidio - in città ovviamente - ma mai come i piacciconi - e sono la maggioranza - che si addormentano ai semafori, che si lasciano distanziare anche quando siamo incolonnati nel traffico, che quasi si fermano per affrontare una curva a 90 gradi (è una curva catzo!! dài che ce la puoi fare!)
Sono questi imbranati che poi generano il traffico, perché se invece di partire 5 secondi dopo il verde, partissero subito e quelli dietro facessero altrettanto, passerebbero 20 auto invece che 10 prima che scatti di nuovo il rosso. Invece il primo dorme, il secondo pure, il terzo aspetta che quello davanti sia partito per ingranare la marcia, pensarci un attimo, e poi partire anche lui…. e così via (svegliaaa!!!)
Moltiplicalo per tutti i semafori che incontri attraversando la città e poi mi racconti. |
| inviato il 13 Dicembre 2025 ore 4:49
Tutti Schumacher qua' 
Quando ci sono le condizioni anche a me' piace spingere sul pedale, condizioni che oramai non esistono più.
La strada è di tutti è inutile prendersela con l'imbranato di turno quando si incontrano gli opposti si attirano come nelle calamite e spesso succedono casini.
Negli anni 80 era tutto un'altro paio di maniche potevi fare un Picnik sulla Via Emilia in certi orari non c'era nessuno per la strada.
Dite la verità il vostro idolo è quello che gira con quei cosi con la targa da motorino. |
| inviato il 13 Dicembre 2025 ore 4:51
Nella mia città rischi di prendere il rosso se hai 3 auto davanti a tè. |
| inviato il 13 Dicembre 2025 ore 7:57
concordo Enrico.
Aggiungo che quelli che vanno sempre piano sono i primi che ci lasciano le penne quando c'è una situazione di emergenza, sono talmente appannati che ora che capiscono cosa bisogna fare sono morti, il che è anche logico non avendo la benché minima idea del comportamento del proprio mezzo in certi ambiti.
|
| inviato il 13 Dicembre 2025 ore 8:51
Io sulla strada ci lavoro. Condividiamo le strade in tantissimi e tutti abbiamo esigenze diverse. C'è chi deve correre per fare la consegna perché se arriva in azienda alle 11.58 il cancello lo aprono,alle 12.01 no. E li ti giochi almeno un ora e mezza che viene ulteriormente amplificata nel pomeriggio per ovvi motivi.
C'è anche chi se la prende con calma perché deve tirare l'orario.
C'è invece chi va piano perché è eccessivamente prudente o ha paura,timore della strada, perché non è in grado di andare normalmente come gli altri (per tanti motivi) e questa è la categoria più pericolosa.
Sono quelli che non accendono le luci di giorno quando c'è nebbia,non mettono mai la freccia per girare,sono quelli che stanno attaccati dietro al trattore a 40 all'ora,non guardano mai gli specchietti. Sono quelli che causano incidenti costringendo gli altri utenti della strada ad azioni improvvise.
Non dico di andare a 110 nella statale dove il limite è di 90 ma almeno andare a 70. |
| inviato il 13 Dicembre 2025 ore 9:17
“ C'è invece chi va piano perché è eccessivamente prudente o ha paura,timore della strada, perché non è in grado di andare normalmente come gli altri (per tanti motivi) e questa è la categoria più pericolosa. „
ecco l'amara verità, quella che nessuno sente mai su giornali e nei programmi TV
io mi considero un normale automobilista, guido auto e moto da 35 anni, gli unici che detesto sono proprio quelli che vanno troppo piano, perche ti "obbligano" a fare sorpassi azzardati a volte per levarteli dai coglioni, non che uno voglia correre, ma se il limite e 50 km il × che fa i 35 km lo trovi sempre, e quello tiene dietro 20 auto, tutti obbligati a superarlo se non vuoi diventare esaurito |
| inviato il 13 Dicembre 2025 ore 9:24
Verissimo, a un certo punto ti si chiude la vena e fai un sorpasso azzardato. |
| inviato il 13 Dicembre 2025 ore 9:26
“ sono quelli che stanno attaccati dietro al trattore a 40 all'ora „
…o addirittura dietro alle macchine ferme in doppia fila, e prima che se ne accorgano passa un quarto d'ora.
Gente totalmente obnubilata e pericolosa. E non è detto che siano vecchietti eh. |
| inviato il 13 Dicembre 2025 ore 10:45
concordo pienamente, e purtroppo, la realta' di oggi e' che stiamo invecchiando tutti e cio' comporta anche che le reazioni e le capacita', anche cognitive, tendono a ridursi drasticamente ed allora mi chiedo: fino a che punto rinnovare la patente sia giusto. Stanno aumentando, purtroppo, i casi di persone anziane che imboccano contromano statali ed autostrade con le possibili conseguenze che ci possiamo immaginare.....capisco anche le necessita' di persone anziane e sole che hanno bisogno dell'auto per spostarsi per le propie necessita' ma se una persona non e' piu' in grado di guidare? Ci sono anche casi (segnalati dalla trasmissione "chi l'ha visto") di persone scomparse improvvisamente perche' si sono perse con la propria auto al seguito. |
| inviato il 13 Dicembre 2025 ore 11:49
Gianfranco se uno tiene una guida attiva durante tutta la vita probabilmente da anziano avrà si un calo di riflessi ma gli automatismi e la memoria muscolare lo terranno in strada decentemente.
Quelli più pericolosi sono quelli che sono ebeti al volante da una vita, quelli che mai hanno provato a guidare ma hanno subito passivamente il fatto di essere li nella strada.
Quelli che si perdono probabilmente hanno ulteriori patologie. |
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