| inviato il 05 Settembre 2025 ore 15:04
Non va contattato il produttore ma il venditore |
| inviato il 05 Settembre 2025 ore 15:17
E' proprio l'avanti-indietro richiamato dall'amico GKorg, qui sopra, che mi terrorizza maggiormente con le garanzie su laboratori posti all'estero! GL |
| inviato il 05 Settembre 2025 ore 16:03
“Al tuo posto avrei restituito TUTTO fotocamera compresa e/o avrei preteso un'altra fotocamera imballata completa di batteria funzionante ovviamente.” Era l'unica Z9 nuova in zona rimasta, ma ci puo stare che la batteria fosse difettosa. Quello che mi ha lasciato perplesso è stata la zero “pressione” su Nital e alcuna scusa/gesto commerciale dopo. Una freddezza totale da parte di 2emmefoto. Ho capito, ne terró conto per futuri acquisti, tanto a Padova si sa chi c'è oltre loro ;) |
| inviato il 05 Settembre 2025 ore 16:43
Non potevi chiedere di avere una batteria nuova e poi se la spazzavano loro? |
| inviato il 05 Settembre 2025 ore 17:41
Altri tempi ... Parecchi anni fa (2007), disponevo di una compattina Canon (di quelle che stanno "nel taschino della camicia") che, improvvisamente & inopinatamente, cominciò a darmi immagini con i cieli arancione, le facce verdi, e ... via di seguito. Telefonai al "vecchio" Camera Service di Milano, e spiegai l'inconveniente. Mi risposero che si era "×" (se mi è consentito il raffinato francesismo!) il sensore. Mi dissero di spedire loro la fotocamera, dopo di che, se avessero reperito il ricambio avrebbero effettuato la riparazione, fatturandomi il costo (la macchina era fuori garanzia dai "secoli dei secoli"). In caso contrario me ne avrebbero spedito GRATUITAMENTE una nuova. Da allora (Agosto 2007, appunto) dispongo di una ECCELLENTE Digital IXUS 70, munificamente donatami da Mamma Canon! Funziona tuttora splendidamente, e rappresenta ANCHE un BEL ricordo! Altri tempi ... appunto! GL |
| inviato il 05 Settembre 2025 ore 18:21
La lettura di queste pagine certifica l'importanza di avere diciamo a tiro il centro di assistenza nazionale. In maniera del tutto casuale mi trovo in questa favorevole situazione; da casa mia a quello Sony di Lugagnano di Sona ci sono solo 53 km., quasi tutti poi in superstrada. Poter presentarsi di persona senza dover spedire non ha prezzo; non ho mai avuto problemi importanti ma ho potuto conoscere di persona il titolare e creare un ottimo rapporto. Per le foto d'arte la Fuji GFX 100SII era certamente un qualcosa di più specificamente utile della mia A7RIV ma con un'assistenza del genere ho sempre escluso l'acquisto. |
| inviato il 05 Settembre 2025 ore 19:38
Io l'ho detto ripetutamente in altri topic simili. Noi non accetteremmo mai che il nostro tv o la nostra lavastoviglie rimangano in riparazione per 1 - 2 o 3 mesi (se tutto va bene). Non capisco perchè si debba accettare con le fotocamere ,che tra l'altro non costano poco. Se si iniziasse a boicottare un prodotto che è privo di centro assistenza su suolo nazionale forse le cose cambierebbero |
| inviato il 05 Settembre 2025 ore 19:42
Il problema non sono assolutamente i tempi di spedizione, oggi si spedisce in tutta Europa in 3 giorni lavorativi, ma anche meno. Il problema sono i tempi di diagnosi e riparazione |
| inviato il 05 Settembre 2025 ore 19:47
