| inviato il 21 Maggio 2025 ore 15:46
per tutti quelli che hanno avuto la gentilezza di rispondermi, mi ha telefonato la canon dicendomi che possono influire parecchi fattori per far si che la fotocamera si muova e se non si muove lei, si puo' muovere il soggetto, quindi l'ottica l'hanno controllata da tutte le parti... e dicono che è perfetta. E se riscontro queste anomalie di usare tranquillamente lo stabilizzatore. Fine. Quando tornerà l'ottica fotografero' anche io una tenda, ma capiamo benissimo che fotografare un soggetto a due metri, non è la stessa cosa che fotografare un soggetto a mezzo km o oltre, che c'è vento fumo e gas... ed anche se non si muove il treppiedi... si muove il soggetto... in piu' ci sono i fattori atmosferici che interferiscono in questo caso il vento in cima che è molto piu forte, il vento noi non lo vediamo ma fa si che facciamo muovere tutto per non parlare del gas che emana l'eruzione... Ora gli ho mandato i raw... ma visto che da tutti i rilievi sull'ottica sono ok, non cambierà nulla... Pazienza... ps adesso ho comprato anche il 100-500 visto che c'è il cashback quindi prossima uscita porterò quello... |
| inviato il 21 Maggio 2025 ore 15:52
Mah...
Io fotografo spesso soggetti estremamente lontani, spesso con tempi di esposizione anche moolto lunghi (anche 30 sec o più), non a 800 mm, ma spesso a 560 mm più crop... E in genere le foto sono ferme
E quando non lo sono, o non sono nitide, le condizioni sono tali da capire bene il motivo (ad esempio folate di vento o forte agitazione termica)
Ma avere sistematicamente foto mosse mi sembra strano (e meno, scusate se torno sempre lì, che il cavalletto/testa non siano adeguati a quel peso e quell'ingrandimento) |
| inviato il 21 Maggio 2025 ore 16:01
Con l'otturatore elettronico l'entità del problema si riduce?
Anche le vibrazioni trasmesse dalla fotocamera all'ottica, in fase di scatto, possono incidere sul fenomeno. |
| inviato il 21 Maggio 2025 ore 16:01
Angela come ti ho evidenziato dagli screen che ho postato, è chiaramente micromosso, almeno in quel RAW, perché quei "riccioli" indicano un tremolio della fotocamera. Se il tremolio in questione non è causato dalle lenti fluttuanti dello stabilizzatore, semplicemente era la camera.
A certe distanze può influire, banalmente, anche se premi il tasto di scatto anziché usare il telecomando. Scattando molte volte con zoom spinti o al contrario microfotografia spinta ti posso assicurare che alcune volte, anche senza vento, se la fotocamera viene toccata ha dei movimenti che rimangono alcune volte anche per 15 secondi, dove il timer di 10 secondi non basta.
Se devi scattare a distanze esagerate, anche le contromisure devono essere esagerate;
-telecomando, se col filo, una sezione di esso attorcigliato nel treppiede
-non rilasciare il telecomando facendolo sbattere col treppiede
-aumentare il peso del treppiede con un contrappeso fotografico, lo zaino, una borsa riempita con pietre, posto sul gancio della colonna centrale
-fare attenzione che ci sia poco vento altrimenti cercare un posto riparato
-usare quanto possibile solo le sezioni più grosse dei piedi del treppiede
-colonna centrale assolutamente tutta abbassata
-tutte le viti del treppiede ben serrate, con frequente manutenzione delle stesse
-fare attenzione a possibili eventi che possono fare tremare il terreno (es il passaggio di un treno nelle vicinanze, urti di oggetti pesanti, esplosioni, veicoli, insomma qualsiasi cosa faccia tremare il suolo)
Insomma... In queste casistiche la tecnica è imprescindibile. E propendo ad affermare, con tutte le accortezze prese, che lo stabilizzatore va assolutamente disattivato quando la fotocamera è perfettamente immobile. |
| inviato il 21 Maggio 2025 ore 16:03
“ fotografare un soggetto a mezzo km o oltre, che c'è vento fumo e gas... ed anche se non si muove il treppiedi... si muove il soggetto... „
