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in realta' e' il contrario. E' facilissimo nasconderla.. tanto che quasi tutti la usano da anni senza saperlo.
Del resto, come ripete spesso un mio amico: "se riesci ad influenzare il modo di pensare delle persone che vivono nel palazzo di fronte al tuo, non hai bisogno di invaderlo."
Purtroppo molta gente è fiera della propria ignoranza e si rifugia in convinzioni assurde e complottiste dove solo loro si sentono fuori dal sistema e solo loro han capito e non sono pecore. Invece...
Io ho la ferma convinzione che in questo momento attorno all'Ai ci sia un Hype simile a quelli che conducono poi alcune persone a credere che la terra sia piatta.
Voglio dire... la prima e piu' importante fonte di disinformazione e' ESATTAMENTE questo diffuso malessere nei confronti delle procedure AI. In realta' secondo me si tratta di una distorsione dell'informazione, voluta. Si sta generando fumo attorno alla questione per rallentare le misure di controllo e deviare l'attenzione nascondendo invece alcuni aspetti piuttosto importanti che meriterebbero attenzione.
Mentre perdiamo tempo a discutere sul fatto che l'AI puo' produrre immagini false (fatto di nessuna importanza, visti i precedenti nella storia ) . L'AI viene utilizzata come maschera per giustificare la "costruzione" di database associati al profilo di ciascuno di noi.
i famosi "dati personali attribuiti e inferiti"
Mi spiego meglio..
Tutti noi abbiamo diritti sui dati personali che COMUNICHIAMO ad un ente. Firmiamo ed il possesso e l'uso di questi dati e' regolamentato. Punto.
Diverso e' per i dati che riguardano noi ma sono raccolti online e successivamente "desunti ed attribuiti" a noi. Questi dati sono di proprieta' dell'ente che li ha calcolati, apparentemente con un "processo segreto di AI". Su questi dati noi non possediamo diritti... Anche se sono associati al nostro profilo e quindi personali, non ci sono obblighi da parte dell'ente.
“ Purtroppo molta gente è fiera della propria ignoranza e si rifugia in convinzioni assurde e complottiste dove solo loro si sentono fuori dal sistema e solo loro han capito e non sono pecore. Invece... „
Da incorniciare, e c'è chi sfrutta tutto questo a proprio vantaggio.
Per quello che riguarda l'uso militare dell'intelligenza artificiale, consiglio la lettura di un classico: Modello due, di Philip Dick. E non siamo molto lontani.
Da amatore uno può lavorare come vuole, un ragazzo che conosco lavora con Dagherotipo facendo lavori incredibili. Vende anche i ritratti fatti in questo modo ma non ci si mantiene di certo. Se parliamo di ambito lavorativo le cose possono cambiare. Se un cliente mi chiede immagini per il sito ora magari le compri da siti stock, ma a tendere me le genero. Già in azienda dovevamo fare un lavoro ben specifico dove in passato è stato coinvolto un illustratore, ma uno dei miei colleghi si è studiato bene ai generativi e ha tirato fuori le immagini necessarie di un livello accettabile per il cliente usando ai in tempi più brevi e a costi molto più bassi, ovviamente ci ha dovuto lavorare, non è che buona la prima e si fa quel che passa AI, si è impegnato a guidarla e a farle generare le cose come erano necessarie. Quindi indipendentemente dalle opinioni ecc.. ecc. si può essere comunque impattati e non si può fingere che non ci sia e che non è cosa per noi. Da amatore come detto da juza io faccio una cosa anche per piacere e non ho la necessità di massimizzare la produttività minimizzando il lavoro
Diciamo che impatto è un po' diverso e che si stanno occupando troppo poco di ai, bisogna iniziare a capire quali sono i problemi e fare anche delle legislazioni ad hoc
Questo è uno dei dubbi più diffusi. Nel 2021 Shutterstock ha permesso di usare le sue immagini per addestrare il modello AI DALL-E, ma non è l'unica Anche Getty Images pare abbia concesso immagini a Open Ai anche se ha citato in giudizio Stability AI, produttore di Stable Diffusion, sostenendo che l'azienda avrebbe violato i diritti d'autore posseduti o rappresentati da Getty.
“ “È posizione di Getty Images, secondo cui Stability AI ha illegalmente copiato ed elaborato milioni di immagini protette da copyright e i relativi metadati di proprietà di Getty Images o da essa rappresentati, in assenza di una licenza a vantaggio degli interessi commerciali di Stability AI e a scapito dei creatori di contenuti” „
in ogni caso in alcune immagini generate da AI si è notato un residuo di firma dell'autore
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beh.. basta guardarsi attorno..
