| inviato il 22 Febbraio 2022 ore 9:45
Ciao, la mia storia è molto simile alla tua, ho scoperto tardi la fotografia, quando avevo 37 anni e all'iniziio sapevo solo che volevo passare il mio tempo libero a studiare e praticare la fotografia. Mi ci sono voluti 5 anni buoni prima di capire che volevo farlo per lavoro. E' stata una decisione difficile, anche perchè il lavoro che facevo era ben avviato, ma io lo odiavo. Non rimpiango nulla, anche se si deve sempre studiare, impegnarsi ogni giorno e non è una favola.. Quindi l'età anagrafica non conta, se pero quello che ti spinge è l'amore per quello che fai e la determinazione a portarlo avanti ogni giorno. |
| inviato il 22 Febbraio 2022 ore 9:52
Puma come diversi hanno già detto, essere bravi a fotografare (a meno che non ci si dedichi a fotografie molto tecniche) è l'aspetto meno rilevante della professione fotografo. Questo è una aspetto ancor più vero oggi, dove sbagliare messa a fuoco o esposizione è quasi impossibile. Proprio questo livellamento tecnico impone di puntare direttamente ai passi successivi. L'obiettivo non è fare fare foto "belle", ma vendere fotografie. Dando per scontato che ci sia un livello minimo di decenza Tra le due cose c'è un abisso. Sono stato più chiaro? poi la determinazione e ostinazione possono fare miracoli |
| inviato il 22 Febbraio 2022 ore 10:13
“ poi la determinazione e ostinazione possono fare miracoli „ anche una sana dose di "cu-lo" aiuta moltissimo. Voglio dire, c'e' chi e' diventato pittore a sessanta anni... Questo non vuole dire che chiunque, arrivato ai sessanta, possa diventarlo. Sono combinazioni di eventi e, sopratutto, situazioni personali particolari, quelle che ti portano a POTER intraprendere una professione. Certo, se hai 4 figli, il marito che ce la fa appena a coprire le spese familiari e nonni malati a carico... Obiettivamente non hai una situazione che permetta di pensare ad altro che alla sopravvivenza nell'immediato. Conosco, per contro, una signora che a 50 anni suonati, annoiandosi, ha deciso di diventare fotografa. E lo e' diventata... si compra gli spazi espositivi piu' importanti, organizza vernissage e mostre con l'aiuto di galleristi importanti (che paga in proprio). Ha l'aiuto di fondazioni e banche... Il bello e' che fotografa anche bene... ne conosco un'altro invece, figlio di industriali, che facendo il fotografo di moda in 15 anni si e' mangiato la villa di famiglia. Certo, vita scintillante... N-Y. Parigi... etc... ma la vita poi ha presentato il conto.. |
| inviato il 22 Febbraio 2022 ore 10:37
Quoto quanto detto da Salt, nella fotografia come in qualsiasi campo della vita ci vuole la giusta combinazione di diversi fattori: talento, cu-lo, saperci fare, possibilità economiche, tempo a disposizione, conoscenze... |
| inviato il 22 Febbraio 2022 ore 10:47
“ sò come funziona la fotografia di moda,lasciate ogni speranza voi che volete diventare fotografi di moda,non ci riuscirete mai ma „ un ragazzo che conoscevo in infanzia è diventato fotografo di moda (dopo anni di studio, giri vari, matrimoni) e fa servizi per case e riviste. Non so gli sponsor, sicuro è bravo e si è fatto un discreto culo. Per il resto ottimo messaggio di gatekeeping da manuale: è tutto impossibile, nessuno riuscirà mai a fare quello che si chiede, solo io e pochi altri ce la facciamo perchè siamo bravissimi, voi statene alla larga. (per intenderci pur non conoscendo il mercato credo anche io che sia complicatissimo, soprattutto se a 40 anni non conosci le basi della fotografia, ma dire che nessuno mai ci potrà riuscire anche no, dai) |
| inviato il 22 Febbraio 2022 ore 10:59
Si infatti Tykos, non bisogna dire alle persone cosa devono o non devono fare e nemmeno se possono o non possono farcela, bisogna dire loro soltanto in linea generica e sintetica il percorso da fare, le tappe, gli ostacoli ecc... la decisione poi la prenderà la persona interessata in modo che in un futuro poi non possa dire "se solo lo avessi saputo", "se solo me lo avessero detto" ecc... Ma è giusto sottolineare invece dove sta sbagliando di sicuro e cioè quando dice che vuole consigliata una scorciatoia e vuole evitare 3 anni di studio ecc... non ci sono scorciatoie... o sei già nata sapendo fotografare (improbabile) oppure devi studiare, fare pratica e sgobbare per il tempo che ci vuole. |
| inviato il 22 Febbraio 2022 ore 11:06
Mi sfuggono un paio di cose (magari le hai già dette, chiedo scusa in caso) Dici che hai la passione della fotografia, ma hai mai seguito un corso? sai fotografare? leggendo le tue richieste qua e la ne forum mi pare ci sia qualche lacuna ma ripeto, magari sbaglio io. Se conosci almeno le regole basi, che sono veramente 3-4 cose in croce, direi che sei pronta per il passaggio successivo, ovvero cercare un fotografo professionista e vedere se ha bisogno di un'assistente. Dirai "è ma che genere"? in fin dei conti la fotografia, come hanno spesso detto altri prima di me, spazia dalla pubblicità alle cerimonie, da ritratti a paesaggi a mille altri sottogenere più o meno commerciali (cioè che vendono) I più comuni sono i primi due, pubblicità e cerimonie. potresti iniziare con questi due ambiti, ma prima bisogna capire "quanto" ne sai. |
