| inviato il 10 Aprile 2024 ore 13:54
“ inizierai a volare „ Con la fantasia. E se i risultati sono quelli visti qualche tempo fa mi tengo stretta la mia EOS 10D con lo Yongnuo 35/2 ...120 euro tra macchina e obiettivo (comprato nuovo) |
| inviato il 10 Aprile 2024 ore 16:11
Io la M l'ho usata a -20 gradi sul Baltico in inverno, a +42 in Magreb in estate, nel Sahara parecchie volte con e senza vento, tra le nebbie e l'umidità di Norimberga, sotto la pioggia, al mare, in barca a vela ed oltre i 2.000 metri sulle Dolomiti e tutti sti problemi non li ho avuti, anzi …è vero che per Leica tropicalizzazione è certificazione IP cosa che non ha la M semplicemente perché le ottiche degli anni passati non sono tropicslizzate (le ultime hanno guarnizioni di tenuta quindi problemi non ce ne sono) … la memoria interna si può gustare? Sì vero, ma con quella esterna può guastarsi il lettore e la SD stessa, quindi la probabilità è doppia senza considerare che spesso le due porte vengono alimentate insieme e quindi la probabilità di problemi è facile che riguardi entrambi i lettori … io la preferisco interna più veloce e corpo macchina più sottile Diciamo che invece di parlare per sentito dire o per aver visto dall'amico io parlo per quasi 30 anni (29 e passa) di utilizzo e senza tanti riguardi (la mia M10P è caduta anche dallo sportello della macchina ed una piccolissima ammaccatura che se non ve lo dico non la trovate … prima la MP 240 mi è cascata mentre chiudevo casa senza conseguenze (non dico che le altre macchine avrebbero avuto problemi, anzi, ma finiamola con questa bugia della macchina delicata!) P.S. Io uso senza problemi il mio corredo composto da un 21 un 35 ed un 90 mm … metto a fuoco senza problemi anche il 90 f/2 centrando l'occhio a fuoco e idem ho fatto con lo 0,95 neanche una sfocata e usando il telemetro … facile per tutti? No ma non è impossibile, ci di riesce senza problemi quando si è abituati… certo che se non la uso mai e prendo in prestito la macchina dall'amico è obiettivamente più complicato e la percentuale di errore più alta P.S. 2 Fino a qualche anno fa nessuna macchina aveva il doppio slot ergo le macchine digitali sono professionali da pochi anni? Nessuna macchina a rullino ha mai avuto il doppio rullino eppure io ho perso più fotografie a rullino (sviluppi sbagliati, rullini persi nelle spedizioni da e per laboratori, rullini rovinati con gli scanner in aereoporto, ecc) quindi le macchine a pellicola non erano professionali? Io non ho mai perso una foto con macchine con una sola SD, basta adottare qualche precauzione |
| inviato il 10 Aprile 2024 ore 17:32
Questo forum è fantastico, alla richiesta di Btiziano91: “ Mi farebbe molto piacere parlare con qualcuno esperto di Leica, purtroppo non conosco nessuno. „ risponde chi una Leica digitale non l'ha mai avuta ma ha fatto 10 scatti con il Noctilux 50mm f0,95 di un amico e ne ha azzeccato uno solo forse. Io non mi ritengo un esperto, anzi sono un neofita nel mondo Leica, uso una Leica M10 da circa 4 anni e al primo utilizzo ho incontrato qualche difficoltà di maf, ma dopo circa un mesetto tutto è diventato naturale, e per accelerare il processo ho venduto sia la mia reflex che la mia mirrorless, altrimenti alla prima difficoltà avrei mollato tutto per una strada più facile, ora difficilmente sbaglio una maf, tanto da riuscire a mettere a fuoco un airone in volo in maniera perfetta.
