| inviato il 10 Dicembre 2023 ore 12:04
Personalmente...riguardo i grandangolari...sto aspettando di vedere se Viltrox caccia anche per Z il 16mm 1.8. Prendo il 24mm 1.8 che già c'è e sono a posto...sui 900/1000 il tutto.
Situazione mia ovviamente... |
| inviato il 11 Dicembre 2023 ore 17:10
Per quello conviene sempre valutarsi l'ottica da sé  |
| inviato il 11 Dicembre 2023 ore 17:54
Per mia esperienza:
il 14-30 sicuramente cala agli angoli a tutta apertura (il mio) a 14, ma... proprio sugli angoli e non è percepibile se non osservando con attenzione (come se le foto le facessero gli angoli...). Poi, per il resto, è una lente 'S' e brilla per incisione/contrasto come il 24-70 f4 S |
| inviato il 12 Dicembre 2023 ore 16:19
Mi è arrivato il 14-30. Credo di aver pescato il Jolly, a 899€ + s.s. mi è arrivato praticamente nuovo, non sembra mai stato usato, anche la scatola non ha segni.
Ho verificato la centratura ed è OK, oggi c'è nebbia e non ci sono le condizioni per fare confronti.
In compenso mi è capitata questa disavventura:
sono andato al Merlata Bloom per vedere Napoleon al cinema Notorious, e ne ho approfittato per portarmi dietro l'obiettivo per fare qualche prova.
Appena ho effettuato uno scatto all'interno, sono stato avvicinato da un addetto alla sicurezza che mi ha fatto cancellare la foto, in quanto per poterle fare avrei dovuto essere autorizzato. La cosa mi ha sconcertato perchè innanzitutto, accedendo direttamente dall'ascensore del parcheggio P3, non mi sembra di aver visto cartelli con tale divieto, ma per l'addetto "da qualche parte ci saranno". Inoltre, ogni settimana nel week-end instagram viene inondata da immagini, filmati e storie all'interno del centro commerciale, e dubito che siano tutti autorizzati. Lo stesso nella pagina ufficiale di Facebook del centro commerciale. L'impressione è che questo divieto malamente segnalato venga applicato a discrezione.
Ciò però che mi ha lasciato ancor più perplesso è quello che è successo dopo: l'addetto mi ha trattenuto per alcuni minuti perchè doveva sentire un superiore, e nel caso avrei dovuto seguirlo perchè mi comminasse una sanzione. Non capisco su quale base giuridica una persona che palesemente non è un pubblico ufficiale possa trattenere un cittadino che non ha commesso alcun reato, o comminargli una sanzione. Nel caso la cosa si fosse prolungata o mi fosse stato chiesto di seguire l'addetto, non si sa bene dove, non avrei esitato a chiamare il 112.
Alla fine mi ha lasciato andare. Preciso che l'addetto non è stato aggressivo o scortese, continuava a giustificarsi con "non sono io, devo eseguire gli ordini", ma l'accaduto col senno di poi mi ha scosso. |
| inviato il 12 Dicembre 2023 ore 16:32
Blade, il tizio ha solo fatto bene il suo lavoro.
Il cinema si trova all'interno del centro commerciale in cui è vietato far fotografie come da legge (su tutto il territorio italiano), volendo esser rigidi anche i telefonini etc. sono inclusi ma logisticamente è infattibile questa cosa.
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| inviato il 12 Dicembre 2023 ore 17:00
Guarda, ho appena controllato.
Non è vietato fare le foto delle vetrine dei negozi, oppure alle facciate degli edifici. Nel caso del centro commerciale, il titolare può scegliere di imporre il divieto di scattare foto all'interno, ma deve apporre i CARTELLI BEN VISIBILI. Ed è la prima obiezione che ho mosso: dove sono i cartelli? Nemmeno l'addetto ha saputo rispondermi con precisione.
Per quanto riguarda la liceità di trattenere un cittadino per una cosa del genere da parte di una persona che non è un pubblico ufficiale, sto cercando di capire con il mio avvocato. Non sono stato sorpreso a rubare, sia chiaro, ed ho persino anticipato la richiesta di cancellare la foto.
Comunque ho scritto nella pagina del Merlata Bloom, quella piena di foto scattate da tutta la gente del mondo, e mi hanno risposto che sono dispiaciuti dell'accaduto e che mi contatteranno per approfondire. |
| inviato il 12 Dicembre 2023 ore 17:22
Hai ragione, Blade.
Luogo privato aperto al pubblico.
Oltretutto quello ha rischiato una denuncia per sequestro di persona |
| inviato il 12 Dicembre 2023 ore 17:55
“ Non è vietato fare le foto delle vetrine dei negozi, oppure alle facciate degli edifici. Nel caso del centro commerciale, il titolare può scegliere di imporre il divieto di scattare foto all'interno, ma deve apporre i CARTELLI BEN VISIBILI. „
I vari negozi etc. se sono all'interno del centro commerciale sono soggetti alla regola del centro commerciale stesso.
