| inviato il 29 Agosto 2023 ore 9:18
“Carlmon, lo stop serve appunto a stoppare lo sviluppo e inquinare il meno possibile il fissaggio, il rivelatore è a pH basico mentre il fix è acido(di solito). Lo stop frena l'azione del rivelatore è fornisce un ambiente acido al fissaggio. “ Grazie Giuseppe Ma io tra sviluppo e fissaggio sciacquo bene e abbondantemente e non ho mai usato lo stop. Riempio agito e svuoto il tank almeno 5-6 volte se non 10. Nel primo kit che avevo comprato completo di tank e chimici lo stop non c'era e ho imparato così… Autodidatta |
| inviato il 29 Agosto 2023 ore 10:36
L'acqua non ha un pH adeguato a fermare lo sviluppo e il fissaggio poi si esaurisce prima. Le pellicole fissate male non le vedi subito, si deteriorano col tempo. |
| inviato il 29 Agosto 2023 ore 12:00
“ L'acqua non ha un pH adeguato a fermare lo sviluppo e il fissaggio poi si esaurisce prima. Le pellicole fissate male non le vedi subito, si deteriorano col tempo. „ Giuseppe, dipende tutto dall'acqua che si usa... Io ho sempre usato quella del rubinetto, per 5 minuti fra rivelatore e fissaggio, anche negativi di 20 e più anni fa sono conservati bene nei loro portanegativi e al buio... |
| inviato il 29 Agosto 2023 ore 12:05
5 minuti di acqua contro 30"/1' di stop... Non sono un talebano dello sviluppo e neanche un gran talento, ma preferisco lo stop con acido invece dell'acqua... |
| inviato il 29 Agosto 2023 ore 12:11
“ 5 minuti di acqua contro 30"/1' di stop... MrGreen Non sono un talebano dello sviluppo e neanche un gran talento, ma preferisco lo stop con acido invece dell'acqua... „ Nemmeno io sono un talebano dello sviluppo e nemmeno chissà quale talento... Ho solo seguito la mia esperienza personale... ognuno ha le proprie preferenze, ci mancherebbe... Fra l'altro, dimenticavo di specificare che ho sempre fissato le mie pellicole con fissaggio fresco, per un tempo doppio di quello suggerito. La mia non è sicuramente la strada migliore in assoluto, è solo la procedura con cui mi sono sempre trovato bene... |
| inviato il 29 Agosto 2023 ore 12:26
“ OK , diciamo che 400 ISO è un buon compromesso di partenza , se uno vuole dei risultati più o meno sotto/sovra esposti e contrastati può trattarla come se avesse una sensibilità nominale diversa. Almeno , così ho capito. „ Si grossomodo e così. Probabilmente per motivi di marketing le aziende preferiscono assegnare ISO più elevati rispetto alla sensibilità effettiva. Sviluppando secondo le indicazioni del produttore alla sensibilità indicata di solito si ottiene un negativo dal contrasto troppo elevato. Qui entra in gioco la questione di cosa ci farai dopo con il negativo: se scansioni e basta è probabile ottenere risultati soddisfacenti, se intendi fare anche qualche stampa con ingranditore potresti avere più difficoltà. In genere la sensibilità effettiva è minore rispetto a quella indicata sulla scatola, la metà indicativamente per le pellicole fino a 400ISO. Con il BN sovraesporre anche di 1 o 2 stop non è un problema, al contrario del digitale si recuperano meglio le alteluci. Al contrario, se si sottoespone è sicuro che perderai dettagli nelle ombre. Morale della favola, e senza entrare troppo in tecnicismi: se prendi una 400ISO e pensi di fare qualche stampa con ingranditore è meglio sovraesporre di uno stop esponendola a 200ISO e riducendo il tempo di sviluppo. Una 400 ISO è un buon compromesso quindi visto che facilmente la esporrai a 200. Ti consiglio le Kentmere 400 per iniziare. Belle, più economiche rispetto alle Ilford, con grana un po' pronunciata ma non sgradevole |
| inviato il 29 Agosto 2023 ore 12:41
“ Si grossomodo e così. Probabilmente per motivi di marketing le aziende preferiscono assegnare ISO più elevati rispetto alla sensibilità effettiva. Sviluppando secondo le indicazioni del produttore alla sensibilità indicata di solito si ottiene un negativo dal contrasto troppo elevato. Qui entra in gioco la questione di cosa ci farai dopo con il negativo: se scansioni e basta è probabile ottenere risultati soddisfacenti, se intendi fare anche qualche stampa con ingranditore potresti avere più difficoltà. In genere la sensibilità effettiva è minore rispetto a quella indicata sulla scatola, la metà indicativamente per le pellicole fino a 400ISO. Con il BN sovraesporre anche di 1 o 2 stop non è un problema, al contrario del digitale si recuperano meglio le alteluci. Al contrario, se si sottoespone è sicuro che perderai dettagli nelle ombre. Morale della favola, e senza entrare troppo in tecnicismi: se prendi una 400ISO e pensi di fare qualche stampa con ingranditore è meglio sovraesporre di uno stop esponendola a 200ISO e riducendo il tempo di sviluppo. Una 400 ISO è un buon compromesso quindi visto che facilmente la esporrai a 200. Ti consiglio le Kentmere 400 per iniziare. Belle, più economiche rispetto alle Ilford, con grana un po' pronunciata ma non sgradevole „ Risposta chiara ed efficace , grazie . |