Sui movimenti del soggetto lo stabilizzatore non aiuta quindi se con lo stabilizzatore attivo le foto vengono più nitide è per movimenti della fotocamera, questo potrebbe essere per il vento ma non mi stupirebbe che durante un eruzione possa essere il terreno stesso ad avere micro tremolii, infondo è la superficie del vulcano che sta eruttando, al cui interno si muove la lava, non sono un esperto e non ne sono sicuro ma mi sembra una cosa possibile (il tutto poi amplificato dagli 800mm di focale). |
| inviato il 21 Maggio 2025 ore 16:15
"l'ottica l'hanno controllata da tutte le parti... e dicono che è perfetta"
Come immaginavo. Le vibrazioni devono esserci per forza sul treppiede/testa/macchina. Bisogna capire chi o che cosa fà muovere il sistema durante lo scatto. Prova con l'otturatore elettronico e autoscatto a 10 secondi (in assenza di vento e condizioni meteo accettabili) |
| inviato il 21 Maggio 2025 ore 16:25
“ -telecomando, se col filo, una sezione di esso attorcigliato nel treppiede
-non rilasciare il telecomando facendolo sbattere col treppiede
-aumentare il peso del treppiede con un contrappeso fotografico, lo zaino, una borsa riempita con pietre, posto sul gancio della colonna centrale
-fare attenzione che ci sia poco vento altrimenti cercare un posto riparato
-usare quanto possibile solo le sezioni più grosse dei piedi del treppiede
-colonna centrale assolutamente tutta abbassata
-tutte le viti del treppiede ben serrate, con frequente manutenzione delle stesse
-fare attenzione a possibili eventi che possono fare tremare il terreno (es il passaggio di un treno nelle vicinanze, urti di oggetti pesanti, esplosioni, veicoli, insomma qualsiasi cosa faccia tremare il suolo) „
Aggiungerei...
- tracolla della fotocamera (se presente) non libera di sbandierare o muoversi con l'eventuale vento
- l'eventuale zaino usato per appesantire il treppiede NON appeso nel vuoto, ma poggiato per terra sotto al treppiede e collegato al gancio centrale con un cordino in tensione
|
| inviato il 21 Maggio 2025 ore 18:58
ho gia detto e ripetuto che treppiedi ho e che testa ho se voi avete di meglio ditemi cosa. Inoltre ho anche detto che scatto con il telecomando wireless e in alcuni casi con quello con il filo... che io sono molto distante dalla fotocamera. e dal treppiedi... quindi tutte sono solo supposizioni... |
| inviato il 21 Maggio 2025 ore 19:38
Angela, se canon te lo ha controllato e dice che è perfetto, il problema va ricercato da qualche altra parte, credo ... |
| inviato il 21 Maggio 2025 ore 20:46
“ Angela, se canon te lo ha controllato e dice che è perfetto, il problema va ricercato da qualche altra parte, credo ... „
+1
Angela, non hai qualcuno attrezzato con qualche treppiede /testa a prova di dubbio che te lo possa testare? |
| inviato il 21 Maggio 2025 ore 21:27
seguo |
| inviato il 21 Maggio 2025 ore 21:31
“ Angela, non hai qualcuno attrezzato con qualche treppiede /testa a prova di dubbio che te lo possa testare? „ solo la testa del mio treppiedi costa quasi il doppio del manfrotto. No gli altri hanno i treppiedi dei cinesi |
| inviato il 21 Maggio 2025 ore 21:38
Io comunque svariati post fa ti avevo consigliato di fare delle prove poggiando fotocamera e tele su sacchetti di riso (quelli di stoffa), a loro volta poggiati su qualcosa di assolutamente fermo, es un muretto . Quanto di più stabile possa esserci |
| inviato il 21 Maggio 2025 ore 23:30
Angela il costo della testa o del treppiede non dicono nulla in questo caso.
Non perché non siano stabili, ma perché vanno prese determinate accortezze a lunghezze estreme.
Ci sono treppiedi che costano molto più del tuo, molto più leggeri, in fibra di carbonio, che per essere assolutamente stabili hanno maggiormente bisogno di contrappesi e altre accortezze.
Poi ripeto, si cade sulla tecnica fotografica, non sul treppiede in sé.
Inoltre ribadisco quanto già detto da essezeta sulla prova coi sacchetti |
| inviato il 22 Maggio 2025 ore 11:28
“ Io comunque svariati post fa ti avevo consigliato di fare delle prove poggiando fotocamera e tele su sacchetti di riso (quelli di stoffa „ mai visti... per cui non saprei dove recuperare queste cose |
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