| inviato il 17 Giugno 2025 ore 12:36
“ per tutti gli altri che fanno ironia. ricordo che si tratta di un obbiettivo da 14 mila euro, per applicazioni professionali in ambienti sfidanti. che tutto si regga su 4 viti di burro è ridico e come utente è giusto preoccuparsi che non ti resti tutto in mano o ti caschi dal cavalletto. „
Che siano 2000 euro o 14.000 cambia poco, sono sempre quattro viti e se sono lunghe tirarne via 2 mm e un colpetto sulla smeriglio sul taglio è roba da 30 secondi, il diametro del gambo giusto si trova come quello della testa che entrambi fanno centraggio e se la testa delle originali fosse così tanto grossa metterci una boccola alle nuove è altrettanto facile,
tutto gira tra il voler fare un buon lavoro o disperarsi e partire con la convinzione che non si può fare a priori. |
| inviato il 17 Giugno 2025 ore 13:00
“ che tutto si regga su 4 viti di burro è ridico e come utente è giusto preoccuparsi che non ti resti tutto in mano o ti caschi dal cavalletto. „
però Giovanni qui ti fermo un attimo: quante volte si è sentito? |
| inviato il 17 Giugno 2025 ore 13:41
di base io faccio un discorso generale. la sicurezza e l'affidabilità degli strumenti di lavoro è fondamentale, che sia lo zaino, il cavalletto o la staffa del teleobbiettivo. tutto contribuisce all'ottenimento del risultato e in certi casi ti permette proprio di arrivare lì dove vuoi o fare quella cosa che gli altri non riescono. mi fa grande tristezza chi risparmia su queste cose, come i tanti che vedi in giro che hanno 10 mila euro di attrezzatura appoggiata ad un cavalletto da 4 soldi che non sta in piedi.
poi, in particolare, nei posti che frequento io, ho visto spezzarsi qualunque cosa, anche le parti più insospettabili hanno avuto danni. posti dove sai che devi convivere con ogni genere di problema ed imprevisto, anche quando parti sapendo di avere il meglio con te e di aver curato tutti i dettagli possibili.
su questo specifico 600 RF non saprei dire. non so neanche quanti ce ne siano in giro e si possa fare una statistica, ma già a voi due, semplicemente sostituendo la staffa, vi si è spanata una vite. mi sembra un bel campanello d'allarme, qualcosa di preoccuparsi. pensa se ti fosse successo arrivato dalla parte opposta del mondo. e poi è così banale che fa più rabbia. |
| inviato il 17 Giugno 2025 ore 13:49
Diciamo che in previsione di un viaggio normalmente non faccio certe operazioni. Tipo non aggiorno firmware, non cambio schede, batterie etc Sono molto pippa in queste cose.
Purtroppo non ricordo veramente sui 600 precedenti o lenti supertele Canon che ho avuto come erano queste viti... Sicuramente non mi era mai successo che si rovinasse la testa di una vite (in passato il piede sostitutivo per rimontarlo dovevo usare le stesse viti fornite da Canon). |
| inviato il 17 Giugno 2025 ore 14:00
ma di cosa state parlando???
rileggete quello che avete scritto dai.
allora, l'autore del post NON ha trovato le viti allentate con il ragionevole dubbio di avere un ottica da 14k che ti casca dal tripode, ma ci ha messo le mani per sostituire il piedino con uno modello Arca. Che sia colpa di chi ha smontato o di Canon, una delle 4 viti ha fatto una brutta fine. Siamo sicuri che considerato si tratti di una vite ad hoc per l'assemblaggio di tale giochino non sia di una misura fuori standard? con un esagono da 5.1 mm piuttosto che da 5? perchè in un caso del genere ci sta che riesci ad allentarne 3 e la quarta se non hai una brugola "decorosa" ti trovi a farlo con uno strumento leggermente rovinato che essendo di un materiale più duro rispetto a quello della vite non fa altro che "vincere la battaglia" slabbrando l'esagono incassato nella vite maledetta. Prendi una vite, inserisci la brugola in sede e guarda se non c'è di gioco. basta mezzo millimetro a farti sputt.anare tutto.
Poi se vogliamo dare la colpa a Canon che risparmia, alle marmotte che chiudono le confezioni di cioccolato o a qualsiasi altra cosa mi sta bene, ma 99 su cento la colpa è di chi ci ha messo le mani.
Io ribadisco che qualsiasi sia il materiale utilizzato per quelle 4 viti, debba essere sostituito con lo stesso. la dilatazione del ferro è una cosa che si impara alle medie, e a livello progettuale questa cosa viene considerata a tutti i livelli, figuriamoci su un supertele di questo livello.
Poi oh, se penso che quando ho portato il mio 500IS old a sostituire la guarnizione della baionetta mi hanno schiacciato il positivo con le viti e mandato in cortocircuito la fotocamera, direi che gli errori possono farli tutti, ma mi pare davvero strano ;)
La cosa importante è che sia riuscito a mettere tutto a posto ;)
Saluti e baci
Franco |
| inviato il 17 Giugno 2025 ore 14:26
“ Gianni Fazer, purtroppo queste sono quelle che hanno il gambo non completamente filettato, ma la prima parte cilindrica cmq non fa da centraggio.
qulle canon son proprio viti strane. forse si fa prima a farsele al tornio „
Sono 4 comunissime viti TCEI M4x14 (a vedere da foto) che trovi in qualsiasi ferramenta, dai non esageriamo..... |
| inviato il 17 Giugno 2025 ore 15:08
non sono "comunissime viti TCEI M4x14" . le viti usate da canon per i piedi dei supertele (EF) non sono esotiche, ma allo stesso tempo non si trovano al brico o al ferramenta sotto casa come si vuol far intendere, perchè hanno il colletto calibrato.
a scanso di fraintendimenti, sono fatte come in questa immagine presa dal mio CAD, dove riporto anche le misure.
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| inviato il 17 Giugno 2025 ore 15:14
“ Purtroppo non ricordo veramente sui 600 precedenti o lenti supertele Canon che ho avuto come erano queste viti... Sicuramente non mi era mai successo che si rovinasse la testa di una vite.
„
Gianpietro, tra le tante che ho fatto, ho anche progettato staffe per questi supertele e poi le ho testate sul campo. come si vede in foto. quindi ho dovuto imparare bene tutti questi dettagli.
posso assicurarti che le viti usate sugli EF erano in buon acciaio e non avevano certamente problemi ad essere smontate e rimontante. anche frequentemente. evidentemente le nuove son diverse.
farei notare, tra l'altro, che più della metà dei super tele in giro non ha il piede standard ma quello di terze parti e quasi sempre con attacco ARCA. direi che la normalità cambiare il piede.
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| inviato il 17 Giugno 2025 ore 15:17
Io ho tenuto per molto tempo la staffa orginale con piastra arca... poi per alleggerire e per acquisto compulsivo ho preso il piede wimberley  |
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