| inviato il 12 Novembre 2024 ore 3:32
Se Tu mi dicessi che l'aumento delle armi detenute in casa per difesa , potrebbe portare ad un inasprimento della cattiveria da parte dei delinquenti, potrei anche darti ragione.. c'è quel pericolo.. Ma sconsigliare fortemente una persona di non detenerla e poi una volta convinta, per disgrazia quella persona viene ammazzata in casa sua o vengono ammazzati dei suoi Famigliari, come ti farebbe sentire..? Non è solo Bianco e Nero purtroppo la vita... Bisognerebbe probabilmente fare molto ma moolto di più perché le persone non sentano la necessità di armarsi.. anziché buttare denari pubblici in mille e mille e mille assurdità.. Sicurezza e Sanità dovrebbero essere i primi problemi di qualunque governo.. ecco quello che tutti e 50 i milioni di Italiani dovremmo scrivere ovunque... |
| inviato il 12 Novembre 2024 ore 3:36
Anche in Rombo la r è un optional? |
| inviato il 12 Novembre 2024 ore 3:38
Ma invece, secondo voi, le persone sentono la necessità di amarsi? |
| inviato il 12 Novembre 2024 ore 3:45
Gion, vedo che non ti sei ancora scusato sulla tua frase " come se voi foste brava gente " Ora continui a insultare con " ma chi frequenti tu?" visto che detesto i maleducati, direi che la nostra frequentazione è terminata. addio per sempre. |
| inviato il 12 Novembre 2024 ore 5:14
“ Io mi permetto invece di ricordare che l'Impero Romano, non aveva le prigioni , pena ed esecuzione contestuali, e........funzionava benissimo, tanto è vero che è durato oltre 1000 (mille) anni. „ L'Impero romano non mi sembra un modello da seguire, ti ricordo che c'era la schiavitù |
| inviato il 12 Novembre 2024 ore 6:20
"Alessandro Pollastrini parli come un sergente delle SS." E allora? Non erano mica scemi, erano intelligenti, erano organizzati bene e funzionavano bene, facevano il loro dovere, fedeli al mandato, ma......erano razzisti. Io razzista invece non lo sono, tutti devono avere le stesse opportunità, a loro saperle cogliere o meno, ma escluso il razzismo, io ho la testa come loro, come le SS, uguale. E me ne vanto. Io mi sono guadagnato da vivere da quando avevo 17 anni, lavoretti saltuari prima, e mi sono laureato in Ingegneria facendo contemporaneamente, da quando avevo 21 anni, il bigliettaio turnista, notti comprese, all'autostrada, la SALT, ci lavoravo 6 mesi l'anno, ho pagato sempre le tasse, tutte fino all'ultimo centesimo, lavorato poi da Ingegnere in aziende per 37 anni e sono andato in pensione con un incarico ai vertici di un'azienda importante. Chi sbaglia deve pagare, e senza pietà, se uno toglie una vita, gli va tolta la vita, se uno depreda i beni conquistati con anni di lavoro, con il lavoro di tutta una vita, gli va tolta la vita, se uno tocca la famiglia di un altro gli va tolta la vita, ha rovinato una vita o una famiglia e gli va tolta la sua. Alla fine è solo buonsenso, io ti faccio quello che tu mi fai, nulla più, e non vedo perché non dovrei fartelo. Nella stragrande maggioranza dei Paesi del modo funziona così, ossia vige il buonsenso, ed in quelli che non funziona più così, ci sono i maggiori problemi per i bravi cittadini. Prova ad andare nel mondo arabo e vai a rubare, prova un po' e vediamo come finisci? Oppure prova a rubare in in Cina, in tutta l'Asia, in India, Usa, Australia, Canada, nell'Africa centrale, etc., prova un po'? Io quei Paesi lì li ho girati tutti e so come funzionano: prova un po' a rubare da loro e vedi come finisci? In più di 7 Mdi di persone su 8 Mdi funziona così, poi ci sono 700 Mil di rammolliti, Italia in testa, con l'Europa, che stupidamente si sono fatti le pippe mentali e lì, in quei Paesi lì, quelli bravi vivono male. |
| inviato il 12 Novembre 2024 ore 6:35
Quanto bilioso squallore. |
| inviato il 12 Novembre 2024 ore 6:36
