| inviato il 29 Maggio 2025 ore 9:08
Oggi visto che abbiamo in una rastrelliera molto più fornita (dal nuovo al preistorico)abbiamo la possibilità di scegliere quello che più ci piace/ci serve.
Per chi fotografa per passatempo non ci sono limiti su cosa e come usarlo.
Samuel oggi quello che è già successo non lo perdi c'è il prescatto....e più probabile non sapere di averlo fotografato 
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| inviato il 29 Maggio 2025 ore 9:09
“ 5. Ti stai insultando da solo „
Tu invece ribadisco, sei il numero uno! |
| inviato il 29 Maggio 2025 ore 9:12
in definitiva... in certe situazioni la ML e' un handicap rispetto alla reflex.
Poi ovviamente, nel caso del fotografo della domenica, che fa settecento scatti a raffica in 40 minuti, sono la panacea di tutti i mali.
Stiamo parlando di strumenti... al pari di scalpelli vanno affilati e, ce ne sono alcuni migliori di altri.
Ma se ti serve una lama piana, non puoi utilizzare una lama a spigolo. Per quanto buona questa possa essere.
Voglio dire, queste discussioni surreali, denotano solo una cosa. L'incapacita' di comprendere che la fotocamera e' uno strumento e, come ogni strumento, deve essere adatta al lavoro che si sta affrontando.
MA NON E' IL FINE della fotografia.
Possiamo stare fino a domani a discutere di quanto meglio sia una fotocamera rispetto all'altra...
nel frattempo, fuori, la vita scorre e qualcuno scatta fotografie indimenticabili con l'attrezzatura di cui dispone. |
| inviato il 29 Maggio 2025 ore 9:14
@Samuel87
Il ritardo nello scatto c'è sempre stato, quando premi il pulsante di una reflex, parte il meccanismo che ribalta lo specchio e solo DOPO viene azionato l'otturatore. E poi c'è il nostro riflesso che vediamo un evento e poi scattiamo.
Un bravo fotografo sportivo deve prevedere l'evento ed essere pronto con l'inquadratura ed il fuoco.
Il mirino, di qualunque tipo sia, aiuta a comporre l'immagine, in più i moderni EVF permettono di variare la luminosità della scena. comunque qui è un discorso di tecnica, sta a noi capire come esporre, per evitare di perdere troppe informazioni, ma si tratta solo di conoscere lo strumento che si usa. |
| inviato il 29 Maggio 2025 ore 9:34
Trovo sempre interessante leggere le opinioni altrui, specie quando si parla di strumenti come le fotocamere, che in fondo sono solo mezzi al servizio della nostra visione. Ogni scelta – che sia una reflex, una mirrorless o un banco ottico – nasce da un'esigenza personale, da un modo intimo e soggettivo di vivere la fotografia.
È naturale, in un forum come questo, confrontarsi, raccontare i propri percorsi, condividere metodi e convinzioni. Ma è bene ricordare che, per quanto appassionate e motivate, le nostre verità restano personali, non assolute.
Nel mio caso, confesso di fare fatica ad abbracciare certi automatismi tecnologici. Forse perché la mia è una passione “occasionale”, vissuta senza quella continuità che permetterebbe di assimilare certi flussi operativi, spesso più macchinosi di quanto le interfacce vogliano far credere.
Non riesco ad appassionarmi, ad esempio, all'AF predittivo o ai sistemi “intelligenti” che scelgono per me il punto di messa a fuoco. Mi piace decidere se puntare sull'occhio o sulla bocca che si intravede dietro un bicchiere, seguendo un'intuizione, uno stato d'animo, anche col rischio di sbagliare e pentirmene in seguito. Fa parte del gioco, del piacere imperfetto del fotografare.
Non amo i luoghi comuni, e ancor meno quando questi vengono codificati o suggeriti dallo strumento. Detto ciò, riconosco che in viaggio, davanti a scene fugaci o composizioni più complesse, la tecnologia può diventare una preziosa alleata: discreta, veloce, utile.
Oggi uso una mirrorless Leica. Domani, se avrò più tempo da dedicare a questa passione, potrei decidere di fare qualche passo “indietro” nella tecnologia, per godermi ancora di più il gesto e il pensiero. Oppure, se l'interfaccia del futuro sarà davvero più umana, potrei accogliere l'innovazione con leggerezza, lasciando indietro lo strumento, ma non la cultura fotografica che mi porto dentro. |
| inviato il 29 Maggio 2025 ore 9:40
“ Il ritardo nello scatto c'è sempre stato, quando premi il pulsante di una reflex, parte il meccanismo che ribalta lo specchio e solo DOPO viene azionato l'otturatore. „
E a questo ritardo si somma quello dato dall'EVF.
