| inviato il 20 Giugno 2024 ore 19:17
Scusa eh, ma qual'è il software di scansione che non permette il bilanciamento del bianco? |
| inviato il 20 Giugno 2024 ore 19:23
Le pellicole negative colore non sono tutte uguali, le filtrature di base di una Kodacolor e di una Fujicolor, erano decisamente differenti in partenza, per non parlare delle Eastman cinematografiche che rimediavo in spezzoni e che, oltre ad essere tarate per luce artificiale, avevano una maschera diversa di tonalità e molto più pesante. E poi c'erano delle variazioni da partita a partita di materiale, insomma non è poi così semplice e immediato. Partire da un negativo non è mai facile perché non si ha un punto fermo, a differenza della diapositiva ... sempre che quest'ultima, con gli anni, non abbia preso delle brutte dominati. Le mie Ektachrome sono diventate blu, le 3M verdi, per non parlare delle Agfa completamente magenta, si sono salvate solo le Kodachrome, decisamente più insensibili alle ingiurie del tempo. |
| inviato il 20 Giugno 2024 ore 19:31
@Lorenzo1910 Non intendevo che non era possibile bilanciare il bianco, ma che il software di scansione pellicola Epson, che gira solo su windows, permette di selezionare in partenza negativo o dia, mentre quello che ho usato a volte su Linux mi permetteva di scegliere genericamente tra piano e retroilluminazione del coperchio. Dovrebbe esserci anche un software apposito Epson per Linux da scaricare e ricompilare, ma siccome faccio un uso sporadico dello scanner ho lasciato perdere. |
| inviato il 20 Giugno 2024 ore 20:01
Sinceramente, ho utilizzato per qualche anno lo scanner di punta di Epson ottenendo dei TIFF: il bianconero inevitabilmente determinava qualche dominante non impossibile da eliminare. Ma imparagonabile ad una buona stampa da ingranditore.Le stampe migliori erano legate alla scansione di diapositive, anche per la possibilità di confrontare i risultati. Facevo la scansione di diapositive della mia Mamiya 7, una mediiformato 6x7, con risultati buoni ma inferiri a quelli originati direttamente dalla mia digitale FF. Le dia 35 mm erano accettabili ma nettamente inferiori per dettaglio rispetto ad un file digitale nativo. Per la scansione con scanner piano di negativi colore...per me meglio lasciar perdere. Ho fatto anche scansione di stampe bianconero, ma almeno 18x24, discrete ma niente di che.Ed erano stampe fatte da me con ingranditore, con accuratezza. Di stampe più piccole fatte da un minilab non mi fiderei mai.Sono arrivato alla conclusione che se non si hanno le idee chiare e non si sa esattamente l'effetto che si vuole dare alle proprie stampe con una idea di partenza precisa, la scansione serve solo per recuperare ricordi, non per fare foto di qualità. E, in secondo luogo, la differenza tra la scansione tra medioformato e 35 mm è decisamente evidente. Esistono, e sono altra cosa, gli scanner Hasselblad/Imacon. Di quelli a tamburo, boh., mai visto uno. |
| inviato il 20 Giugno 2024 ore 20:09
Io penso che sia opportuno fare da sè (se non si hanno pretese di qualità "assoluta") Un qualsiasi scanner odierno può dare risultati apprezzabili (basti guardare le due scansioni da dia che ho postato in precedenza... "fatte al volo") La cosa da rammentare, piuttosto, è la curva di apprendimento. La scansione (le sue regolazioni) sono come la post produzione... ci vuole tempo per gestirla al meglio. |
| inviato il 20 Giugno 2024 ore 21:20
La mia post produzione consiste in qualche ritaglio regolazione luminosità e passaggio da raw a jpeg per stampare . Non perché le foto sono perfette ma perché non mi piace stare al pc e non sento tutto questo bisogno di modifiche . Uno solo Canon d.p.p . Quindi anche nella scansione preferisco se possibile intervenire poco quindi trovare una soluzione poco laboriosa |
| inviato il 20 Giugno 2024 ore 21:39
Sono d'accordo. Ma dipende tutto da "come la vuoi" la scansione. L'appetito vien mangiando... quando ottieni buoni risultati ti viene spontaneo domandarti se non puoi ottenere "di più"... Comunque le regolazioni "base" anche sulla scansione (una volta ottenuta) penso siano praticamente obbligatorie. |
| inviato il 21 Giugno 2024 ore 8:23
“ Ma poi per togliere la maschera arancione dei negativi colore (che una volta invertita diventa azzurra) come fate? „ prendi col color picker di photoshop l'azzurro e con una magia tipo layer di riempimento in modalità sottrazione lo elimini dalla foto. Spiegato molto bene qui: www.alexburkephoto.com/blog/2019/10/16/manual-inversion-of-color-negat quella è la parte facilissima della postproduzione, quando si devono bilanciare le curve nascono per me i problemi irrisolvibili (questione principalmente di pazienza, mi sa) |
| inviato il 21 Giugno 2024 ore 9:31
“ quando si devono bilanciare le curve nascono per me i problemi irrisolvibili (questione principalmente di pazienza, mi sa) „ Infatti è solo questione di tempo e di avere un pò di conoscenza. Però quando ci metti mezz'ora per ragggiungere un risultato almeno passabile per me non vale più la pena. |
| inviato il 21 Giugno 2024 ore 9:40
Qualcuno conosce artok di palmanova, hanno uno scanner imacon flextight precision 2 e sono molto vicini a casa mia |
| inviato il 21 Giugno 2024 ore 11:49
Non conosco artok, ma se cerchi solo delle informazioni sullo scanner puoi chiedere tranquillamente a Diego, lui quello scanner ce l'ha |
| inviato il 21 Giugno 2024 ore 12:14
“ Qualcuno conosce artok di palmanova, hanno uno scanner imacon flextight precision 2 e sono molto vicini a casa mia „ Come scanner non è male. è la serie vecchiotta, più lenta delle serie successive e si ferma a 5750ppi invece che i 6300 dei successivi modelli 646 e X1 o gli 8000 dell'X5 e la scansione è a 14 bit per canale invece che a 16 bit per canale dei 646, X1 e X5; però ti garantisco che 5750ppi sono già sovrabbondanti quindi vai tranquillo, l'unico svantaggio è la lentezza dello scanner ma se non lo noleggi e fai fare la scansione a loro direi che non è un tuo problema. Dove sei di Preciso? Nel Nord-est c'è questo, che tra l'altro è tra i più esperti di questi scanner (nel sito puoi vedere anche come funziona il rivoluzionario sistema dei file in formato 3F che produce questo scanner): www.knowhowtransfer.com/store/it/ |
| inviato il 21 Giugno 2024 ore 12:17
Grazie Paolo ho mandato una mail ad artok, nel frattempo ho letto solo recensioni positive di quel laboratorio tutte inerenti la stampa , nessuna su scansioni , vediamo cosa mi propongono |
| inviato il 21 Giugno 2024 ore 12:33
Scordati che ti chiedano 1 euro a scansione, non aspettarti meno di 6 - 7 euro a scansione. |
| inviato il 21 Giugno 2024 ore 12:52
@Diego, solo per curiosita: per 6/7 euro a scansione intendi a singolo fotogramma oppurela striscia? Scusa la domanda ingenua |
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