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Anche Grazie all'intelligenza artificiale ..


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avatarsenior
inviato il 30 Ottobre 2025 ore 10:10

Troppe volte non ha funzionato


Mah.. in questo caso siete fottuti... (io no, perche' vista l'eta' ;-))


Se oggi non si investe in quella direzione e se non si trovano soluzioni decenti per l'energia su scala mondiale in fretta, avremo lo schianto.

La famosa decrescita felice e' una idiozia. L'errore e' lo stesso che sta alla base del concetto di crescita infinita.

Per decrescere devi disporre dell'unica cosa che manca... lo spazio. E siccome lo spazio e' una quantita' finita, devi togliere persone dal pianeta.

La tecnologia si e' sviluppata in quel modo perche' MANCAVA LO SPAZIO. Altrimenti, finche' c'e' stato spazio abbondante, la gente se la viveva tranquilla e felice con i cavalli e le mucche.

avatarsenior
inviato il 30 Ottobre 2025 ore 10:32

@Salt
Per decrescere devi disporre dell'unica cosa che manca... lo spazio. E siccome lo spazio e' una quantita' finita, devi togliere persone dal pianeta.
La tecnologia si e' sviluppata in quel modo perche' MANCAVA LO SPAZIO. Altrimenti, finche' c'e' stato spazio abbondante, la gente se la viveva tranquilla e felice con i cavalli e le mucche.


Non riesco a mettere a fuoco questo concetto.
Immagino una decrescita che pian piano ci porti ai livelli degli anni 70-80, quando non si stava così poi tanto male, ma già c'erano avvisaglie, sempre ignorate, che mettevano in guardia per il futuro.
Abbiamo fatto ricorso massiccio alla tecnologia per non peggiorare la situazione ed ora siamo quà ad invocarla che ci "salvi".


avatarsenior
inviato il 30 Ottobre 2025 ore 10:55

on riesco a mettere a fuoco questo concetto.


Bah, per dire, posso raccontarti un aneddoto.
Tempo fa una amica tutta orgogliosa mi regalo' una scatola di cartone recuperata con il decoupage.
Sosteneva che il recupero,riciclo aiuta il pianeta. Io, × come al solito, le feci notare che per recuperare una scatola che poteva finire tranquillamente nell'umido a fare compost, aveva impattato sull'ambiente nell'ordine:
Colori, prodotti, trasportati, magazzinati, acquistati, usati e dispersi nell'ambiente.
Colle.. idem
Carta colorata,cordini colorati, stoffe per foderarla dentro.

Il tutto per ottenere una scatola dal gusto discutibile ed un po' kitsch, (che poi e' finita smaltita poco dopo).

Intendiamoci, ho apprezzato il pensiero e lo spirito. La sua amicizia e' importante per me. Ma a volte si crede di fare bene mentre invece si ottiene il contrario.

Il punto e' che negli anni 70 c'erano 4 auto e unmiliardo di persone sul pianeta. Oggi di auto ce n'e' un miliardo e di persone 8 miliardi. Vado a spanne ovviamente.

Non POTRAI MAI TORNARE AGLI ANNI SETTANTA A MENO DI NON FARE FUORI SETTE MILIARDI DI PERSONE.

E' un dato di fatto, devi conviverci. Cio' significa, che volendo pareggiare i consumi (SENZA OTTIMIZZARLI CON LA TECNOLOGIA) dovrai tornare ad uno stile di vita primitivo... ma senza fuoco.. perche non hai le risorse per 8miliardi di fuochi.

avatarjunior
inviato il 30 Ottobre 2025 ore 11:00

Salt no non scherzavo, mi meraviglio di te mi pare che i compiti sai farli.
Oppure guardi il mondo dal tuo punto privilegiato pensando che sia così ovunque .Confuso

avatarjunior
inviato il 30 Ottobre 2025 ore 11:05

Cominciano ad esserci problemi anche negli stati più "avanzati " del mondo primi tra tutti i paesi scandinavi , pensi che altrove la situazione sia migliore?
È praticamente in atto una terza guerra mondiale diffusa forse è perché si sta' troppo bene?

avatarjunior
inviato il 30 Ottobre 2025 ore 11:07

Il punto e' che negli anni 70 c'erano 4 auto e unmiliardo di persone sul pianeta. Oggi di auto ce n'e' un miliardo e di persone 8 miliardi. Vado a spanne ovviamente.

I dati non sono esatti ;-)

8 miliardi di persone vivono sul pianeta grazie alla tecnologia non a gratis MrGreen

avatarsenior
inviato il 30 Ottobre 2025 ore 11:14

Nel 1980 eravamo già circa 4,5 miliardi.
Si stima che avremo nel 2064 il picco massimo di 9.7 miliardi che andrà scemando negli anni a venire.
Basta tener duro altri 40 anni e ne usciamo.MrGreen
Magari, se nel frattempo si riuscisse ad eliminare gli sprechi, a ridurre gli eccessi, ed a favorire una qualche forma di equità, dove non sia possibile che una persona abbia 1.000.000 e 1.000.000 di persone 0.5, già sarebbe abbastanza, non molto ma meglio di nulla.

avatarsenior
inviato il 30 Ottobre 2025 ore 11:30

8 miliardi di persone vivono sul pianeta grazie alla tecnologia non a gratis MrGreen


Appunto.. e siccome non possiamo tornare rapidamente a 4 miliardi, la tecnologia e' l'unica via d'uscita.

avatarsenior
inviato il 30 Ottobre 2025 ore 11:45

Magari, se nel frattempo si riuscisse ad eliminare gli sprechi, a ridurre gli eccessi, ed a favorire una qualche forma di equità, dove non sia possibile che una persona abbia 1.000.000 e 1.000.000 di persone 0.5, già sarebbe abbastanza, non molto ma meglio di nulla.