Badate bene, sono stato da sempre un sostenitore che le ML avrebbero sostituito le reflex, queste ultime in fondo non erano altro che un modo (all'epoca l'unico) per sopperire ai limiti delle telemetro, portando però tutti gli svantaggi legati a complessità meccaniche, vibrazioni ecc. Quindi le ML avrebbero (e infatti l'hanno fatto) preso i vantaggi di entrambe le tecnologie; lo dicevo già 15 anni fa, quando le ML in pratica "quasi non esistevano" per quanto poco erano diffuse. Ciò non togli però che preferisco immensamente la visione e l'usabilità di una reflex. |
| inviato il 29 Maggio 2025 ore 9:46
“ Dopo 15 anni di DSLR (300D, 40D, 7D MK2) e 6 anni di ML (R, R5Mk2) posso dire che
1. Se passate da DSLR a ML dovete dimenticare tante cose per impararne un nuovo modo di scattare, decisamente migliore
2. Se state iniziando, fatelo con una ML studiate per le ML, vedi sopra: tanto di quello che valeva per le DSLR sulle ML non ha senso
3. Se passate da una ML più datata a una più recente con un AF migliore, sfruttate le nuove tecnologie del nuovo modello. „
“ Sappiate però che quanto detto in apertura non sono parole (solo) mie e che io condivido: le ha scritte una fotografa Canon professionale nonché trainer nonché collaboratrice nello sviluppo di fotocamere Canon nonché autrice di libri, quindi avete dato della stupida a una che ne sa più di tutti voi messi insieme. „
Quindi citi una fotografa, trainer e sviluppatrice Canon e solo dopo che ti hanno attaccato dichiari che è una citazione e non "farina del tuo sacco"? Decisamente corretto!
Passando al tema:
1) probabilmente occorrerà imparare un nuovo modo di scattare ma non è assolutamente una verità assoluta che il nuovo modo sia migliore, probabilmente sarà relativamente migliore;
2) "tanto di quello che valeva per le DSLR sulle ML non ha senso" cosa non avrebbe senso? A mio parere tutta la parte di tecnica fotografica ha ancora senso essendo indipendente dallo strumento;
3) "Se passate da una ML più datata a una più recente con un AF migliore, sfruttate le nuove tecnologie del nuovo modello." direi che è è una catalanata
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| inviato il 29 Maggio 2025 ore 9:48
“ 4. Non è fantomatica, ma se già qui "capability" ed "enabler" è difficile capirli, figurarsi postare qualcosa in inglese più lungo di "the cat Is on the table" „
Li ho capiti benissimo, come avrei compreso senza problemi il testo totalmente in inglese; quello che contesto, perché ridicolo, è infarcire di termini inglesi una frase in italiano.
Come se la mia frase sopra riportata l'avessi scritta così: "li ho capiti benissimo, come avrei compreso senza problemi il testo totally in inglese; quello che contesto, perché ridiculous, è infarcire di termini inglesi una frase in italiano".
Il fatto è che infarcire di termini inglesi fa sembrare più fighi e competenti, soprattutto nel caso di post come questi, totalmente (totally) incocnludenti, provocatori e per giunta (per stessa ammissione di chi ha aperto il post) neanche farina del suo sacco (senza averlo detto da subito, al contrario, ha cercato di far passare la cosa come sue idee nate dalla sua grande esperienza) |
| inviato il 29 Maggio 2025 ore 9:57
Dopo 15 anni di DSLR (300D, 40D, 7D MK2) e 6 anni di ML (R, R5Mk2) posso dire che
1. Se passate da DSLR a ML dovete dimenticare tante cose per impararne un nuovo modo di scattare, decisamente migliore
2. Se state iniziando, fatelo con una ML studiate per le ML, vedi sopra: tanto di quello che valeva per le DSLR sulle ML non ha senso
3. Se passate da una ML più datata a una più recente con un AF migliore, sfruttate le nuove tecnologie del nuovo modello.
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Tutto molto interessante ma ti rispondo con una affermazione solo all'apparenza perentoria: prova a impressionare un rullo di diapositive, ti servirà per capire che la fotografia non è solo la dicotomia reflex vs ml oppure digitale vs chimica o anche BW vs Colore... è una questione (più profonda) di FRUIZIONE dell'immagine fotografica. |
| inviato il 29 Maggio 2025 ore 10:06
Concordo che il ritardo nello scatto ci sia sempre stato anche con le reflex e si sia sempre andati a previsione di ciò che stava per succedere. Però un ovf è senza filtri, quello che si vede sta accadendo. Un evf è filtrato. Se mi baso su quello che vedo attraverso il mirino elettronico, quello che sto vedendo potrebbe essere già accaduto, quindi se prevedo un'azione questa potrebbe essere già in fase di svolgimento. Il prescatto risolve, ma se da 10 foto sono costretto ad averne 40, va da se che la mole di lavoro per la selezione è 4 volte tanto. |
| inviato il 29 Maggio 2025 ore 10:08
PS: sto forum è giurassico tecnologicamente, non si possono citare le persone, quotare decentemente le persone e su mobile è inusabile, mi si perdoni quindi la risposta casuale e potrei dimenticare qualcuno.
