| inviato il 09 Febbraio 2021 ore 19:10
L'errore più grave che si puo' compiere è ritenere che la tecnologia nata per i telefonini, resti confinata in quell'ambito e che col tempo ci sia un unico prodotto. Non lo penso, tempo verrà per una riduzione dimensionale della macchina fotografica, ma i due prodotti resteranno separati. |
| inviato il 09 Febbraio 2021 ore 19:25
I cellulari, a partire dai GSM, si sono sempre arricchiti di nuove features, col tempo. La loro vocazione era quella di divenire dei terminali, non per niente, i primi modelli, avevano il fax/dati 9600 e l'applicazione terminal. Basti pensare agli MMS, il protocollo WAP, la navigazione, le email, fino a renderli un palmare, apparecchio che si utilizzava, spesso e volentieri, in connubio di comunicazione col cellulare, un apparecchio obsoleto in tutto, ora. Oggi, i palmari, sono una parte intrinseca dei cellulari, che ci regalano, organizer, memo, foglio di calcolo, navigazione, email, foto, giochi e quant'altro. Si sono talmente votati al discorso terminale/PC/altro che, tra qualche anno, faranno di tutto. Tanto di tutto che noi, per chiamare qualcuno, finiremo con l'usufruire nuovamente delle cabine telefoniche  . |
| inviato il 09 Febbraio 2021 ore 19:27
Concordo in pieno Bergat.
Ci sono sempre stati trasferimenti tecnologici da degli ambiti(ad es militari, aerospaziali, competizioni... dove si investiva di più in sviluppo) a degli altri ambiti (consumer o professionali che siano). Si è cominciato dagli smartphone solo perchè per cominciare era più facile e meno costoso ...e facilitati anche dai grandi numeri e conseguente più veloce sviluppo.
Ora queste tecnologie sono cresciute(nel mondo smartphone) e sono disponibili anche per altri ambiti, come quello del mercato delle fotocamere specializzate. Creando in effetti comunque due mercati, gli smartphone resteranno strumenti portatili e per la comunicaziione, mentre le fotocamere strumenti di livello più alto.
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| inviato il 09 Febbraio 2021 ore 19:34
@Bigstefano
“ “ in un futuro distante... beh... si sconfina nella fantascienza. ?
Ti garantisco che soltanto 50 anni fa il più scrauso degli odierni telefonini sarebbe stato fantascienza!;-) „
Si è vero in 50 anni(quasi la mia età) ci sono stati cambiamenti che a persarci bene sono stati sorprendenti e in gran parte. inimmaginabili.
Ma la tecnologia corre veloce, e infatti stare a parlare qui di un futuro nella fotografia che vada oltre i 15/20 anni è molto azzardato, siamo più campo delle ipotesi libere e delle prospettive dove proiettare delle fantasie.
Lanciando questa discussone mi riproponevo di parlare di un futuro a 5/10/15 anni... perchè pensavo ad un FF+ ma analizzando la crescita continua delle capacità degli smartphone non vedo come ambito di investimento quello dei medioformati (che hanno senso oggi e per qualche anno ancora, ma non più secondo me tra 5/10 anni). Era questa la mia visione sulla quale vorrei foste coinvolti.
Un ambito, quello dei prossimi anni, in cui possiamo fare deduzioni più realistiche basandoci sul nostro passato e sul presente. |
| inviato il 09 Febbraio 2021 ore 19:38
Sparirà tutta la fotografia come la conosciamo oggi è il forum di juza tratterà solo di auto elettriche anche volanti, bitcoin e augumented reality. Nella sezione blog si parlerà del medio formato nella sottosezione vintage insieme al vinile che conoscerà il terzo ritorno. Qualche amante del m43 in tema libero continuerà a difenderlo fino al 2068. È tutto. |
| inviato il 09 Febbraio 2021 ore 19:49
Tutte le cose spariranno per come le conosciamo oggi per essere poi evolute in altro. E' l'evoluzione tecnologica.
ùquindi per ora mi limito parlare con voi di che apparati fotografici useremo entro i prossimi 5/10/15 anni.
E mi convince questo semplice ragionamento:
“ ...esatto come 100 anni fa lo standard pro era il 18x24 a lastre , 70 anni fa il 6x9, 35 anni fa il 6x6 oggi il 24x36 e domani? beh fai tu la progressione certo sarà ancora più piccolo del ff attuale. ... „
Considerazione semplice e assolutamente emblematica del percorso che seguirà il nostro ambito delle fotocamere specializzate per foto.
Per questo sono convinto che con l'arrivo della teconologia computazionale/ AI sulle fotocamere, nel futuro prossimo(entro i 15 anni) i sensori usati saranno di dimensioni micro4/3 o APSC.
Non credo si tratti di schierarsi o tifare per un tipo di sensore o per un altro... è pura logica. |
| inviato il 09 Febbraio 2021 ore 19:49
Vabbè andiamoci piano, pure uno smartphone che fa fotografia computazionale a me fa cacare visto su un monitor serio, non credo che su una m4/3 faccia molto meglio , aspettiamo che venga implementata nei sensori seri |
| inviato il 09 Febbraio 2021 ore 19:55
Lomography, non restare troppo ancorato a ciò che vedi oggi.
Le tecnologie computazionali sono giovani e relativamente recenti applicate alle fotocamere... miglioreranno di molto e anche abbastanza velocemente.
Son convinto che potranno dare presto risultati di alto livello e che siano comunque gestibili dal fotografo o anche escludibili dal fotografo.