Il cartello di cui parla la legge è banalmente un segnale di divieto che trovi (al 90% delle volte) sulle porte di ingresso del centro commerciale: una macchina fotografica sbarrata.
Quello è a tutti gli effetti il cartello ben visibile di cui si parla, poi la maggior parte delle volte è poco visibile per via delle porte scorrevoli sempre aperte o oggetti posti davanti, ma il cartello comunque c'è.
Poi capisco che ti girino le scatole sebbene tu (e lui) siate stati cordiali. |
| inviato il 12 Dicembre 2023 ore 18:03
Guarda, io non sono passato dalle porte scorrevoli all'ingresso, nemmeno so dove siano, ma dal parcheggio al piano -3, che ha l'ascensore diretto al piano 1 che arriva davanti all'ingresso del cinema. E, non mi sembra di aver notato il divieto, ammetto che al ritorno potevo controllare, ma ero molto stanco e me lo sono scordato.
Al di là di questo, non ho mai visto, in situazioni come queste, andare oltre alla mera richiesta di cancellazione dell'immagine, anche in contesti ben più delicati, tipo il palazzo reale di Madrid. |
| inviato il 12 Dicembre 2023 ore 18:10
Trattenere una persona senza averne l'autorità non è saper far bene il proprio lavoro.
Per far bene il proprio lavoro il tipo avrebbero dovuto conoscere le regole e di conseguenza applicarle. |
| inviato il 12 Dicembre 2023 ore 18:24
Ti capisco Blade, è una situazione che darebbe sui nervi chiunque; se hai modo in questi giorni/settimane prova a rifare un giro lì, in modo da aver la totale certezza in merito su dove siano collocati e dove ne siano carenti di segnalazione.
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| inviato il 12 Dicembre 2023 ore 18:53
“ Trattenere una persona senza averne l'autorità non è saper far bene il proprio lavoro.
Per far bene il proprio lavoro il tipo avrebbero dovuto conoscere le regole e di conseguenza applicarle. „
Ma è chiaro, il tipo continuava a dire "io obbedisco agli ordini, non sono io". Chiaramente non sapeva cosa fare, magari aveva paura di perdere il posto, ed infatti ho scritto una mail e sulla pagina direttamente al centro commerciale. E' loro la responsabilità affinchè i loro dipendenti siano opportunamente preparati. |
| inviato il 12 Dicembre 2023 ore 19:24
So che durante la proiezione del film è vietatissimo usare la foto/videocamera per i diritti di copyright per combattere la diffusione dello streaming illegale. Si rischia la denuncia…
Dal 2023 alcuni cinema sono diventati severi anche con l'uso dei cellulare durante il film; il mese scorso un mio amico è stato richiamato mentro lo usava.
@blade non è che hai tirato fuori la camera proprio mentre stavano proeiettando il film?? |
| inviato il 12 Dicembre 2023 ore 20:21
Mi scusi lei è completamente fuori strada: non ho scattato la foto dentro il cinema, ma negli spazi interni del centro commerciale, fuori dalle sale di proiezione.
Detto questo, ho appena ricevuto le scuse ufficiali da Merlata Bloom: occorre l'autorizzazione per scattare foto per fini professionali, e la guardia ha erroneamente fatto l'associazione fotocamera - professionista.
A dire il vero avevo subito detto se il problema fosse che avevo usato la fotocamera, visto che con il cellulare scattano tutti, ma avevo ottenuto come risposta :" ho visto lei, non altre persone con il cellulare".
Ho rimosso le recensioni negative.
Questa la risposta ufficiale:
“ siamo molto dispiaciuti per l'accaduto, le confermo che presso il Merlata Bloom Milano è possibile scattare fotografie.
Normalmente coloro i quali si approcciano in modo professionale a scattare foto presso il centro vengono formalmente autorizzati da parte della direzione per ragioni di sicurezza, purtroppo, e non per scusare l'operato della guardia che rimane da condannare, temo che questa sia l'origine del fraintendimento da parte della guardia.
Mi sono personalmente assicurato che la guardia coinvolta in questo episodio sia stata formalmente richiamata dalla società di portierato e che le altre guardie presenti vengano adeguatamente informate di quanto accaduto per non cadere nel medesimo errore.
Mi scuso a nome di Merlata Bloom Milano per l'accaduto e, qualora, avesse piacere di venire a scattare delle foto del centro con il suo nuovo obbiettivo ci scriva così da poterla autorizzare e nel caso in cui avesse piacere di farci avere i suoi scatti più belli del centro saremo felici di pubblicare sui nostri canali social.
Resto a disposizione per ogni e ulteriore necessità. „ |
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