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Andrea Festa

inviato il 13 Marzo 2024 ore 8:50

Non conosco le sentenze cui fa riferimento Riccarbi, temo tuttavia che abbia ragione.

Secondo un parere dell'Avv. L. Tessari, cui forse si è attinto per giustificare le conclusioni di cui sopra, "...è possibile configurare, nel nostro ordinamento, un diritto del proprietario di beni non culturali a vietare usi commerciali non autorizzati dell'immagine di propri beni, anche se visibili dagli spazi pubblici".

Qui: afpc.it/blog/lutilizzo-dellimmagine-di-palazzi-storici-monumenti-e-alt .

Andrea.taiana

inviato il 13 Marzo 2024 ore 8:52

Io fotografavo di notte delle abitazioni e dei campi dal bordo di una strada con fotocamera e cavalletto ovviamente hanno chiamato i carabinieri che sino arrivati e mi hanno chiesto i documenti. È comprensibile che la gente sia insospettita. Io ho fornito i documenti e le spiegazioni richieste, i Carabinieri non hanno fatto storie e sono poi andato avanti a fare ciò che stavo facendo. Così sorridendo ai Carabinieri feci notare che in quella situazione ero io quello a rischio: rischio che qualcuno mi desse una botta in testa e mi rubasse €6000 di attrezzature fotografiche.

Salt

inviato il 13 Marzo 2024 ore 8:52

l'unica cosa certa e' che se, da solo, piazzi un cavalletto con su una fotocamera e fotografi (qualsiasicosa e dovunque tu sia) avrai una torma di "cacac zzi" con aria da poliziotto che ti avvicinano arroganti.

Se viceversa arrivi con un furgoncino e scarichi due quintali di flash e riflettori, una modella, la Mua etc.. avrai una torma di "cacac zzi" doppia.. quelli incazzati con aria da poliziotto e quelli ansiosi di farsi un selfie con la modella. MrGreen

Blade9722

inviato il 13 Marzo 2024 ore 9:52

“ Per quel poco che ne so i fatti di Amityville sono complessi, a tragedie reali si sono mescolate leggende urbane a non finire; comunque Wikipedia italiana - direi forse purtroppo - ha una voce anche abbastanza dettagliata in merito, con tanto di indirizzo della casa; e su un sito di modelli 3D se ne può pure acquistare a buon prezzo una versione ultradettagliata, anche qui con tanto di indirizzo dell'edificio... „

Mah, non è che siano così complessi. C'è stata una strage familiare, da cui è stato tratto un film (Amityville possession, peraltro buono). E la cronaca finisce qui. I successivi inquilini si sono inventati che sentivano presenze per lucrare sul fatto, attirando l'attenzione dei coniugi Warren, quelle della serie the conjuring. Da questi racconti, perchè tali sono, è stato tratto Amityville horror ed i vari seguiti e remake.
P.S. le iconiche finestre a spicchio sono state tolte in una ristrutturazione.

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