Continuo a vederla come una opportunità |
| inviato il 09 Febbraio 2021 ore 19:55
il m43 sparirà perchè troppo grande |
| inviato il 09 Febbraio 2021 ore 20:03
“ Vabbè andiamoci piano, pure uno smartphone che fa fotografia computazionale a me fa cacare visto su un monitor serio, non credo che su una m4/3 faccia molto meglio MrGreen, aspettiamo che venga implementata nei sensori seri „
Del resto se vediamo la media delle foto di 100 anni fa, fatte con lastre o grandi pellicole, fanno letteralmente cag.. rispetto a una foto fatta con una micro4/3 e se a un uomo di 100 anni fa avessero detto che avrebbe potuto fare delle foto molto migliori anche con una macchina molto più piccola, avrebbe detto che era impossibile. Come diceva Steve Jobs: pensate in grande sviluppate la vostra fantasia. |
user198779 | inviato il 09 Febbraio 2021 ore 20:48
DodoPL,
in effetti è vero tutti i giornalisti le usano su stativo in tutte le interviste che si vedono in TV.
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| inviato il 10 Febbraio 2021 ore 0:01
@Bergat
“ Del resto se vediamo la media delle foto di 100 anni fa, fatte con lastre o grandi pellicole, fanno letteralmente cag.. rispetto a una foto fatta con una micro4/3 e se a un uomo di 100 anni fa avessero detto che avrebbe potuto fare delle foto molto migliori anche con una macchina molto più piccola, avrebbe detto che era impossibile. Come diceva Steve Jobs: pensate in grande sviluppate la vostra fantasia. „
Quoto convintamente. Il passato visto in rapporto al nostro presente può illuminarci sul nostro futuro
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| inviato il 10 Febbraio 2021 ore 1:19
@Ilcentaurorosso
“ il m43 sparirà perchè troppo grande „
Non so se ironizzi o ne sei convinto. Io non lo so... ma credo sia possibilissimo.
Ci è evidente cosa oggi si riesce già a spremere dai piccoli sensori di uno smartphone(tipo dal più piccolo rappresentato in questa tabella, presente sull'iphone 12 pro).
Guardo questi piccolii sensorini e li paragono agli altri standard attuali nelle macchine fotografiche che usiamo:
image share
I sensori dei cellulari oggi sono circa tra 1/2.5"(negli iphone 12), 1/7", 1/1.3"(tra ii più grandi sensori su smartphone), guardo le aree: qualche decina di mm quadrati (tra i 25 e i circa 50). Poi guardo un sensore micro4/3: ben 225 mm quadrati. Un APSC: circa 370 mm quadrati.
FF: 864mm quadrati! Più di 34 volte l'area sull'iphone 12 !!!
Penso a cosa otteniamo già oggi con 25/50mm quadrati di sensore su uno smartphone, cosa otterrei con quelle stesse tecnologie(...che inoltre sappiamo che non potranno che migliorare, visto che sono tecnologie computazionali, applicate alla fotografia relativamente nuove), applicate a sensori (m43 e APSC) tra i 225 e i 370 mm quadrati? Credo una qualità che sarebbe già sovrabbondante per il 95 % degli utilizzatori medi, e sufficiente per il 99%. Ha senso applicare queste tecnologie e algoritimi a 864mm quadrati di sensore? E neanche pensarci su una medioformato!
Per ottenerne cosa? immagini che genereranno una qualità sovrabbondante e in eccesso per quasi tutti? Non ha senso. Solo pochi sfrutterebbero tutti quei dati... quindi il FF razionalmente dovrebbbe diventare di nicchia, per meno persone e utilizzi specifici(come oggi è il MedioFormato). Il medioformato potrebbe scomparire o quasi(o usato come strumento superspecialistico).
Oggi sappiamo che applicare tecnologie computazionali/AI sul FF oggi costa molto(lo possiamo dedurre da quanto costa la nuova Sony A1 che potrebbe avere caratteristiche di potenza di calcolo idonee a iniziare a sfruttare tecnologie simili a quellle degli smartphone). E più avanti, quando costerà meno, non avrà senso, perchè porterebbe ad avere un eccesso di dati e informazioni.
Sensori più piccoli del FF saranno più centrati a mio modo di vedere. Ma ben più grandi dei sensori che saranno ospitati sugli smartphone, e con la possibilità di usarci ottiche buone, intercambiabilii.
Lo vedo cosi il prossimo futuro. E il trasferimento tecnologico dovrebbe migrare dagli smartphone aii formati fotografici oggi ritenuti minori (1", m43 poi APSC e FF).
E in questa prospettiva... questo potrebbbe essere il motivo per cui case come Canon, Nikon e Sony non molleranno del tutto l'APSC, o Olympus, Panasonic ecc il m43, proprio in vista che si presentino questi futuri scenari.
Cosa potrebbe frenare queste dinamiche? II fatto forse che i maggiori brand proprio in questo periodo stanno investendo nel FF, e vorranno spremere e guadagnare da questa loro fase produttiva e investimenti(anche perchè sanno che in prospettiva si guadagna di più vendendo sensori grandi, ottiche grandi, corpi camera grandi).
Ma basterà che i primi produttori partano, comincino a integrare le capacità degli smartphone su una macchina fotografica(con qualità quindi molto più alta) e potrebbe essere effetto domino. Perchè i fotografi in maggior parte son convinto lo vogliano.
Io lo vorrei. |
| inviato il 10 Febbraio 2021 ore 5:20
Ecco Olympus in teoria sarebbe la più avvantaggiata. |
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