"e arrivare a pensare di prepararsi al peggio.. e le armi alla brava gente servono solo a questo.. a difendersi , soprattutto se hai Persone inermi in casa.." La brava gente non è un mercenario altamente addestrato e veterana di guerra. È più facile che si spari sul piede mentre cerca la pistola quando ha paura, altro che riuscire a difendersi. Le armi dovrebbero essere solo in mano alle forze dell'ordine autorizzate come in Giappone e Sud Corea. E già le forze dell'ordine e i militari a volte sbagliano (sono essere umani anche loro), il privato le armi da fuoco dovrebbe vederle solo in foto. Quando sei in preda a paura/rabbia (o altri stati alterati) usi quello che ti è disponibile attorno a te. Preferisco un ubriaco che aggredisce i turisti in piazza di spagna a Roma con il coltello da cucina che con un fucile semiautomatico come gli studenti nelle scuole in America. |
| inviato il 12 Novembre 2024 ore 6:42
@Lastprince "Perche' ci sono persone fasciste che inneggiano alla violenza, vendendola come legittima difesa. Se non te ne sei accorto rileggiti qualche elegante dichiarazione di Pollastrini, Luca Categoria, Olandese Volant" E perché io dovrei essere fascista, su quali basi logiche scrivi quello? Io non impongo mai le mie idee, non l'ho mai fatto, non chiedo, e tantomeno pretendo, di imporre le mie idee, io ho le mie e gli altri hanno e devono avere le loro, mentre i fascisti le loro idee le imponevano , pena botte o revolverate. Se appelli uno in un certo modo, nella fattispecie me, se sei un persona con un minimo di cervello, devi avere le tue buone ragioni per farlo: spiegamele per favore. La mia è solo curiosità, senza nessun astio: ripeto, spiegamelo per favore. |
| inviato il 12 Novembre 2024 ore 6:56
"..come in Giappone e Sud Corea." Paesi dove, guarda caso, chissà perché, esiste ed è praticata comunemente la pena di morte. In quei Paesi lì, provare per credere, la polizia non ha troppi riguardi, ed ammazzano legalmente i delinquenti. Comunque tu approcci il problema della sicurezza del cittadino, si ritorna sempre al punto cardine: si tratta di far vigere il buonsenso. Ed il buonsenso dice che si deve difendere il cittadino dai lestofanti , e questo è incontrovertibile: o lo fa il Governo, oppure lo fa il cittadino, da sé. In Corea del Sud nessunotocchicaino.it/notizia/corea-del-sud-condanna-a-morte-per-dupli In Giappone, dove addirittura, eseguono condanne a morte anche su detenuti in attesa di appello , quando la combinano grossa www.amnesty.it/giappone-iwao-hakamada-e-stato-assolto-dopo-45-anni-nel Cito: "Il Giappone continua a eseguire condanne a morte, anche su persone ancora in attesa di appello, violando così le garanzie internazionali a tutela dei diritti di chi rischia la pena capitale" Questo è in violazione del dritto internazionale dei carcerati, ma, come dicevo sopra, in quei Paesi lì, la giustizia ha ha veramente poche pialle (è.....sempre un attrezzo da falegname, coma la sega). Quei Paesi difendono bene quelli bravi, e dunque non c'è bisogno di dargli delle armi. Ma se la difesa governativa non è sufficiente, qualcosa al cittadino va pur dato per difendersi, i Governi lo riconoscono, e danno al cittadino le armi. In Italia c'è controllo severo sul cittadino per le armi: - per avere il porto d'armi per uso sportivo, devi fare un corso di tiro per abilitarti all'uso delle armi e due viste mediche che dichiarano che sei in buona salute e non sei scemo per avere il porto d'armi, che va rinnovato, con visite, etc, ogni 5 anni. - per andare a giro con un'arma addosso, ci vogliono requisiti estremamente restrittivi, e solo a pochissimi è ammesso di farlo - per la sola detenzione, quando non hai il porto d'armi, devi sostenere due visite mediche che dichiarano che non sei scemo e che sei in buona salute, per acquistarle, e devi poi rifare le due solite visite mediche ogni 5 (cinque) anni, e se non le passi, ti sequestrano le armi che detieni. E' un decreto legge che esisteva in parte dal 1975, poi modificato nel 1990 ed ulteriormente divenuto più restrittivo nel 2018, e da allora è così, e fanno bene. In Italia io la legge sulle armi la farei più restrittiva, proibire l'uso di calibri militari, grossi e pericolosi, tanto per la difesa personale, la caccia ed il divertimento sono ridondanti, e ridurrei il numero delle armi detenibili. |
