| inviato il 15 Gennaio 2022 ore 20:12
Mi introduco in questa discussione per una piccola deviazione, ma credo sia comunque attinente al tema, vorrei collegare la mia TV Sony Bravia al mio impianto hi-fi, in particolare all'amplificatore Marantz PM 7004 www.marantz.com.tw/en-za/shop/amplifier/pm7004?status=discontinue la situazione è la seguente: - la TV ha varie uscite HDMI , cuffie, ecc ma non le classiche uscite analogiche; - l'ampligicatore ha solo ingressi analogici; c'è possibilità di collegarli? Esistono adattatori? ma se esistono subentra un altro problema, nell'amplificatore: - l'ingresso per CD è già impegnato; - l'ingresso AUX/DVD È già impegnato; Restano liberi: - tuner; - photo (Credo sia per il giradischi); poi ci sono altre connesioni: - recorder 1 (con IN e OUT); - recorder 2 (con IN e OUT). |
| inviato il 15 Gennaio 2022 ore 20:15
Diebu, è stato ripetuto solo una trentina di volte Ti serve un DAC (tipo il Topping e30 menzionato giusto qualche volta nei topic), prendi il segnale dall'uscita ottica digitale della TV, lo fai entrare nel DAC dal quale esce su RCA Li colleghi a uno slot RCA IN (tuner o CD è indifferente, purché ti ricordi a quale l'hai collegata) sull'ampli e il gioco è fatto. |
| inviato il 15 Gennaio 2022 ore 20:47
@Diebu Il TV ha sicuramente una uscita audio digitale, ottica o coassiale, forse entrambe. E' sufficiente un piccolo convertitore (DAC) da digitale ad analogico. Li trovi su Amazon a partire da 20 30 €, volendo fare le cose con più cura, puoi prendere un DAC come quello che avevo consigliato, il Topping E30, che costa circa 150 €, che ha una qualità superiore e può essere usato anche per riprodurre musica dal computer. Colleghi il TV al DAC con un cavetto digitale, e il DAC al tuo ampli con una coppia di pin jack. Puoi usare un qualsiasi ingresso del tuo ampli, tuner va bene, tranne il phono che serve solo per il giradischi. |
| inviato il 15 Gennaio 2022 ore 21:19
Non avevo letto la discussione (tranne pochissimo della prima parte, appena aperta la discussione, quakche settimana fa) poiché non pensavo che fosse stato trattato anche il tema di mio interesse; andrò a rileggere indietro (fino a 2 minuti fa non sapevo neanche che cosa fosse un DAC). Grazie della segnalazione. |
user28666 | inviato il 15 Gennaio 2022 ore 21:32
Diebu, direi che sei a cavallo, forse ti serve anche meno del modello E30. Look, a me è chiaro che la tua soundbar fa pena per la musica e questo lo avevo provato anche io in negozio. Ora siamo al punto che tu Look dovresti provare le casse e Filo dovrebbe provare una soundbar. Filo potrebbe scoprire che nel guardare un film in Dolby Atmos, con una soundbar che supporta questo formato, potrebbe anche sentire una cascata che proviene dal suo soffitto, cosa impensabile con un sistema stereo composto da due casse più ampli. Certo appena ti allontani dal divano sparisce l'effetto, ma il tutto è studiato per godere davanti alla TV. Io che non ho un lettore blueray che supporta quel formato, ne internet veloce per scaricare film o vederli in streaming con quella qualità, mi faccio bastare per ora quello che ho. Perché questi sistemi Dolby moderni, hanno senso che si guardano film codificati con quel audio, altrimenti davvero una coppia di casse stereo vanno bene. Lo avevo già menzionato molti messaggi addietro, ma tantissimi anni fa, diciamo 20 anni fa, guardavo i DVD da computer portatile a cui avevo collegato il sistema che usa anche ora. Sul portatile usavo il programma PowerDVD che aveva molte funzioni sul suono e… il suono diventava spaziale. Quindi non fatico a pensare che il processore sonoro delle soundbar possa ingannare il nostro cervello e farci sentire cose incredibili provenienti da dei woofer da 5 centimetri (non pollici). |
| inviato il 15 Gennaio 2022 ore 21:54
Full, sfondi una porta aperta. Le HS7 sono già in wishlist su Amazon. Ma al momento non ho dove metterle quindi se ne parla fra un po' P.s. si, ovvio che una soundbar Dolby Atmos acquista significato solo quando si vede un film con audio Dolby Atmos.. |
| inviato il 15 Gennaio 2022 ore 23:36
“ gli altoparlanti ( woofer, midrange, tweeter ) sono disposti in verticale e sono perfettamente in fase rispetto alla posizione dell' ascoltatore „ Eh?? “ Se ci sono 7-9 o più altoparlanti devono trovarsi tutti alla medesima distanza dall' ascoltatore, dubito fortemente che quelle soundbar siano curve, generalmente sono lineari, quindi ci sono battimenti e sfasamenti vari. „ Ma tu sei il progettista? Ma poi, da dove salta fuori la bella idea di prendere monitor da studio per ascoltare un prodotto già masterizzato? |
user28666 | inviato il 16 Gennaio 2022 ore 8:27
Jack… dicci perché dei monitor da studio non andrebbero bene. |
| inviato il 16 Gennaio 2022 ore 9:52
