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“ Date tot risorse del pianeta, date tot persone sul pianeta non dovrebbe esser difficile ottenere il dividendo. „
Quindi mi pare di capire che i poverelli che abitano in cina, india , africa non hanno il diritto di vedere migliorato il loro stile di vita perche' altrimenti il pianeta Terra consuma troppo ? Sarei curioso di sapere cosa ne pensano loro. Secondo me si incazzano. E pure parecchio.
“ Quindi mi pare di capire che i poverelli che abitano in cina, india , africa non hanno il diritto di vedere migliorato il loro stile di vita perche' altrimenti il pianeta Terra consuma troppo ? Sarei curioso di sapere cosa ne pensano loro. Secondo me si incazzano. E pure parecchio. „
eh ma luigi che ci vuoi fare se siamo troppi siamo troppi, bisogna tagliare la roba che non serve secondo certi luminari
Come detto visto che il mondo è fatto di consumismo chi consuma di più? Giovani, giovani famiglie o i vecchi? Direi che è facile rispondere, quindi se proprio è da far spazio, io penserei a farlo eliminando i rami secchi che stan qui a ciulare il posto di lavoro ai giovani, brontolare h24 e ad incassare pensioni. Chissà se accettano volentieri la proposta
“ Quindi mi pare di capire che i poverelli che abitano in cina, india , africa non hanno il diritto di vedere migliorato il loro stile di vita perche' altrimenti il pianeta Terra consuma troppo ? Sarei curioso di sapere cosa ne pensano loro. Secondo me si incazzano. E pure parecchio. „
I poverelli non sarebbero così poverelli se i "benestanti" fossero meno attaccati all'idea del benessere inteso come consumo e spreco.
user257478
inviato il 26 Febbraio 2025 ore 9:19
"Chissà se accettano volentieri la proposta "
se facciamo referendum perdi oramai siete in minoranza.
Salt, I beni costano di più eccome. Soprattutto a parità di qualità. Non so perché dici il contrario. Basta vedere quanto coata il pane oggi e 10 anni, 20 anni,50 anni fa. Poi ci sono cose che costano meno, in mercati altamente compatitivi.
“ I beni costano di più eccome. Soprattutto a parità di qualità. Non so perché dici il contrario. Basta vedere quanto coata il pane oggi e 10 anni, 20 anni,50 anni fa. „
non confondere il prezzo in valore assoluto con il potere d'acquisto.
Il pane 50 anni fa costava meno in valore assoluto, ma anche lo stipendio era molto piu basso. Un operaio prendeva 40/60mila lire al mese. oggi prende 1500 euro (2milioni e mezzo di lire).
Allo stesso modo un motorino 50 anni fa lo compravi con novantamila lire (due mesi di lavoro) oggi basta un mese.
“ post covid è volato tutto alle stelle indubbiamente „
ho la percezione diretta del costo del lavoro di impiegati di mezza europa. Negli ultimi venti anni l'impiegato Italiano ha perso il 25% di potere d'acquisto, a fronte del collega francese che ha guadagnato circa il 10% ed il tedesco che e' salito del30%. (fino a prima della guerra, che adeso, in Germania mica son troppo felici)
L'italia e' diventata piu competitiva ed infatti sta lavorando molto con l'estero.
Detto per inciso questa e' una fregatura per chi lavora a stipendio.
Salt senza offesa ma il valore assoluto ha un nome che è costo industriale. Il costo industriale è costantemente calato, ma in tutti i generi, molto di più in tecnologia. Quando tu guardi invece i prezzi al pubblico, li devi caricare di tasse, iva e soprattutto margini. E poi devi filtrarli attraverso quello che viene definito potere d'acquisto, che è invece relativo ai paesi. Infatti se noti i prezzi di un i-phone ad esempio, non è identico dappertutto, e non intendo per diverse aliquote IVA. Ma tornando al discorso qualità, che incide all'origine del costo industriale, be', qui siamo nettamente e con strategia globale, nel centro del fenomeno consumistico. I beni devono diventare obsoleti velocemente. Infine se l'operaio italiano prendesse mediamente 1500 euri un impiegato sempre allo stesso livello un 1700. E se comparassimo quel potere d'acquisto con gli anni 80 dovremmo avere la stessa capacità di mantenere famiglia. E per mantenere intendo dignitosamente, il ché non accade. Quindi qualcosa non torna.
Dipende dai CCNL. Negli ultimi due rinnovi che riguardano la mia categoria, contratto triennale, di cui l'ultimo si firmera' a fine mese ma si conoscono gia' gli importi, l'aumento per un livello medio sara' di piu' dii 600 euro lordi. Facendo i dovuti calcoli con l'inflazione ci perderemo, ma non cosi' tanto.
“ Detto per inciso questa e' una fregatura per chi lavora a stipendio. „
me n'ero accorto
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