 Chiaramente se fai sport, avifauna non è la fotocamera giusta, se ti piacciono i tele sopra i 90mm non è la fotocamera giusta, se ti piacciono i grandangoli spinti non è la fotocamera giusta. Io faccio prevalentemente street, viaggi/reportage e ritratti e uso focali comprese tra il 28mm e il 90mm. È una fotocamera per uso esclusivamente amatoriale? Non credo che Btiziano91 sia un professionista, inoltre cosa intendiamo per fotografi professionali? Chi fa foto a matrimoni ed eventi? Se si , condivido che in pochi la usano (ci sono fotografi professionisti certificati da Leica che ti fanno il servizio fotografico esclusivamente con Leica M). Se invece consideriamo professionisti i fotografi con la F maiuscola potrei elencartene tanti. Vuoi sapere perché ho scelto Leica M? Perché la fotocamera ci mette la qualità tutto il resto ce lo metto io. Ma molti mi diranno puoi farlo con qualsiasi altra fotocamera Jappo e io ti rispondo che è corretto ma non hai la medesima esperienza d'uso, perché non è progettata per un utilizzo prettamente manuale, al contrario di Leica, e non parlo solo di maf, ma di utilizzo di tempi, diaframmi e iso di cui hai immediato accesso senza entrare nel menù, utilizzare joystick ecc. e solo con Leica puoi farlo. Per finire vale la pena spendere tanti soldi per Leica? Per me si, per te lo saprai solo dopo averla comprata e non solo provata. |
| inviato il 10 Aprile 2024 ore 17:36
@btizisno non so che caratteristiche abbia l'esperto di Leica e da quanto tempo debba essere utente Leica. Se ti serve posso parlarti della q2, unica mia Leica da circa 3 anni. I modelli M non fanno per me e non penserei di averci a che fare |
| inviato il 10 Aprile 2024 ore 18:51
Ho venduto prima un bel corredo Canon per Sony, 5D4 16-35 f4 24-70 2.8 70-200 f4 is per Sony a7iv 24-105f4 e 35 1.4 e poi ho fatto la mattata per la sola M6 con prima 35mm Voigtlander e ora per 35mm summicron. Non me ne pento, anzi lo rifarei subito, per il peso per iniziare, voglia di uscire a far foto subito dopo (con il telemetrò è stato amore fin da subito) e sopratutto perché la pellicola per me è qualcosa di incredibile (so che non serve Leica, ma boh, è un sogno che avevo da bambino averne una). Per quanto riguarda il digitale, vorrei trovare una bella m10 (meglio se P) ma per ora non sento veramente l'esigenza. Si, con la pellicola spendi veramente tanto,ma veramente tanto, ma ogni volta che guardo i negativi… non so come spiegare. non sono un fun boy, secondo me Canon è incredibile, ma Leica tutt'altra filosofia. Una cosa che mi è successa, ero ad Istanbul nel museo della cisterna, un umidità pazzesca, avevo la m6 completamente appannata. Scattava senza se e senza ma, un vero carro armato. |
| inviato il 10 Aprile 2024 ore 18:52
Per me le M sarebbero ok... ma non me le posso permettere... o meglio, spendo diversamente cifre importanti e cerco di sfruttare al meglio quello che ho... Ma mettere in dubbio la qualità di Leica e Leitz e le loro peculiarità mi sembra inutile... non campi tanti anni se vendi fumo. |
| inviato il 10 Aprile 2024 ore 19:32
@Lorenzo per una volta siamo perfettamente d'accordo! Come dice Alessandro è costosa, ma non è cara … a volte sono scelte e tutte rispettabili @Riccardo hai centrato il problema, c'è chi fa eventi con una M, ma sono pochi a dire il vero … ma professionisti con la P maiuscola o la F di fotografi sono un'infinità… ad iniziare dal compianto Ivo Saglietti che usava una M240 dopo la M6, ma forse non sapeva di usare una macchina non professionale … o ancora Alex Webb o Alan Schaller (solo per citarne un paio) non sanno di usare una macchina non professionale … ma cosa è una macchina professionale? Chi sa darne una definizione certa? Solo perché la usa uno che ha la partita IVA? Ma non è spesso il fotoamatore che la usa nelle condizioni più impegnative? Oggi come oggi difficilmente un professionista riceve mandato per un servizio sul Mar Baltico a gennaio a -20, a Norimberga a febbraio sotto la pioggia e a marzo nel Sahara, ma io l'ho fatto con una sola M digitale senza problemi e senza perdere una sola fotografia |
| inviato il 10 Aprile 2024 ore 21:19
Grazie Ivan, apprezzo la tua gentilezza... con me che non sono stato troppo gentile in passato. Ma la qualità dell'attrezzo non l'ho mai messa in discussione... Bisogna proprio essere "di parte" per non vedere (o far finta di non vedere) le seppur piccole, ma presenti, differenze. Differenze che io stesso non so spiegare... ma che, ogni volta, mi sembrano piuttosto evidenti. Buona continuazione... |
user112805 | inviato il 11 Aprile 2024 ore 0:06
Ho iniziato con Leica M analogica, per passare poi a Leica M digitale, poi alla Q2 e recentemente sono tornato alla M. Il motivo è del tutto soggettivo, l'ho già spiegato in altri post e molti non lo condividono: per me una foto a 50 mm non è la stessa cosa del ritaglio di uno scatto fatto con un 28, se voglio ritagliare una foto la faccio in postproduzione dal pc anche se questo comporta il portarsi dietro più ottiche ed è decisamente più scomodo. |
| inviato il 11 Aprile 2024 ore 4:53