@Fullerenium Non potrà esserci nessun confronto tra me (a proposito sono fileo e non filo) e quell'altro, perché l'ho bloccato, quindi non vedo i suoi messaggi e lui non vede i miei (suppongo). Mi ero stancato delle sue continue polemiche e l'ho chiusa qui. Ho esperienza di ascolto di impianti HT anche importanti, e quindi ho ben presente cosa significhino gli effetti "spaziali", che sono poi gli stessi che si sentono in una buona sala cinematografica, ma per il genere di programmi che vedo in TV, non sono per me fondamentali, diciamo che non li rifiuterei se potessi averli senza sbattimenti e senza rinunciare al resto, ma comunque sono portato a privilegiare la riproduzione corretta di tutta la gamma, visto che spesso vedo anche documentari musicali (tipo concerti di gruppi rock). Anche nel caso dei film, non vedo spesso pellicole d'azione, dove tali effetti sono presenti in maniera massiccia. Ho sentito delle volte delle soundbar, ma non mi sono mai soffermato a lungo su questo tipo di apparecchi, deduco che gli effetti siano fruibili in un intorno molto ristretto rispetto a dove è posizionata la soundbar e la riproduzione sonora sia forzatamente limitata dalle dimensioni fisiche degli altoparlanti impiegati. Tornando a Diebu, ci sono molti convertitori economici tipo quelli della Prozor, che partono da 15 € se ti basta il DAC semplice, senza telecomando ed altro. Se vuoi regolare il volume dal telecomando ce n'è uno della Linkfor a 20 €. Se ti occorrono altre caratteristiche, come il bluetooth, ci sono apparecchi intorno ai 30-50 €. Se invece pensi di usarlo anche per la riproduzione della musica liquida, collegandoci un computer, ci sono molti apparecchi dotati anche di porta usb, di livello qualitativo elevato, come il Topping E30 che avevo proposto (150 €). Ho letto che i monitor da studio non sarebbero adatti ad ascoltare musica, perché buoni solo per masterizzare, e quindi non per musica già masterizzata. Quei diffusori, definiti near field (campo vicino), per distinguerli dai grandi diffusori usati per i concerti, sono ottimizzati per la riproduzione in ambienti non troppo grandi, come è appunto uno studio di registrazione, e privilegiano la linearità della riproduzione, hanno anche buone capacità dinamiche, perché adatti a riprodurre programmi musicali non compressi, come lo sono in genere i brani prima della masterizzazione. Siccome sono prodotti in grandi quantità e non sono soggetti alle follie del mercato HiFi, audiofilo o idiofilo che dir si voglia, sono spesso una buona idea per risparmiare a parità di prestazioni. Comunque non vedo motivi per ritenerli inadatti ad un ascolto casalingo, non ho mica consigliato di montare dei line array nel salotto di casa. |
| inviato il 16 Gennaio 2022 ore 9:55
@gio Il problema dello sfasamento però mi sembra un problema risolvibile in progettazione, ma in genere mi sembra un problema che si pone sui grandi palcoscenici con sistemi line array disposti male, lo sfasamento in piccoli ambienti, il suono per fare un metro ci mette 2,3 millisecondi, con casse piccoli a volte è più dovuto da crossover o dac o tutto il resto, oddio anche da posizionamento in stanza con riverberi che annullano frequenze ma non dipende molto dalla disposizione degli altoparlanti all'interno della cassa, parliamo di cm in questo caso e punti di ascolto a non più di due metri per lo più |
| inviato il 16 Gennaio 2022 ore 9:55
"Quell'altro". E ancora non ha capito come funziona il blocco. Vabbè... @Daunio esattamente Ma qui si ammazzano i moscerini col cannone.. |
| inviato il 16 Gennaio 2022 ore 10:26
“ Ma tu sei il progettista? „ Io mi rifiuterei di fare il progettista di quel sistema audio! vade retro Satana. Poi ognuno di noi è libero di acquistare quello che vuole, vorrei solo evitare che qualcuno spendesse molti euro per un accessorio che poi finisce nella spazzatura ( purtroppo anch' io ho acquistato delle casse amplificate definite "Hi-Fi" bluetooth, finite nella spazzatura, avevano gli altoparlanti woofer-tweeter disposti verticalmente, perfettamente in fase ma avevano un suono pessimo ). |
| inviato il 16 Gennaio 2022 ore 10:35
“ Tornando a Diebu, ci sono molti convertitori economici tipo quelli della Prozor, che partono da 15 € se ti basta il DAC semplice, senza telecomando ed altro. Se vuoi regolare il volume dal telecomando ce n'è uno della Linkfor a 20 €. „ Ma il volume non lo regolerei comunque dall'amplificatore? |
| inviato il 16 Gennaio 2022 ore 10:41
Si Diebu, a te basta un DAC base, che prenda il segnale dall'uscita ottica e lo faccia uscire convertito su RCA. @Gio, nella spazzatura ci vanno gli acquisti fatti inconsapevolmente. E purtroppo fare confusione come stai facendo tu favorisce molto più un acquisto sbagliato che uno consapevole. Ricordo che stiamo parlando di guardare la TV a due, massimo tre metri di distanza. Tutte ste scene sulla dinamica, la distanza, la fase e le balle varie. Ma avete presente la qualità audio della sorgente? No, dico.... |
| inviato il 16 Gennaio 2022 ore 10:55
@Diebu Certo, puoi benissimo regolare il volume dall'ampli, come tutte le altre sorgenti dell'impianto. |
|
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |