| inviato il 21 Maggio 2025 ore 14:26
anche io ho parecchi dubbi sulla effettiva possibilità di scattare in previsione di una post successiva. Al massimo posso pensare di scegliere se sacrificare le luci o le ombre, a seconda di quello che ipotizzo vorrò ottenere alla fine, nel senso che è inutile che cerco di valutare o salvare le ombre se già ho in mente di mandare tutto a nero. Ma già anche solo pensando ad un b/n, una volta che la foto è ben esposta, tanto basta per poter fare quasi qualsiasi pp.
|
| inviato il 21 Maggio 2025 ore 19:24
Partiamo del presupposto che esistono diversi generi di fotografia ognuno ha scopi e utilizzi diversi per cui se si generalizza si fa solo confusione. Una semplice foto ricordo basta qualche piccolo accorgimento anche solo utilizzando le curve. Se una foto serve per una rivista di un certo tipo la p.p sarà diversa, reportage ecc. stesso discorso. Quando invece si tratta di servizi fotografici per magazine, pubblicità, foto concettuale o altro il lavoro va pianificato compresa la p.p per arrivare al risultato finale. Che poi rientrino in lavori di grafica non vuol dire niente, alla base ci sono sempre immagini fotografiche. |
| inviato il 22 Maggio 2025 ore 1:55
Prova con watermark |
| inviato il 22 Maggio 2025 ore 17:20
“ @Vincenzo Virus
Quando invece si tratta di servizi fotografici per magazine, pubblicità, foto concettuale o altro il lavoro va pianificato compresa la p.p per arrivare al risultato finale. Che poi rientrino in lavori di grafica non vuol dire niente, alla base ci sono sempre immagini fotografiche. „
Non mi trovo in accordo, grafica e fotografia non sono conseguenti e nemmeno sinonimi. |
| inviato il 22 Maggio 2025 ore 19:15
Puoi non trovarti d'accordo ma tutto ciò che esce dalla fotocamera è fotografia e nel campo pubblicitario la fotografia diventa parte integrante di un lavoro grafico. |
| inviato il 22 Maggio 2025 ore 19:39
“ @Vincenzo Virus
Puoi non trovarti d'accordo ma tutto ciò che esce dalla fotocamera è fotografia e nel campo pubblicitario la fotografia diventa parte integrante di un lavoro grafico. „
Non sempre e tantomeno indissolubilmente. |
| inviato il 23 Maggio 2025 ore 7:41
“ Puoi non trovarti d'accordo ma tutto ciò che esce dalla fotocamera è fotografia e nel campo pubblicitario la fotografia diventa parte integrante di un lavoro grafico. „
Quello che dici è vero, sta tutto però nel termine "fotografia" che io, ma non solo io, intendo che sia la mera registrazione di un'immagine, di un momento, di una situazione chè può essere resa un po' più contrastata, ritagliata, più chiara con la pp ma tutto entro certi limiti. Quando viene stravolta dalla postproduzione per qualsiasi scopo, pubblicitario o altro, passa da fotografia a immagine grafica che sarà piacevole, accativante ma non sarà più l'immagine registrata. Con photoshop gli occhi marrone possono diventare azzurri, il cielo da sereno può diventare nuvoloso oppure le montagne possono trasformarsi in dune...difficile poi chiamarle foto. |
| inviato il 23 Maggio 2025 ore 13:35
Infatti si tratta di lavori grafici, ciò non toglie che alla base ci sia la fotografia. Questo non vuol dire che il fotografo faccia una fotuccia perché tanto dopo ci pensa il grafico ma lavora tenendo conto degli interventi che saranno aggiunti o tolti in p.p. Alla base il discorso è: cosa si cerca dalle proprie immagini fotografiche?... "cielo da sereno può diventare nuvoloso oppure le montagne possono trasformarsi in dune...difficile poi chiamarle foto." quelli che stravolgono le immagini in questo modo sono i grafici, in genere si utilizzano foto stock e le adattano alle loro esigenze. Nulla a che vedere con il lavoro del fotografo. |
| inviato il 26 Maggio 2025 ore 11:58
Tendenzialmente il digitale è portato a farci scattare su tutto quello che ci piace quindi non scattare su tutto quello che ci piace e scattare su ciò che ha fascino |
| inviato il 26 Maggio 2025 ore 16:53
Cosa significa fascino? Una fotorafia affascinante? Una fotografia dovrebbe raccontare qualcosa del mondo o di sé stessi. Se quanto racconta è affascinante, e se lo sa raccontare, allora quella fotografia contiene fascino.
Ma spesso una buona fotografia racconta anche sentimenti e stati d'animo di cui tutto si può dire meno che siano affascinanti. Ciò non toglie che sia un'ottima fotografia |
| inviato il 28 Maggio 2025 ore 22:45
Provo a reinterpretare la domanda
Vediamo una scena in una particolare situazione di luce che ci affascina
Ma non riusciamo a tradurre fotograficamente quello che abbiamo visto provando al momento dello scatto
La foto non ci dice nulla, appare piatta insignificante, banale eppure c'è tutto ma ne manca l'anima che fa vibrare la voce che la fa parlare.
Forse potrebbe essere questa la domanda? |
| inviato il 28 Maggio 2025 ore 23:44
Se è piatta significa che la luce, contrariamente a quello che sembrava, non era quella giusta. Qualcosa si può fare in photoshop agendo sui comandi "rimuovi foschia", "chiarezza", "esposizione" e "curve" ma se è banale e insignificante rimane tale. |
| inviato il 28 Maggio 2025 ore 23:58
Quoto |
| inviato il 29 Maggio 2025 ore 7:28
Già è complicato dare una definizione di cos'è il fascino in una fotografia. Forse impossibile...Forse sarebbe più corretto sostituire la parola fascino con interessante.
Leggere una ventina di volte il libro "la camera chiara " di Roland Barthes forse potrebbe iniziare a dare una vaga idea della questione
|
| inviato il 29 Maggio 2025 ore 10:09
Ma davvero si è arrivati a pagine 6 per tentare di rispondere a una domanda senza senso? |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |
JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.
