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O si lavora o si è mantenuto, e per non essere mantenuti va bene fare anche lo schiavo?
Vi riprendo l'esempio del camionista scritto qualche messaggio fa, ragazzo con cqc che viene preso da una ditta per fare lavori sul tratto autostradale A10. Cosa succede se viene beccato dopo il massimo di ore che può stare sul camion? ,succede che il ragazzo viene multato e gli viene ritirata la patente che si era sudato e pagata. E questo è la cosa migliore che gli può succedere perché con turni massacranti il rischio di incidenti per lui e per gli altri diventa alto ed avere un morto sulla coscienza non è sicuramente piacevole.
Quindi davvero vale qualsiasi lavoro?, secondo me no ed è meglio che questa mentalità del "ti do un lavoro ti faccio già un favore"cambi abbastanza velocemente.
@Matteo Groppi. Hai ragione. Io penso che su ogni canale televisivo, in un angolino in alto o in basso a dx o a sx, dovrebbe esserci in ogni momento, ben visibile, il coefficiente del debito pubblico attualizzato giorno per giorno. € 2.771.000.000.000 (euro duemilasettecentosettantunomiliardi/00) scritto ogni giorno qualche dubbio te lo fa sorgere. Anche chi vede Uomini e Donne comincia a preoccuparsi
user198779
inviato il 06 Gennaio 2023 ore 17:44
Jeandemetz
"ma non erano vietate le discussioni politiche ?????????"
Il problema non è il reddito di cittadinanza. Il problema grave sono quelli come @Angor, che accettano e giustificano il sistema di sfruttamento dei lavoratori-schiavi che è in atto da alcuni anni a questa parte. E' inaccettabile pagare 5€/h un lavoratore, ed è inaccettabile che sia costretto a lavorare 10/12 ore al giorno per sei giorni alla settimana. Così come è inaccettabile chiedere ad un ragazzo di fare il cameriere o il bagnino stagionale presso uno stabilimento per la stessa paga oraria, con orari dilatati fino alle 18 ore, senza giorno di riposo, senza straordinari e con contratti farlocchi, registrati ad arte, dove ufficialmente sono sotto un contratto regolare del turismo ma poi sono costretti a restituire sottobanco la metà dello stipendio. Le persone, i lavoratori, vanno rispettati e pagati dignitosamente, mentre i padroni conoscono solo lo sfuttamento intensivo accecati come sono dal furore dell'avidità.
“ lLe persone, i lavoratori, vanno rispettati e pagati dignitosamente, mentre i padroni conoscono solo lo sfuttamento intensivo accecati come sono dal furore dell'avidità. „
va be...direi che siamo nella fiera del luogo comune.
user198779
inviato il 06 Gennaio 2023 ore 21:07
È il sistema che non può più autosostenersi ha resistito diciamo fino agli anni 80 forse il momento storico dove il lavoratore dipendente era arrivato al massimo della retribuzione in base al costo della vita almeno qui in Europa. Dopo di che è sempre maggiorata la forbice tra ricchi e poveri. Un dirigente d'azienda negli anni 60/70 in proporzione prendeva molto meno di oggi rispetto al salario normale la differenza c'era ed è giusto che ci sia ma oggi si è arrivati al ridicolo dove la differenza è diventata a tre o 4 cifre. ( 100 o 1000 volte)....