| inviato il 20 Luglio 2022 ore 22:55
Beh ma... beh ma mi sembra normale dai 
Del resto Pie scusami, ma se non avanzi al ritmo di trenta fps mentre la sposa muove decisa, anzi stentorea verso l'altare come diavolo pensi di riuscire a fare le tue brave 5 o 6.000 fotografie durante un semplice matrimonio?
Che diamine mica ti puoi presentare al cospetto della neo coppia avendo fatto in tutto solo 3 o 400 foto!... eh 
E scusa eh... in qualche modo pure li devi giustificare i soldi che chiedi loro no?
Noo?
Eh... |
| inviato il 20 Luglio 2022 ore 23:11
Mettere a confronto la 6d con la 5dmkIII, dove avete visto punti a favore della prima AF ridicolo in AFS andava solo con il centrale, i gusti sono gusti ma l'obiettività é un'altra cosa. |
| inviato il 20 Luglio 2022 ore 23:42
Onestamente non comprendo bene cosa c'entri la 6D con la domanda di chi ha aperto il 3ad.
Ho avuto 5d3 e l'ho portata a 365000 scatti, un vero mulo. È la classica tuttofare, se la conosci porti a casa più o meno qualsiasi cosa.
Difetti: slot SD fatto con i piedi, se sei uno che raffica spesso dimenticati i raw sul secondo slot, sulle CF va abbastanza bene.
Pregi: compatta, abbastanza robusta, tenuta iso decente, file belli croccanti.
1Ds3: il mio sogno pripobito dell'epoca, al suo posto ho preso appunto la 5d3 quando è uscita. L'anno scorso un utente del forum ne ha vendita una senza joystick a 400€: l'ho comprata di corsa. NB la parte elettrica funzionava, mancavano la guarnizione e il joystick di plastica attaccato sopra. Spesa: 5€ su ebay e ne ho messo uno della 5D3: problema risolto. Do in pasto un raw a shitter count: 6520 scatti: otturatore rifatto presumo, e sono contento come un bimbo.
È una bella di giorno. Il file mi piace davvero tanto, la resa dell' incarnato splendida. Fino a 400 iso meravigliosa, a 800 ok a 1600 che te lo dico a fare. Ma la grana che sforna è ai limiti dell'irreplicabilita, per citare uno spot: “a me, me piace”
Difetti: 800 iso max, lenta a scrivere : in questo caso entrambi gli slot fanno pena, non credo siano neanche UDMA, grosso difetto per il tempo su una macchina da 21Mpizze, il monitor fa pena, ma e sufficiente per capire se co siamo o non ci siamo.
Pregi: è una goduria, solida come una roccia, sui ritratti ha il suo perché ancora adesso nel 2022.
Peace and Love |
| inviato il 21 Luglio 2022 ore 6:56
Dimentichi la cosa più mportante Franco: la lettura Spot abbinata al punto di messa a fuoco   |
| inviato il 21 Luglio 2022 ore 8:08
“
Del resto Pie scusami, ma se non avanzi al ritmo di trenta fps mentre la sposa muove decisa, anzi stentorea verso l'altare come diavolo pensi di riuscire a fare le tue brave 5 o 6.000 fotografie durante un semplice matrimonio?
„
Questa affermazione spiega, secondo me, molto riguardo la diffusa polemica ML vs Reflex
Un conto è se uno fa foto per mestiere ma se uno fa foto per puro diletto ed a un matrimonio è sempre e solo tra gli invitati cambia molto.
La domanda iniziale era da parte di un fotoamatore, come tale io vivo bene con reflex e ML, non uso AF tracking, non uso la raffica, e se la foto viene male la cancello.
Secondo me occorre contestualizzare l'utilizzo.
|
| inviato il 21 Luglio 2022 ore 9:50
@Giannij, relativamente alla 6D, c'è anche la versione senza Wi-Fi e GPS, non è che tu sapevi che la 6D non avesse il GPS perché avevi avuto a che fare o comunque ti riferivi a questa versione?
Comunque concordo anche io che, analogamente alle automobili, bisogna contestualizzare l'utilizzo per scegliere correttamente la macchina. |
| inviato il 21 Luglio 2022 ore 10:18
“ relativamente alla 6D, c'è anche la versione senza Wi-Fi e GPS „
Quella versione non fu mai importata ufficialmente in Italia, venne prodotta per quegli stati che vedevano di cattivo occhio dispositivi con GPS. Mi pare fu realizzata per il mercato cinese. Il problema del "no WiFi, no GPS" era relativo a quelle import da mercati non ufficiali |
| inviato il 21 Luglio 2022 ore 11:38
“ Secondo me occorre contestualizzare l'utilizzo. „
Esatto, se avesse avuto le mie esigenze gli avrei consigliato un'R6 o altra macchina di pari fascia.
Ma visto che la 5D3 l'ho utilizzata quasi quotidianamente per tre anni e penso di conoscerla abbastanza bene da poterne parlare, ho risposto che per l'uso che ne deve fare forse sarebbe meglio una 6D. Basta provare a mettere a fuoco durante l'ora blu per accorgersi della differenza tra 6D e 5D3. Se si fotografa in pieno sole la 5D3 va benissimo, ma per "paesaggi e qualche ritratto" mi sembra sovradimensionata, considerando il fatto che di tutte le macchine che ho avuto è quella col file che mi è piaciuta meno.