Forse, bisognerebbe tenere conto che la forma di equita' necessaria per realizzare il sogno significa innalzare il livello di vita di sette miliardi di persone ed abbassare quello di un miliardo di ricchi (tra cui anche noi).

Ora una cosa simile non si puo' fare facilmente. Sopratutto perche il rapporto 8 a 1 significa che per innalzare di poco la massa bisogna depauperare di molto la massa piu piccola di ricchi.

Significa anche impoverire tutto il pianeta per un miglioramento (piccolissimo) della qualita' di vita dei poveri.

Ora io non dico che non si debba fare, ma dico che quella e' la direzione per il disastro ecologico certo.

Il punto invece e' DESTINARE RISORSE per soluzioni energetiche sostenibili. Favorire il benessere globale.
Ma certamente per l'umanita' possedere poli tecnologici in grado di affrontare certe sfide e' senz'altro piu' efficace del fornire la bicicletta ad un miliardo di africani.

Questo al netto di ogni etica. Poi bisogna scegliere se morire di inquinamento dividendo il poco che c'e' o se cercare disperatamente di affrettare i tempi e produrre benessere sostenibile per le grandi masse.


avatarsenior
inviato il 30 Ottobre 2025 ore 11:50

favorire una qualche forma di equità


Ettore, abbiamo ereditato un pianeta dove l'imperialimo inglese e' riuscito a provocare due guerre per il traffico d'oppio in cina e a depredare l'africa per gestire lo schiavismo americano.
Questo per citare soltanto due tra i tanti.

Non e' possibile pensare di ottenere il benessere universale senza pagare dazio.

avatarsenior
inviato il 30 Ottobre 2025 ore 11:57

c'è anche un altro trascurabile dettaglio: a parole, siamo tutti pronti a sacrificare il nostro benessere per il bene globale.
Ma nei fatti, conosco ben poche persone che abbiano anche solo accennato a fare una cosa simile.
Non è un'affermazione da prendere come un'accusa a nessuno, ma è da tenere in considerazione. Significa che qualsiasi programma che comporti la perdita di benessere da parte di un popolo, verrà molto ma molto fortemente osteggiato.
Il ricorso alle armi sarà inevitabile se qualche governo volesse seguire questa strada. Da parte del governo per imporlo o da parte dei cittadini per respingerlo.


avatarsenior
inviato il 30 Ottobre 2025 ore 12:21

ma anche perche non HA NESSUN SENSO impoverire un popolo per arricchirne un altro.
A parte il fatto che la fine delle risorse PROVVEDE DA SE' AD IMPOVERIRE TUTTI.

Ma l'unica via di uscita che vedo e' lavorare duro per cercare di razionalizzare il consumo e la produzione.

Alla fine, si e' passati dai 30 qli di grano prodotti da un ettaro del dopoguerra ai 120 qli di oggi. Significa che quel campo e' sfruttato 4 volte tanto. Per il riso e' successa la stessa cosa.

Non potremmo pensare di sfamare otto miliardi di persone con le tecniche di 80 anni fa.

La nostra decrescita felice si ridurrebbe ad una decrescita e basta. Non porterebbe alcun beneficio ai paesi piu poveri.
E nemmeno un risparmio di risorse.






avatarsupporter
inviato il 30 Ottobre 2025 ore 12:30

Salt.. uso il Buonsenso molto di più della media globale.. moolto di più.. e da parecchio tempo. Tu invece..?

avatarsenior
inviato il 30 Ottobre 2025 ore 12:34

che è poi il concetto del sacrificio europeo che l'ideologia green sta perseguendo: una perdita di ricchezza per ottenere un miglioramento irrilevante a livello globale, ma che è giustificata dall'esigenza di espiare le presunte colpe dell'europa.

togliere soldi ai ricchi non è mai stato un sistema efficace per sollevare un popolo dalla povertà. Il massimo che si ottiene è sempre stato peggiorare l'economia generale e lo stato delle fasce povere.


avatarsenior
inviato il 30 Ottobre 2025 ore 12:44

È praticamente in atto una terza guerra mondiale diffusa forse è perché si sta' troppo bene?


Questa e' una domanda importante. E ci ho riflettuto un po' su. Si. e' proprio perche si sta troppo bene e perche grandi masse stanno cominciando a migliorare il loro tenore di vita.

Il punto e' che il mondo non puo' funzionare in modo paritario. E' fatto in modo che alcune zone siano piu difficili da vivere di altre. Alcune hanno risorse altre no.
Siccome siamo cresciuti di numero, abbiamo bisogno di tutto lo spazio disponibile, anche se qualche zona e' meno rica o piu costosa energeticamente dal punto di vista della sopravvivenza.

Ora, fino ad oggi si e' sempre riequilibrato il mondo con confini, dogane e dazi commerciali.

I confini si pongono e si spostano solo per mezzo di conflitti. Trattative commerciali (ricatti) e nel caso peggiore mandando truppe a spostare il confine (spesso morendoci sopra).

Oggi siamo in un periodo di profonda trasformazione. La tecnologia fa si che paesi poveri stiano crescendo e migliorando il loro tenore di vita.

Significa che i confini, che fino a ieri garantivano un equilibrio sufficiente, oggi non ce la fanno a tenere botta.
Devono essere ridisegnati.

Le trattative commerciali hanno fallito, e stiamo arrivando al punto in cui bisogna spostarli a forza.


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