“ Ci troviamo con un corredo fotografico di tutto rispetto, non importa il brand, abbiamo tutto da 12mm fino a 600mm. Ti dicono, da domani dovrai razionalizzare tutto ed avere una sola fotocamera, compatta e con un solo obbiettivo, non importa il costo, cosa scegliete ? PS non è una minaccia della moglie MrGreen Solo una curiosità estrema, per una scelta che porrebbe ognuno di noi difronte ad una decisione importante per la sopravvivenza della passione fotografica.Cool „ È stata la mia scelta di stile di vita (fotografica) per parecchi anni! Colpito dalla noia, dalla volontà di liberarmi dal condizionamento psicologico dell'avere tanta roba, e dalla volontà di cambiare animale da compagnia.......ho regalato la scimmia ad un centro specializzato e preso un cane, poi ho venduto tutto il corredo e al tempo comprai una semplice Fuji X10. Poi passai alla X20........poi alla X100T.......e per anni mi sono divertito tantissimo, con poco, ma le foto le facevo lo stesso, e proprio ieri guardavo una stampa 30x40 che ho appesa a parete, ricavata da un jpeg in camera della Fuji X20, e osservavo stupito la qualità e il dettaglio di quella stampa ricavata da un sensore cosi minuscolo e con pochi mp. Col tempo ho ricomprato qualche macchina, piu che altro cose datate, ma piu per sfizio e per il gusto di prenderle in mano ogni tanto, come la Nikon D3,e una D700, che rappresentano le prime reflex FF di Nikon e per un Nikonista di vecchia data come me sono un bel ricordo da tenere in bacheca, ma il mio corredo fotografico al momento è composto da una Fuji XT2 e dal 33mm f1.4....... |
| inviato il 11 Aprile 2024 ore 5:01
Meno si ha....più si ha! Ed è vero....è uno stimolo incredibile per la fantasia e la creatività, un sollievo per le tasche e per la mente, e avere una sola macchina fotografica, magari anche compatta, alla fine significa fotografare di più, perchè questa macchina diventa una fedele compagna di ogni giorno.......al contrario del pesante zaino fotografico, che spesso rimane a casa, perchè richiede uno sforzo fisico/mentale e il tempo necessario da dedicare ad un uscita con l'obiettivo di fare foto! Certamente tutto questo deve conciliarsi con un genere fotografico che non può certamente essere l'avifauna! |
| inviato il 11 Aprile 2024 ore 7:53
"risponde chi una Leica digitale non l'ha mai avuta ma ha fatto 10 scatti con il Noctilux 50mm f0,95 di un amico e ne ha azzeccato uno solo forse." Verissimo! Ma io sono un Ingegnere, ho lavorato decenni nell'ottica d'alto bordo, militare e spazio, e l'operatività nelle condizioni ambientali richieste per noi, e per me, è vitale. Le fotocamere Leica M le ho spulciate a fondo, e ne ho parlato, in modo informale, non era il mio scopo principale della visita, coi progettisti della Leitz, gente della squadra dell'Ing. Peter Karbe, lui non c'era, ed ho parlato poi in modo formale delle ottiche che producevano, e spulciato in modo formale, lo scopo della mia visita, le linee di produzione delle loro ottiche in Canada, io volevo sapere esattamente come lavorano loro, tolleranze di progetto, tolleranze di lavorazione, controllo qualità, tipo e capacità delle camere bianche, disponibilità di camere per test in nebbia salina, quali tipi di macchine usavano per le lavorazioni ottiche e meccaniche, sale termostatizzate per le lavorazioni meccaniche di precisione, tipi di trattamenti antiriflessi che facevano, operatività in condizioni ambientali avverse, etc. Da quella visita emerse che il sistema Leica M non ha le caratteristiche per essere usato addirittura nemmeno in condizioni di sola pioggia battente, che è il minimo richiesto alla così detta tropicalizzazione in ambito civile, non parliamo del resto: tanto per citare un parametro, le ottiche M non hanno nemmeno la guarnizione posteriore di tenuta all'acqua, e non hanno gli Oring di tenuta sulle ghiere né sulla lente frontale, se ci piove sopra, ci entra l'acqua dentro. ....quanti che possiedono Leica M hanno avuto la conoscenza progettistica e tecnica del sistema M, come l'ho avuta io? Io capisco che uno spenda dei soldi e con quelli creda di aver comprato della roba fenomenale, è umano, ma rifiutare la realtà delle cose, a mio avviso personalissimo, è atteggiamento non solo infantile ma anche estremamente poco intelligente, perché, se uno vuole lavorare bene, deve conoscere le caratteristiche e le prestazioni della roba che usa, in tutti i campi. |
| inviato il 11 Aprile 2024 ore 8:08
Alessandro non mi permetto di mettere in dubbio le tue competenze ingegneristiche ci mancherebbe, ma il feeling con una fotocamera lo acquisisci con l'uso e non con 10 scatti, e non c'è bisogno di difendere i “soldi spesi”, primo perché se compri da un Leica store hai il diritto di recesso, secondo se non mi fossi trovato bene l'avrei rivenduta senza perderci nulla, anzi ho acquistato un paio di lenti usate che ho rivenduto ad un prezzo superiore. Non ho commentato il fattore tropicalizzazione semplicemente perché è un fattore a cui io do poco peso, per me ciò che conta è l'esperienza d'uso e quella con Leica M la trovo unica. |
| inviato il 11 Aprile 2024 ore 8:15
Fuji X-T5 + 33mm 1.4 WR |
| inviato il 11 Aprile 2024 ore 8:18
@Riccardo “ Alessandro non mi permetto di mettere in dubbio le tue competenze ingegneristiche ci mancherebbe „ Sbagli. Sulla fotografia digitale ne azzecca una su tre. Per di più è abbastanza svaporato per arrivare a postare su Juza "tutte le italiane sono sgualdrine" (sic!). Lo sapevo bene anch'io per cui mia moglie è tedesca! |
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