| inviato il 12 Novembre 2024 ore 7:21
Last, leggo solo ora che mi hai chiamato in causa , presumo in riferimento al post sul mio "cane da guardia" Lilli , massacratore di intrusi e ladruncoli. Ci sono le foto del mio terribile molosso , vattele a guardare! Ah ironia , questa sconosciuta ! |
| inviato il 12 Novembre 2024 ore 7:30
Sono fascista perché dico che certe persone per me non sono recuperabili? Last, visto che tu sei quello giusto, mettiteli come vicini di casa e dagli da accudire i tuoi figli o i tuoi cari….son brave persone infondo, chi non le vorrebbe a Natale in casa. tutti bravi ad esser finocchi col culo degli altri… @sig.Mario io apprezzo molto la tua bontà…ma per me chi fa cose del genere ad un neonato di venti mesi…ad una madre con un figlio in grembo, non merita niente…niente… Nemmeno un proiettile. Merita solo un buco cementato a terra in cui marcire il resto della sua vita Non si parla di ladri o ladruncoli o reati minori…per quello sono convinto anche io che ci possa essere recupero, reintegrazione ecc… Parlo di ben altre cose, cose che solo dei mostri possono arrivare a fare. |
| inviato il 12 Novembre 2024 ore 7:34
"Preferisco un ubriaco che aggredisce i turisti in piazza di spagna a Roma con il coltello da cucina che con un fucile semiautomatico come gli studenti nelle scuole in America." Non ti passa per la testa che entrambi vadano fermati, anche a revolverate, prima cha ammazzino qualcuno? Che uno crepi per una coltellata o per una fucilata, alla fine, non cambia nulla. Roba da non credere: mahhh...... |
| inviato il 12 Novembre 2024 ore 7:38
In aggiunta al possesso delle armi in casa c'è che devono essere custodite in maniera ineccepibile perché in caso di furto delle stesse la legge italiana per fatto dovuto ti caccia subito come colpevole per incauta custodia, se i ladri entrano trapanando la porta, spaccando finestre, abbattendo il muro e riescono a trasportare fuori la cassetta di sicurezza che le contengono perché non ancorata, bullonata al muro/pavimento passi dalla parte del torto, già successo più di una volta, da possessore di svariate armi da caccia e sportive mi sono dovuto mettere al riparo sistemando il tutto in tre pesanti casseforti non più divisibili, ancorate alla parete e sistemate in mansarda in cui l'unico accesso dall'esterno è una piccola finestra con inferriata, resta sempre il fatto che una effrazione in casa è una azione violenta che non dovrebbe diventare fatto comune da accettare e doverci convivere affrontando anche spese personali per tentare di mettersi marginalmente al riparo. Oramai è dato di fatto che queste bande di ladri sentendosi al sicuro si organizzano e con piani di azione per alcuni giorni perlustrano quartieri e paesi seminando paure e danni per poi cambiare zona, cosa che non può continuare così impunemente su tutto il territorio, il buonismo ti dice che non ti puoi difendere, le risorse dello stato possono fare ben poco perché il fenomeno è oramai scappato di mano e allora che resta da fare? Subire incondizionatamente ed accettare passivamente che prima o dopo entreranno anche da te? Mi pare poco democratico per chi conduce una vita sempre nel giusto non trovate? Io comincerei col individuare che riesce a gironzolare senza dimostrare di che vive, eliminare "villaggi turistici" dove sicuramente li si nascondono bellamente gente che vive di espedienti, se qualcuno fosse capace di levarsi la maschera del buonista e accogliente e si chiedesse come fa uno a non lavorare, girare in grosse auto vivendo alle spalle della società forse farebbe buona cosa. |
| inviato il 12 Novembre 2024 ore 7:56
Io di armi in casa non ne voglio, ne ho interesse ad avere cani addestrati alla difesa o altro. I cani son come figli e io non metto i figli a difendere cose ma polizia e magistratura deve funzionare meglio di come fa ora…troppo garantista con chi sbaglia | |

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