Della stessa opinione, scelsi canon perché all'epoca c'era un meraviglioso centro autorizzato a circa 30km da casa. Se c'era qualche problema mi potevo riferire a loro. Ora è chiuso, c'è solo il centro di Milano, di cui si legge peste e corna, soprattutto dei 90€ + iva orari richiesti per la sola manodopera (avevo visto un video dove il personale specializzato in revisione di ultraleggeri chiede 45€, giusto per darvi l'idea di quanto sia caro). Il call center che si rifiuta di passare il reparto tecnico. Sinceramente, oggi come oggi, metterei Canon, Nikon Panasonic e Sony sullo stesso piano, con Sony quella di cui si legge meno peggio. Ai miei occhi canon ha perso parecchi punti, l'unica che continua ad offrire i soliti 2 anni standard di garanzia. |
| inviato il 05 Settembre 2025 ore 20:08
“ Il problema sono i tempi di diagnosi e riparazione „ Eh grazie,se hai un centro per tutta l'europa ci credo |
| inviato il 05 Settembre 2025 ore 20:55
a me e capitato con fuji xt4 non leggeva le schede... dopo due giorni che lo presa il venditore non me la cambiata.. mandata in riparazione a Londra ci e voluto 3 mesi basta fuji.. |
| inviato il 05 Settembre 2025 ore 23:59
Con Canon ho avuto bisogno due volte e entrambe sono state veloci.. in una è stata fatta la sostituzione della scheda madre.. ma era in garanzia.. A 95 euro l'ora.. forse c'è da fare quelle estensioni di garanzia.. qualcuno le ha mai fatte.. ? e se si.. funzionano.. ? |
| inviato il 06 Settembre 2025 ore 10:05
Io appartengo all'altra categoria, ma forse sono l'unico a farne parte. Di quelli che non hanno nemmeno provato a rivolgersi all'assistenza Fuji. Dopo sei mesi dall'acquisto della mia x-t4 (nuova) presso un RCE si cominciò a manifestare il fastidioso problema "Spegni e riaccendi la fotocamera". Contattai il venditore e mi riferii che tutto il processo di assistenza sarebbe durato un paio di mesi. Iniziai allora a leggere in rete testimonianze di possessori di esemplari con la stessa problematica. E fu li che mi convinsi a non spedire la fotocamera poichè chi lo fece non ottenne alcun beneficio. Ad alcuni proprietari venne detto che il problema non si era manifestato in laboratorio, ad altri che il guasto era da imputare ad un utilizzo "non consono" della fotocamera. E a tutti vennero addebitati costi. L'idea che mi son fatto è che si tratti della batteria che "balla" nel suo alloggiamento, poichè quando la fotocamera è in posizione orizzontale non accade nulla, ma quando vine messa in borsa dove io ce l'ho in posizione verticale o in tutte le altre circostanze in cui viene sballottolata più del solito, all'accensione, spesso, restituisce l'errore. Ci convivo sperando che il problema non peggiori (sono anni che è rimasto "stabile"). Penso però che in un mondo ideale un produttore che si vede restituire un prodotto nuovo, di pochi mesi o addirittura giorni, dal valore di migliaia di euro non debba minimamente pensare di scoraggiare il proprietario con tempi biblici e politiche di assistenza assurde. |
| inviato il 06 Settembre 2025 ore 10:24
Nardino cambia venditore. |
| inviato il 06 Settembre 2025 ore 10:34
Scusate ma non condivido. Se ho pagato un bene, voglio che quel bene funzioni secondo specifiche. Capisco che 6 mesi è un periodo fuori dal diritto di recesso, quindi l'unica strada è l'assistenza, però nemmeno convivere con la paura che il problema si aggravi. Io a quel punto mi sarei inc... avrei preso una fotocamera di un altro brand e la fuji sarebbe andata in assistenza tutte le volte necessarie fino a scadenza della garanzia o risoluzione del problema. Penso che se tutti si comportassero in questo modo fuiji si ritroverebbe sommersa di richieste e 2 domande se le farebbe sul fatto che qualcosa nella loro rete di assistenza non va. |
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