| inviato il 29 Agosto 2023 ore 13:44
“ Si grossomodo e così. Probabilmente per motivi di marketing le aziende preferiscono assegnare ISO più elevati rispetto alla sensibilità effettiva. Sviluppando secondo le indicazioni del produttore alla sensibilità indicata di solito si ottiene un negativo dal contrasto troppo elevato. Qui entra in gioco la questione di cosa ci farai dopo con il negativo: se scansioni e basta è probabile ottenere risultati soddisfacenti, se intendi fare anche qualche stampa con ingranditore potresti avere più difficoltà. In genere la sensibilità effettiva è minore rispetto a quella indicata sulla scatola, la metà indicativamente per le pellicole fino a 400ISO. Con il BN sovraesporre anche di 1 o 2 stop non è un problema, al contrario del digitale si recuperano meglio le alteluci. Al contrario, se si sottoespone è sicuro che perderai dettagli nelle ombre. Morale della favola, e senza entrare troppo in tecnicismi: se prendi una 400ISO e pensi di fare qualche stampa con ingranditore è meglio sovraesporre di uno stop esponendola a 200ISO e riducendo il tempo di sviluppo. Una 400 ISO è un buon compromesso quindi visto che facilmente la esporrai a 200. Ti consiglio le Kentmere 400 per iniziare. Belle, più economiche rispetto alle Ilford, con grana un po' pronunciata ma non sgradevole „ al contrario io da quando uso la pellicola lavoro sempre a 100 iso mentre in digitale spesso alzavo senza tanti indugi. al punto che ora vorrei iniziare ad usare 64 o anche 25 iso. e sono uno che non disdegna tirare una 100 iso a 800. NON sono assolutamente un seguace della poca grana e dei grigi molto ampi. a me piace bianco e nero. stop. con forte o fortissimo contrasto.

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| inviato il 29 Agosto 2023 ore 13:45
 È una foma 100 tirata a 800 iso Digitalizzata con tubo di prolunga Scattata con eos300 e canon ef 24-85 |
| inviato il 29 Agosto 2023 ore 13:45
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| inviato il 29 Agosto 2023 ore 14:18
Ciao Carlmon, tra i problemi di tirare una pellicola a bassa sensibilità c'é il rischio di non ottenere un contrasto elevato come auspicheresti. Si nota bene nella foto qui sopra, tra l'altro molto bella per composizione. Per fare in modo che i toni chiari rimangano tali, e non tendano a scurire troppo e ad ingrigire, in post sei costretto a tenere una esposizione alta, sul chiaro diaciamo. Ne risentono i toni scuri che spesso non arrivano al nero assoluto. Nel complesso ll'immagine risulta tutt'altro che contrastata, piuttosto grigina per quanto riguarda i toni scuri. Verosimilmente questo negativo con ingranditore sarebbe difficilissimo da stampare. |
| inviato il 29 Agosto 2023 ore 14:55
Teo... La kentmere 400 è pronta nel magazzino della pentax 645nII Con zoom equivalente ad un 28/50,un pomeriggio di questi dovrei andare a ortigia, sperando che ci sia ancora un po' di vento e nuvolazze Perdonate OT... |
| inviato il 29 Agosto 2023 ore 15:19
Giuseppe Pan, alla pentax dai da mangiare una Kentmere 100. In formato 120 è proprio bella! Non faccio paesaggio, quindi non saprei dirti, ma per ritratti mi piace molto |
| inviato il 29 Agosto 2023 ore 15:49
“ La mia non è sicuramente la strada migliore in assoluto, è solo la procedura con cui mi sono sempre trovato bene... „ si può anche evitare qualunque tipo di stop, per carità. però visto il prezzo e la durata del prodotto, compresi quelli pronti e con gli indicatori, non ho mai capito perché risparmiare 1-2 cent per sviluppare un rullino che costa 5-15€ scattato con un sistema da 50-5000€ e su cui ho già usato 1-4€ di chimica e che mi è costato una scarpinata/domenica/km di viaggio/modella-o/luci/eccetera. Di tutti i risparmi è proprio quello più mi lascia basito, ma tutti lo vogliono sempre insegnare ai novizi come se fosse una svolta incredibile. Boh. |
| inviato il 29 Agosto 2023 ore 15:51
Altro OT. Non faccio ritratti (purtroppo) comunque la 100 è in frigo Con cosa le sviluppi?? Io ormai solo d76 fatto in casa... |
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