| inviato il 21 Ottobre 2021 ore 21:03
Potresti anche chiedere a chi ci va se fa due foto in più e poi te le passa. |
| inviato il 21 Ottobre 2021 ore 21:04
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| inviato il 21 Ottobre 2021 ore 21:11
Eh no ci sono già stato,per quello chiedevo" con un 14 piuttosto che un 12 su apsc"
Posso dire che 14mm sono pochi e se qualcuno chiede,dico la mia.
Attendo con ansia un thread su Lugo
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| inviato il 21 Ottobre 2021 ore 21:17
Eccolo:
Devo andare a Lugo, cosa mi porto? |
| inviato il 21 Ottobre 2021 ore 21:26
Si,ma in quale Lugo vuoi andare?
In Galizia:Del sidro Francese,giusto per distinguerti e sparlare su quello Asturiano.
Una cartina di tornasole per ripararti dalla pioggia improvvisa e non perderti sulle mura.
Come attrezzi fotografici?nessuno, tanto avranno già fotografato molto meglio di quanto potrai fare,chiuditi in un bar e mangia una tapa con butifarra
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| inviato il 21 Ottobre 2021 ore 21:45
“ Si,ma in quale Lugo vuoi andare?MrGreen
„
Di sicuro a quello di Ravenna a strafogarmi di pesce  |
| inviato il 21 Ottobre 2021 ore 21:53
Mmm il pesce oceanico è migliore |
| inviato il 21 Ottobre 2021 ore 23:13
Quando si va in un certo luogo per fare il turista, senza uno scopo preciso, e non ci si va nemmeno da soli, in genere si fotografano monumenti e paesaggi, che non sono soggetti facili ed oltretutto sono stati strafotografati anche da gente piuttosto brava. Quindi possiamo mettere da parte l idea di fare qualcosa di originale. Inoltre, data la domanda, il viaggiatore è un assoluto principiante. In fotografia l illuminazione è tutto ed è ben più importante della macchina e dell' obbiettivo. Una foto banale, scialba, fotografata con una apparecchiatura al top, sarà solo un po' più nitida ai bordi...figuriamoci. Il paesaggio, l edificio e roba simile stanno lì e sono inamovibili. Per fare qualche buona foto è necessario avere la luce giusta, cioè dalla giusta direzione. E la luce giusta sarà tale secondo i nostri gusti, non quelli degli altri.
Questo implica andare a fotografare all' alba ed alla sera, col tempo bello o magari brutto, cercare diverse angolazioni e magari tornarci il giorno dopo, dopo aver visto i risultati del giorno prima. In un normale viaggio, anche in compagnia, questo è assolutamente impossibile, a meno che non abbiate deciso di mettere fine alla relazione.
Pertanto alla domanda iniziale mi verrebbe da rispondere: il cellulare andrà benissimo.
Ma sarei bugiardo, perché anche io, in una situazione simile, a portarmi il solo cellulare
proprio non ci riesco. Così metto in borsa, tra le altre cose non fotografiche, una Lumix gm5 col suo zoom 12-32. È in grado di fare molto, ma non mi interessa, considerato che farò le solite foto banalissime. Andrà in più che bene per i ritratti-ricordo che, dopo anni, varrà la pena rivedere, al contrario del paesaggio al tramonto del quale tanto avevamo apprezzato la nitidezza e l equilibrio cromatico |
| inviato il 22 Ottobre 2021 ore 0:59
Kwlit son pienamente d'accordo ,quando vai a fare una vacanza o vai con gente che ha la tua stessa passione o a lungo andare saranno battaglie ,ho già sperimentato di persona,certo si può arrivare ad un compromesso ma non è la stessa cosa per quanto mi riguarda,e poi secondo me il bello di andare in un posto nuovo è anche scoprire posti diversi magari con l'attrezzatura che si ha a disposizione,per questo trovo senza senso questa domanda |
user207929 | inviato il 22 Ottobre 2021 ore 8:48
@Merlino82 - effettivamente un po' di avventura, quando si fa un viaggio, la si vive. È anche stimolante andare incontro a qualche incognita. Si ottimizza con quello che si è deciso portarsi dietro e si cerca di ricavare il massimo, secondo i propri gusti e le proprie capacità. Può essere anche l'occasione per sperimentare e imparare qualcosa.