Se la scelta è solamente tra lei e 1Dsmk3 sceglierei quest'ultima a prescindere, ma darei un'occhio anche alle alternative visto che son macchine datate e che l'elettronica non ha la stessa aspettativa di vita di un aggeggio meccanico.
Per rispondere ad alcuni: una volta si fotografava a lastra con tempi di posa che duravano qualche secondo, davvero non capisco proprio a cosa serva tutta questa innovazione
Parafrasando: sono macchine di dieci e più anni fa, con pochi euro in più si può portare a casa qualcosa di più moderno e affidabile. Ne vale la pena? Boh, deciderà l'acquirente. |
| inviato il 21 Luglio 2022 ore 12:04
Con lenti luminose la 6D è un canchero, la 5D III invece va moderatamente bene utilizzando AFC sui punti a croce (anche quelli laterali) e mini raffichette.
Ci ho fatto foto anche con praticamente zero luce a teatro e comunque l'ho preferita 100 volte alla 6D. Adesso che la differenza di prezzo è 150/200€ manco bisogna porsi la domanda, chi dice il contrario parla in malafede. |
| inviato il 21 Luglio 2022 ore 12:07
@Riccardo Arena Trazzi, non lo sapevo, io la comprai da un noto negozio che faceva prezzi più bassi di Amazon, e c'erano tutte e due le versioni, poi scoprii che era destinata al mercato asiatico, la mia comunque ce l'ha. |
| inviato il 21 Luglio 2022 ore 12:31
Cesare, la mia esperienza è esattamente opposta 
La 6D con 24L e 50L era un cecchino, la 5D3 con gli stessi obbiettivi aveva un 70% di foto a fuoco, tanto che facevo sempre 5 o 6 foto per essere sicuro di averne almeno un paio buone. Con la 5D4 le cose sono migliorate parecchio, R e R6 sono quasi infallibili.
Parlo di ritratto e matrimonio, punto singolo, one shot.
Col 24-70 f2,8 II invece nessun problema di fuori fuoco, era solo più lenta a mettere a fuoco in quelle situazioni lì.
A teatro hai comunque i fari, in un matrimonio illuminato solo da quelle lucine che fanno tanto festa paesana con la 6D metti a fuoco in mezzo secondo, con la 5D3 ne passano anche due o tre di secondi. Da lì la prima cosa che andavo a vedere nelle macchine fotografiche era la sensibilità dell'AF, è uno dei motivi per cui a suo tempo ho preso la R e non sono passato alla a7III. |
| inviato il 21 Luglio 2022 ore 12:55
One shot e ricomporre? Ah ok, scattavi come nel 1987
Ha ragione Paolo |
| inviato il 21 Luglio 2022 ore 13:56
Le specifiche dell'autofocus in condizioni di bassa luce vanno prese cum grano salis:
- vengono dichiarate in one-shot e non in ai-servo o servo af (spiegazione rapida: in one-shot la fotocamera può aumentare la durata delle letture dell'autofocus, che intuitivamente si possono pensare come al tempo di esposizione di una foto, molto più che in ai-servo, visto che i soggetti sono statici). Se si utilizzano le altre modalità non si arriva a tali prestazioni (si perde anche più di uno stop, in ai-servo).
- vengono rilevate con il punto af centrale (punto af singolo, niente riconoscimento volti e annessi), sia sulle reflex che sulle mirrorless: se ci si sposta in aree periferiche la prestazione è peggiore, per via della vignettatura dell'ottica.
- vengono misurate con un'ottica con apertura massima di f2,8 sulle reflex e di f1,2 per le mirrorless della serie r (2,5 stop di differenza): pertanto, se si iniziano a usare ottiche f4 o anche f5,6, non si arriva lontanamente ai valori dichiarati.
Ricordo che, per le fotocamere della serie m, qualche anno fa misuravano le prestazioni dell'autofocus con l'ef-m 22mm f2 stm, mentre sui modelli più recenti fanno riferimento a ottiche f1,4 (ad esempio l'ef-m 32 f1.4 stm): ovviamente non è sorprendente che le specifiche siano migliori (tra f2 e f1,4 vi è uno stop di differenza), ma a parità di ottica non è scontato che il divario sia così ampio, in bassa luce...
Detto questo, per la 1ds mark III dichiaravano -1ev, per la 5d mark III -2ev e -3ev per la 6d. La 5d mark IV, 1dx mark II, 6d mark II arrivano a -3ev. La migliore di tutte è la 1dx mark III, che raggiunge -4ev (con i vincoli descritti sopra).
Tuttavia, se non vengono rispettate le condizioni descritte sopra, non si arriva a tali valori: ho effettuato delle prove, e in ai-servo la 1dx mark II metteva a fuoco dove la 6d mark II focheggiava a vuoto, in condizioni di scarsa luce. Eppure in one-shot le specifiche sono le medesime... |
| inviato il 21 Luglio 2022 ore 14:05
“ La migliore di tutte è la 1dx mark III, che raggiunge -4ev (con i vincoli descritti sopra). „
Le attuali ML canon fanno -6 +20EV. |
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