@Perazzetta “ Spero che il signor @Stogio ci faccia, se ci fosse, non lo farebbe.;-) „
Mi viene naturale sia la bravura che la str*nz@ggine
@Fileo Vero, ma vuoi mettere poter vedere live l'esposizione o avere un AF potente come quello della R5Mk2? Se hai già le acpacità, ti si aprono possibilità che prima non avevi
@Salt “ probabilmente si sarebbero persi a cercare di programmare una delle innumerevoli funzioni mentre perdevano il momento topico. „
Devi capire che il rapporto fotografo-macchina non è così semplice e lineare come una volta, siete troppo legati al passato, il mondo cambia, va avanti, il modo di fotografare cambia.
@Gfirmani “ Penso che la conoscenza di tutto il processo, comprese tecniche non più in uso, possa migliorare il risultato anche utilizzando il digitale e i programmi di fotoriticco „ le regole base sì, quelle che non hanno più senso vanno dimenticate. Con le MR non si mette più a fuoco come una volta.
@Antsheed “ o non ho ancora imparato a gestire completamente una reflex, figurati una mirrorless.. „
E il mio consiglio è: vendi la reflex, compra una ML e impara a usare bene quella. Poi fai come vuoi, chi ti obbliga, ma a volte gli altri possono saperne più di te e darti qualche consiglio che vale la pena ascoltare, non restare ancorato a dinamiche stantie.
@Samuele Dipende dal mirino elettronico, da quanto può essere personalizzato ecc. Però ci sta eh, alla fine tutto è un compromesso e credo che i vantaggi di un EVF superino nella maggior parte dei casi i pochi svantaggi.
@Fileo “ Sinceramente non riesco ad immaginare un genere di foto che sia fattibile con una reflex e non con una ML, e viceversa. „
Mai detto, ho detto però che scattare con una ML è diverso che scattare con una reflex, e credo anche migliore. Pensa all'AF ad inseguimento su tutta l'area del sensore: ti permette di fotografare foto sportive in maniera decisamente diversa.
@salt “ in certe situazioni la ML e' un handicap rispetto alla reflex.
Poi ovviamente, nel caso del fotografo della domenica, che fa settecento scatti a raffica in 40 minuti, sono la panacea di tutti i mali. „
Mai sentito stupidaggine più grand: solo perchè non le sai/vuoi usare le devi denigrare? Guarda ho un ML da 5.000€ e uso lo scatto meccanico in One Shot la maggior parte del tempo. Mai detto la fotocamera sia il fine, ma non è neanche solo un mezzo, lo ripeto: è un abilitatire di capacità. Vuoi un esempio: da quando sono passato da 30 a 45mpx posso fare dei cropping maggiori senza perdere troppa risoluzione nelle foto di architettura, e grazie all'AF più potente posso cimentarmi in foto sportive che prima non mi piaceva fare.
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| inviato il 29 Maggio 2025 ore 10:10
@Paolo “ prova a impressionare un rullo di diapositive „
a perchè dovrei? E se non lo so fare perchè sarei un fotografo minore?
@Samuel87 Dipende dall'EVF
@Tregatti Deformazione professionale, sorry, mi è venuto spontaneo usare CAPABILITY ed ENABLER, mi sono rifatto poco sopra |
| inviato il 29 Maggio 2025 ore 10:19
“ PS: sto forum è giurassico tecnologicamente, non si possono citare le persone, quotare decentemente le persone e su mobile è inusabile,... „
Che ci vuoi fare, sarà probabilmente un forum tipo reflex, non ML, e pertanto antiquato; di conseguenza chi è abituato alle comodità delle cose moderne non sa più usare quelle precedenti, proprio come avviene in fotografia. |
| inviato il 29 Maggio 2025 ore 10:29
Premetto che non uso mirrorless e ho provato ad usarle solo per brevi momenti ad alcune manifestazioni.
Faccio notare che una reflex usata in live view offrirebbe le stesse possibilità teoriche di una mirrorless (con lo svantaggio teorico di non poterla appoggiare all'occhio, ma c'è chi fotografa sempre senza appoggiare a mirino e lo si è sempre fatto con le waiste level e ancor oggi modelli Hasselblad non prevedono mirino).
Tutta la tecnologia di AF, inseguimento,sensori presenti su tutta l'area, raffica elevata ecc. sarebbe possibile usarla anche su reflex in live view. Solo che non c'è perché hanno smesso di produrle. Qualcuno potrebbe giustamente obiettare che se la mia nonna avesse le ruote sarebbe un tramvai.
Allora restiamo a ciò che effettivamente è successo ed alla realtà.
Ciò che è successo è che per raggiungere queste stratosferiche raffiche e possibilità di scatto in otturatore elettronico si è finiti ai sensori stacked.
Ma il sensore stacked non ha la qualità di immagine di un sensore non stacked. Per il fotografo paesaggista la mirrorless non offre alcun vantaggio teorico mentre comporta una qualità inferiore a quella che si avrebbe senza il sensore stacked.
Dico delle corbellerie? |
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