@Rita - mi sa che la tua analisi è proprio ben centrata. |
| inviato il 22 Ottobre 2021 ore 8:52
In uno dei post con quella domanda, ho risposto di portarsi tutto il corredo, sia perché non si può sapere in anticipo cosa troverai in gita, sia perché poi, cosa la compriamo a fare l'attrezzatura se non l'abbiamo con noi quando serva.
In post simili successivi non ho più risposto |
| inviato il 22 Ottobre 2021 ore 9:28
“ E la luce giusta sarà tale secondo i nostri gusti, non quelli degli altri.
Questo implica andare a fotografare all' alba ed alla sera, col tempo bello o magari brutto, cercare diverse angolazioni e magari tornarci il giorno dopo, dopo aver visto i risultati del giorno prima. In un normale viaggio, anche in compagnia, questo è assolutamente impossibile, a meno che non abbiate deciso di mettere fine alla relazione. „
KWLIT vince. |
| inviato il 22 Ottobre 2021 ore 9:34
@Rita
“ Sinceramente ho visto neofiti più attrezzati di amatori bravi e professionisti e la domanda non mi stupisce. Quando facevo i corsi di fotografia nei circoli un esercizio che consigliavo era di uscire con una sola ottica e passarci la giornata cercando soluzioni in un determinato luogo, che fosse un parco o una città. Una volta imparata ad usare una sola ottica che solitamente era 35 o 50mm su ff (o rispettive focali per altri formati) non c'era più bisogno di fare domande ma purtroppo questo è un hobby dove prevale il gusto dell'acquisto prima del senso stesso del fotografare. Ad esempio, chi è all'inizio potrebbe investire i soldini in uscite, corsi di fotografia, corsi di sviluppo del raw e photoshop. Invece purtroppo si vedono attrezzature di pregio con scatti poco studiati. Peccato. Poi nascono le domande: cosa mi porto ecc.. „
Ai tempi dei circoli ( riferito a quello che frequentavo ) primi anni 80 il gusto dell'acquisto non esisteva, si partiva quando andava bene con corpo e due vetri, ricordo che iniziai con corpo a vite e un classico tris: 28 - 50 - 135, tutto usato e l'unica cosa "elettrica" della macchina era un ago che andava in su e in giù con una batteria che durava un paio di anni
La voglia di imparare presto per cavarsela da soli era il principale obiettivo, tanta nostalgia. |
user207929 | inviato il 22 Ottobre 2021 ore 10:03
“ La voglia di imparare presto per cavarsela da soli era il principale obiettivo, tanta nostalgia.Cool „
Che poi dovrebbe essere un po' l'essenza della fotografia praticata per passione. Studiare, sbagliare, riprovare e quindi ricavare le proprie legittime soddisfazioni. Tentare di sviluppare uno stile proprio, seppure con tutti i limiti del caso, vuol dire mettersi in gioco e non solo scimmiottare tutto quello che fanno gli altri. Poi è anche vero che dal confronto con gli altri si impara moltissimo, ma se un fotografo possiede un certo numero di obiettivi un po' 'imparato' dovrà pure esserlo. Cioè… le basi per saper almeno scegliere quale obiettivo usare in una determinata situazione le avrà, o no? A cosa serve sapere se un tal dei tali userebbe una determinata focale per ottenere un risultato che solo lui ha in testa? Se proprio si vuole capire com'è fatta una determinata fotografia la si guarda in galleria e si studiano i dati dello scatto. Ma poi… quanto influisce la PP, quanto influisce la luce in base all'orario dello scatto e, sopratutto, quanto influisce il gusto personale in relazione all'immagine che si vuole ottenere? |
user207929 | inviato il 22 Ottobre 2021 ore 10:13
Ho aggiornato il titolo della discussione, anche se era divertente leggere i consigli nel merito (carta igienica, guida in carne, eccetera ) |
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