| inviato il 26 Novembre 2025 ore 18:36
“ Chissà come facevano una volta a fare i matrimoni con una Hasselblad 500 cm col 80 f2:8 e 4/5 magazzini…e un flash Metz…boh… „ Altri tempi, ma ne ho visto pochissimi così, molti altri avevano 2 aiutanti al seguito con altrettante macchine, vetri e flash. |
| inviato il 26 Novembre 2025 ore 18:38
Convengo con Edmondo Parisi su tutto. |
| inviato il 27 Novembre 2025 ore 1:29
Se posso essere onesto, quelle volte che ho provato, per alcuni momenti specifici tre corpi, messi due ai fianchi con cintura spider e uno al collo con tracolla peak design comodissima, non ho sentito tutto questo disagio. Parliamo di momenti in cui la metti la tieni 15 minuti il tempo che ti fai ritratti a 135 o panoramiche a 14 e la riposi. Il tutto mantenendo le lenti main nelle altre due. Quindi non sono tre corpi per 12/14 ore ma per pochi momenti salienti della giornata, proprio perché non mi piace cambiare lenti |
| inviato il 27 Novembre 2025 ore 12:38
Beh ma se a te piace così è giusto che... fai così :D Se chiedi un consiglio io ti rispondo che stai sprecando energie per nulla, diventi meno agile, non acquisti nulla in termini di copertura focale che già 2 fotocamere non ti possano fornire, stai mettendo a rischio l'attrezzatura inutilmente, avrai più sd da dover gestire. Stiamo parlando di un Matrimonio normale o di quello della Regina di Inghilterra? Perchè nel primo caso il top della super massima qualità non lo pretenderà nessuno, nel secondo... hai i soldi per avere quanti assistenti e sherpa che vuoi. Il mio consiglio rimane invariato, semplifica. Ciao |
| inviato il 27 Novembre 2025 ore 16:54
“ Chissà come facevano una volta a fare i matrimoni con una Hasselblad 500 cm col 80 f2:8 e 4/5 magazzini…e un flash Metz…boh… „ offrivano meno immagini, non parlo di qualità, ma di numero di foto da portare a casa. Avere un range operativo più ampio permette oggi di fare cose che con una pellicola e un corpo macchina grosso e pesante, erano molto più complesse da fare. Poi raccontare il matrimonio, rimane un'espressione che sia a pellicola o in digitale. |
| inviato il 27 Novembre 2025 ore 18:58
una volta lo stile e il numero di foto che si consegnava era completamente diverso... comunque, concordo con tutto quello già scritto da Istoria, se per te non è un problema girare con n corpi, fai come preferisci, alla fine, uno, due, 10 corpi... 1,2 20 assistenti... conta il risultato finale. |
| inviato il 28 Novembre 2025 ore 0:34
“ cosa dovrebbe fare un 28-70 F2 che non fa un 24-70 F2,8 ? tanto per capire? „ uno stop di luminosità, con conseguente magia dell f2 in termini di sfocato, ergo, potrei fare tutto con 1 macchina e la seconda con un tele. Metto lo stop in più in termini di rumore in secondo piano considerato le magie che oggi possono fare i programmi di editing. Quindi ne faccio solo una cosa prettamente d impatto visivo/artistico Nikon sotto questo punto di vista non può rimanere indietro, è l unica a non avere questa lente. |
| inviato il 28 Novembre 2025 ore 0:35
“ Il mio consiglio rimane invariato, semplifica. Ciao „ grazie per il consiglio, cercherò di seguirlo, un saluto |
| inviato il 28 Novembre 2025 ore 0:44
“ Chissà come facevano una volta a fare i matrimoni con una Hasselblad 500 cm col 80 f2:8 e 4/5 magazzini…e un flash Metz…boh… „ una volta facevano un tot di rullini e amen, se venivano bene bene, sennò ti ritrovavi nell album foto con occhi chiusi, per non parlare della super posa classica, foto preimpostate, standard, copia e incolla...per l 80% credo dei fotografi di quelle generazioni li. Poi c era sempre qualcuno che si distingueva, come è giusto che sia. Vogliamo parlare del linguaggio moderno? Il reportage maniacale di oggi e l'estrema attenzione ai dettagli dove si tende a raccontare tutto per filo e per segno? Ci sono fotografi quotati che arrivati a casa della sposa impiegano 1 ora (un ora) di tempo, solo per fotografare i dettagli (abito, gioielli, scarpe, accessori) in tutte le salse possibili e immaginabili...e poi ci stanno altre 2 ore e mezza per tutto il resto della preparazione, ergo..3 ore e mezza a casa della sposa. Una volta 3 ore nemmeno tra lo sposo e la sposa le accumulavano. Questi stessi fotografi se posano l attrezzatura nello zaino dopo il fatidico taglio della torta, pronti per andare a casa dopo 14 ore di matrimonio, se vedono qualcosa di particolare che può arricchire il loro reportage e possibilmente fare la foto dell anno, escono la macchina dallo zaino e raccontano. Non facciamo paragoni con il passato, anche perchè se da un lato è vero che oggi è più semplice raccontare per merito dell attrezzatura, dall altro è altrettanto vero che oggi il livello si è alzato all inverosimile e la differenza la fa chi esce dagli schemi. Ci sono fotografi da 10/20k...e fotografi che con 2k ti fanno foto e video e per risparmiare la stessa persona fa foto e video contemporaneamente, e si vantano pure, lo chiamano il metodo ibrido, io lo chiamo solo in un modo: il metodo che non mi si caga nessuno e per abbassare i prezzi faccio tutto io per non pagare qualcun altro. |
| inviato il 28 Novembre 2025 ore 9:53
Facciamo pure che in molti matrimoni c'è la gara dell'ostentazione sia nelle forme che nelle spese che si trasforma poi quasi sempre in vanto sibillino, se poi vediamo le medie delle durate dei matrimoni il rapporto spesa/durata piomba talmente in basso che solo lo zio fotografo ( prima che si sbronzi )con la apsc e il 18/55 lo riporterebbe a valori umani. |
| inviato il 28 Novembre 2025 ore 12:46
10/20mila euro di servizio video /fotografico lo fanno solo a Napoli quando c'è la comunione o cresima di Gennaro…poi al matrimonio non bastano 50 mila perché ci vogliono decine di droni e cavalli con carrozza… |
| inviato il 28 Novembre 2025 ore 14:16
Siccome due matrimoni su tre finiscono con un divorzio spendere soldi per le foto è inutile. Bastano e avanzano i telefonini degli invitati. Se poi hai il famoso cuggino bravo con la fotocamera sei a cavallo. Meglio farsi una bella vacanza. PS lo fanno in molti |
| inviato il 28 Novembre 2025 ore 15:55
Kroki spero tu sia ironico, perché sennò mi fai pensare che stai in un paesino fuori dal mondo. Esistono matrimonio di altissimo livello, oltre a quelli trash da te citati, magari entrambi hanno in comune una cosa, il budget illimitato |
| inviato il 28 Novembre 2025 ore 18:04
“ Kroki spero tu sia ironico, perché sennò mi fai pensare che stai in un paesino fuori dal mondo. Esistono matrimonio di altissimo livello, „ Di matrimoni di altissimo livello ve ne sono tanti, niente da dire, ovviamente a corredo ci sono anche avvocati di eguale livello che prima di infilare l'anello tutte le parti devono concordare un plico di contratti capestro bilaterali i quali poi quando le due parti si mandano a fare in cu.lo si rivelano esplosivo puro e autentici affari d'oro per gli avvocati, ....li si che servirebbero dei buoni scatti, valgono una fortuna se trovi il direttore giusto di qualche giornale. |
| inviato il 29 Novembre 2025 ore 10:28
“ “ cosa dovrebbe fare un 28-70 F2 che non fa un 24-70 F2,8 ? tanto per capire? ? uno stop di luminosità, con conseguente magia dell f2 in termini di sfocato, ergo, potrei fare tutto con 1 macchina e la seconda con un tele. Metto lo stop in più in termini di rumore in secondo piano considerato le magie che oggi possono fare i programmi di editing. Quindi ne faccio solo una cosa prettamente d impatto visivo/artistico Nikon sotto questo punto di vista non può rimanere indietro, è l unica a non avere questa lente. „ Ovviamente la mia domanda era "provocatoria"! In Nikon sono presenti lenti che l'offerta Canon non prevede, ogni brand crea il suo sistema seguendo una filosofia e il mercato sceglie dove si trova realmente meglio, se racconti menzogne il mercato con il tempo ti punisce, in caso contrario ti premia! Una singola lente o macchina fotografica, difficilmente spostano l'attenzione dei consumatori da un brand all'altro. Detto questo, dubito che non potrò fare le stesse cose che già faccio con il 28-70 F2, se avessi al suo posto il 24-70 F2,8. Da quando esistono zoom di qualità come il 24-70 e 70-200 apertura F2,8, i matrimonialisti fanno tutto con quello, al massimo un tubo di prolunga per qualche macro o un grandangolo spinto da mettere in borsa, prime o zoom che sia, uno speedlite e non serve altro. Uno stop di luminosità, difficilmente ad oggi permette di eseguire una foto che l'altro obiettivo fermo a F2,8 non permette. Nella foto di matrimonio, bello usare le lenti a TA, ma esiste un mondo di foto dove è importante la PDC non solo per ambientare, ma anche perchè intorno agli sposi c'è un mondo di cose che succedono e devono essere leggibili nella scena, quindi quelle 10 foto dove l'F2 può avere un reale vantaggio in un matrimonio, non cambiano le sorti del lavoro di un fotografo. Impatto visivo e Arte non penso collimino, la fotografia è arte della comunicazione visiva, macchine e obiettivi sono solo gli strumenti con cui creiamo la comunicazione. L'Arte è qualcosa che va ben oltre il bokeh, la magia e tutte le stro_nazte che girano troppo di frequente qui sopra, nessun obiettivo 28-70 F2 potrà aggiungere arte ad un immagine e ho grossi dubbi possa rendere più di impatto ciò che non lo è. Insomma non mi farei un cruccio per la mancanza di un 28-70 F2 in assortimento Nikon, anche perchè seguendo questa filosofia dovrei preoccuparmi di non avere a disposizione un 58mm F/0,95 per aggiungere ancora più magia e impatto alle foto |
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