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Quella non è evasione fiscale, è elusione, sono agevolazioni, sicuramente discutibili, ma LEGALI, il problema è l'Europa che permette tali cose, e non solo per i Paesi Bassi, ma a differenza di altri paesi, Italia in primis, la legislazione Olandese impedisce alle proprie aziende di trasferirsi all'estero, non " a gratis" almeno. Il regime fiscale olandese è più pesante che in Italia per aziende e persone fisiche, ma privilegia le multinazionali estere, in Olanda vige il principio di tassazione su base mondiale (“worldwide taxation principle“) secondo il quale: per i soggetti residenti nel paese, il reddito è tassato ovunque prodotto, mentre per i non residenti si assoggetta a tassazione soltanto il reddito prodotto nel paese. Comunque è materia assai complessa, e ci sono forti pressioni, anche interne, affinché si operino dei cambiamenti.
La cosa certa è, qui se evadi il fisco poi non aspetti un condono e non fai il politico
Io trovo, in genere, gli olandesi simpatici; ho abitato in un appartamento, in affitto, sono stato accolto molto bene e, quasi ogni giorno, mi chiedevano se avessi necessità di qualcosa. Ero in giro a fare fotografie e, senza accorgermene, ho perduto il portafogli; una persona lo ha raccolto e mi ha rincorso fino a raggiungermi per consegnarmelo con un ampio sorriso. Ho chiesto, all'autista di un autobus, un'indicazione e quest'ultimo, non sicuro che avessi compreso, ha fermato l'automezzo ed è sceso con me accompagnandomi fino al bivio per indicarmi la via da seguire.
Vi ricordo che il Savoia Cavalleria ha fatto l'ultima carica contro i carri armati cosacchi in Russia. Un massacro. A Merano avevamo in caserma (impagliato) il cavallo Albino che era tornato dalla Russia. Francesco Baracca era un Cavaliere di Savoia che scelse di fare il pilota di caccia. Vinse parecchi duelli aerei con gli austriaci. Ucciso da un cecchino austriaco da terra. Il Drake Ferrari trattò per anni con la famiglia, alla fine gli lasciarono usare il cavallino rampante del figlio, bianco su campo rosso. L'Enzo lo modificò leggermente e fu nero su campo giallo.
Ricordo perfettamente la storia di Albino e della carica del 'Savoia Cavalleria', quando ero bambino ho letto un fumetto che ne parlava e, poi, ho studiato la storia della tragedia della spedizione in Russia (un tragico esempio dell'idiozia delle guerre e della malafede di chi le alimenta).
“ Vinse parecchi duelli aerei con gli austriaci. Ucciso da un cecchino austriaco da terra. „
Questa fu la versione data dagli italiani, ma molto più probabilmente fu abbattuto da un aereo nemico, vi sono molte testimonianze ed evidenze a favore della seconda ipotesi, anni fa visitai il sacello a lui dedicato, sul luogo dove cadde il suo aereo, rimasi male dal vedere come fosse poco curato.
Poco distante c'è un piccolo campo d'aviazione, con repliche, volanti, esatte sia dell'aereo di Baracca che del Barone Rosso, questo veramente strano, un triplano.
C'è pure ciò che resta dell'Abbazia di Nervesa dove Della Casa scrisse Il Galateo, distrutta durante il primo conflitto mondiale, ed a pochi km un cimitero militare britannico, ed un sacrario militare italiano.
Tutte cose che dovrebbero far riflettere sull'insensatezza della guerra, ma non è così.
Mio zio cannoniere sulla S. Giorgio bloccata in rada a Tobruk ha sempre sostenuto che ha schiacciato il pedale del cannoncino antiaereo e ha visto l'aereo di Balbo disintegrarsi nel cielo. In realtà avevano sparato tutti quelli come lui sulla S. Giorgio, ma pare che sia stata l'antiaerea a terra che l'ha abbattuto. M. deve avere tirato un sospiro di sollievo perché l'Italo c'è stato un momento che era più popolare di lui in Italia, molto popolare anche in USA. Che Baracca sia morto per aver perso un duello aereo non l'ho mai saputo. Mio padre era un primo aviere fotografo sui ricognitori in Africa, non me ne ha mai accennato, c'è anche da dire che la Regia Aeronautica non esisteva ai tempi di Baracca.
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