| inviato il 12 Aprile 2022 ore 19:51
Anche per me questo non è un ritratto ... è un paesaggio con figure umane ... |
| inviato il 12 Aprile 2022 ore 20:04
“ A prescindere da classificazioni etc, etc etc, in tutta onestà ho difficoltà a definire questo un ritratto. Direi che anzi ne sia abbastanza lontano secondo le accezioni più comuni. „
Non sono d'accordo, perché qui non si tratta di ritratto in senso stretto ma di ritratto ambientato. Genere, che secondo me, mio modestissimo parere, si differisce dal reportage e dalla street perché il soggetto è posa per lo scatto.
Nella foto postata da Cannondale è evidente che la ragazza sta posando e soprattutto senza quella figura umana il paesaggio non avrebbe alcun senso. |
| inviato il 12 Aprile 2022 ore 20:09
Anche secondo me quello non è un ritratto. Troppo poco "presente" il soggetto, anzi secondo me non è nemmeno la persona, il soggetto. |
| inviato il 12 Aprile 2022 ore 20:12
Ma davvero hanno senso queste discussioni?
Non capisco questa ansia da catalogazione da forum |
| inviato il 12 Aprile 2022 ore 20:28
Si chiama cultura fotografica e finché gli animi non si scaldano sono categorizzazioni (e relativi pinti di vista) estremamente interessanti, anche se divagano un po' dal tema del post |
| inviato il 12 Aprile 2022 ore 20:29
Già...il tema del post! |
| inviato il 12 Aprile 2022 ore 20:33
Io le trovo inutili, molto più interessante provare a parlare di linguaggio e comunicazione di uno scatto, le classificazioni non hanno molto a che vedere con la cultura fotografica anzi |
| inviato il 12 Aprile 2022 ore 20:36
Condivido la poca passione per la ricerca di una perfetta definizione di cosa sia e cosa non sia ritratto ambientato. La lascerei volentieri ai giudici da concorso fotografico che debbano stabilire chi è andato fuori tema. Quando la musica è buona poca importanza ha sapere se è classica, contemporanea, jazz o altro. Lo stesso vale in fotografia, letteratura, pittura, teatro ecc.
Tornando al tema: in un ritratto con 28mm è necessario avvicinarsi di più al soggetto? O, viceversa, con il 50mm vi allontanate di più? |
| inviato il 12 Aprile 2022 ore 21:07
Beh scusatemi non disturberò oltre.
Dal momento che il titolo è ritratto ambientato e viene postata una foto che secondo me (e credo secondo molti canoni convenzionali) non è un ritratto la prossima volta mi taccio. |
| inviato il 12 Aprile 2022 ore 21:17
“
Non sono d'accordo, perché qui non si tratta di ritratto in senso stretto ma di ritratto ambientato. Genere, che secondo me, mio modestissimo parere, si differisce dal reportage e dalla street perché il soggetto è posa per lo scatto.
Nella foto postata da Cannondale è evidente che la ragazza sta posando e soprattutto senza quella figura umana il paesaggio non avrebbe alcun senso. „
Nella mia visione il ritratto è tale dove la figura umana diventa elemento principale contestualizzato o meno nella scena, in questo caso fa intuire solo la presenza umana in un contesto paesaggistico come potrebbe essere un qualsiasi altro dettaglio, della persona in foto non traspare nulla di concreto tranne che è li a prendersi un pò di sole su una terrazza vicino la costa.
Nella street l'elemento umano è utilizzato per dar forza alla scena e la presenza è finalizzata ad evidenziare spesso un dettaglio del posto o comportamento tipico del posto, insomma anche li non si tratta di ritratti vere e propri ma descrizioni di qualcosa. |
| inviato il 12 Aprile 2022 ore 21:20
Il mio personale pensiero sul ritratto ambientato è che deve descrive quella persona nella scena, gli elementi che cerchiamo di includere devono dire qualcosa di personale, farti partecipe anche di un eventuale sentimento espresso, insomma i casi di ritratti da street che si possono definire tali credo siano legati solo capacità di incentrare tutto a descrivere la persona e non usare la figura umana come semplice elemento. |
| inviato il 12 Aprile 2022 ore 22:27
Ho aggiunto la definizione di ritratto ambientato, al post di presentazione del topic, alla prima pagina della discussione, in modo da chiarire ed esaurire questo argomento..
Proseguirei con la discussione, ribgraziando chi fino ad ora ha contribuito con spunti davvero molto interessanti.
|
| inviato il 12 Aprile 2022 ore 22:52
#Andrea.taiana
con il 28 tendo sempre ad avvicinarmi. Forse anche troppo, ma rispetto al 24 mi fanno meno paura le deformazioni e quindi "rischio" di più. Tra l'altro anche con un semplice f/2.8 si riesce ad ottenere il giusto sfuocato che stacca il soggetto ma lascia l'ambiente leggibile e con cui il soggetto si relaziona. Un po' l'effetto che si ottiene con un 24 mm ma ad f/1.4. |
| inviato il 13 Aprile 2022 ore 8:11
In tutta onestà io non sento tutta questa necessità di staccare esasperatamente lo sfondo dalla figura ricorrendo ad aperture di 1.4 (che nemmeno ho su 24mm). Con il 35mm chiudo anche ad f4 e con il 50mm f5.6. Personalmente non provo la necessità di smarmellare lo sfondo; ambintare significa mantenere una certa leggibilità del contesto. |
| inviato il 13 Aprile 2022 ore 9:20
@andrea anche io. Infatti sto sperimentando molto il ritratto ambientato in iperfocale consentito dal focus stacking in camera della nuova Olympus...
Il M43 di suo ha già una PDC ampia ma anche chiudendo a 7 spesso lo sfondo, se lontano, è leggermente sfocato. Ed invece sto sperimentando quanto sia bello ed interessante averlo perfettamente a fuoco come il viso in primo piano... Poi ovvio che anche l'effetto sfocato ha il suo perché, ma la demonizzazione dell'iperfocale è qualcosa che mi ha sempre lasciato un po' perplesso |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |
JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.