| inviato il 22 Febbraio 2022 ore 11:17
@Natalino S: “ almeno le regole basi, che sono veramente 3-4 cose in croce „ Credo proprio che per fare della fotografia una professione le basi siano qualcuna in più... molte di più! Per le foto del compleanno del figlio 3-4 possono effettivamente bastare |
user215112 | inviato il 22 Febbraio 2022 ore 14:18
“ Per il resto ottimo messaggio di gatekeeping da manuale: è tutto impossibile, nessuno riuscirà mai a fare quello che si chiede, solo io e pochi altri ce la facciamo perchè siamo bravissimi, voi statene alla larga. „ Il problema è proprio quello, se si inizia ad aver paura e scoraggiarsi per i messaggi negativi che arrivano, se si inizia ad ascoltare chi ti dice "NON FARLO PERCHE......." allora non si farà mai nulla nella vita. Quando è stato il mio turno, lasciai un lavoro ben pagato, con un CV alle spalle da far paura a tanti in quel settore, non diedi retta a nessuno, mi ci buttai dritto come un missile sul bersaglio, forse anche troppo, certo all'inizio ne pagai lo scotto, ma se fossi rimasto a fare quello che facevo avrei avuto un buon stipendio ogni mese fino al momento che mi sarei goduto una bella depressione. Quindi, provarci si assolutamente, prendendo le dovute precauzioni, senza correre troppo presi dall'entusiasmo, restando con i piedi per terra, ma senza smettere di sognare, perché come disse qualcuno che non ricordo "se lo puoi sognare allora lo puoi fare". E come disse Valentino Rossi "pensa se non ci avessi provato" |
| inviato il 22 Febbraio 2022 ore 14:35
“ un ragazzo che conoscevo in infanzia è diventato fotografo di moda (dopo anni di studio, giri vari, matrimoni) e fa servizi per case e riviste. Non so gli sponsor, sicuro è bravo e si è fatto un discreto culo. „ ma vuoi vedere che abbiamo le stesse conoscenze.solo che io li frequento quasi tutti i giorni,quindi tu non puoi sapere degli sponsor.Ah poi conosco anche il musicista che ha scattato il calendario pirelli,nel senso che gli ho fatto qualche portrait a cannnes,o il figlio di che ha scattato la campagna di burberry,per non parlare poi di quel 19enne senza arte ne parte che come primo lavoro ha scattato la copertina di vogue,strano che toscani ed altri non abbiamo mai avuto questo lavoro.Nella fotografia di moda il culo,la bravura,la caparbietà,lo studiare,i sacrifici non c'entrano nulla. |
| inviato il 22 Febbraio 2022 ore 16:57
quindi ci sono solo raccomandati nella fotografia di moda. ah beh. (che poi potremmo parlarne del "raccomandato": è un lavoro artistico, in cui non si viene chiamati perché si corre più veloce di altri o per qualcosa di oggettivo ma perché le proprie campagne piacciono al direttore della rivista, che può chiamare assolutamente chi gli pare finché la rivista vende bene. Al direttore può piacere uno stile, a te un altro, sono fatti suoi e non c'è la raccolta punti studio o caparbietà) |
| inviato il 23 Febbraio 2022 ore 9:53
“ Credo proprio che per fare della fotografia una professione le basi siano qualcuna in più... molte di più! „ regole base <> regole per un fotografo professionista |
| inviato il 24 Febbraio 2022 ore 2:35
“ quindi ci sono solo raccomandati nella fotografia di moda. „ certo che no 1 su 100 non deve niente a nessuno “ (che poi potremmo parlarne del "raccomandato": è un lavoro artistico, in cui non si viene chiamati perché si corre più veloce di altri o per qualcosa di oggettivo ma perché le proprie campagne piacciono al direttore della rivista, che può chiamare assolutamente chi gli pare finché la rivista vende bene. Al direttore può piacere uno stile, a te un altro, sono fatti suoi e non c'è la raccolta punti studio o caparbietà) „ quindi piacevano le foto del figlio della sozzani e non quelle di gastel o di qualsiasi altro come lui?Il direttore se ne fotte dello stile e se gli piacciono le foto,fà lavorare chi è del suo giro.E se ne fotte pure se la rivista vende o meno,le riviste non stanno in piedi con le vendite,ma con un sacco di altre entrate,certi brand hanno il contratto vitalizio irrevocabile.Vedo che non sai assolutamente cosa stai scrivendo o dicendo,come tanti altri.vedo che oltre a sparlare di fotografia di moda e anno sapere nulla di quest'ultima non sai nemmeno le regole base dell'economia. |
| inviato il 24 Febbraio 2022 ore 9:59
Rispondendo direttamente al titolo del post si potrebbe rispondere: " si, se sai vivere con poco." |
| inviato il 24 Febbraio 2022 ore 10:30
La moda e' un ambiente piuttosto chiuso, che non segue i normali canali di lavoro. E' una mina esplosiva che bisogna saper maneggiare. |
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