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Agfacrome 50 S Professional come svilupparla?


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avatarjunior
inviato il 18 Febbraio 2021 ore 0:00

Wow, complimenti una grande soddisfazione!
penso che negli anni '70 avrei venduto l' anima per avere, non dico quell' attrezzatura (ben oltre le mie possibilità di allora) ma anche solo lo spazio, che oltretutto vedo organizzato in modo più che professionale.
Tra le altre cose riconosco l'affidabilissimo esposimetro/timer Philips sulla destra dell ingranditore che, nella versione bianca, penso dovrei ancora avere sepolto in qualche recondito angolo della cantina.

avatarsenior
inviato il 18 Febbraio 2021 ore 7:39

Notevolissima Domenico!

user120016
avatar
inviato il 18 Febbraio 2021 ore 8:18

Grazie Gian Carlo! Sorriso

@Onedream, hai un ottimo occhio. È proprio l'esposimetro philips... ;-)
questa attrezzatura l'ho ereditata ai primi anni 90, quando mio nonno chiuse l'attività del suo laboratorio per l'impossibilità di competere con i laboratori automatizzati e per non aver voluto adeguarsi ai nuovi equilibri (faceva tutto a mano)... Ma aveva superato i 70 anni da un pezzo e dunque si dedicò ad insegnarmi tutto...
Di quella camera oscura ho voluto riprodurre anche la disposizione, anche se molto più in piccolo. Io ho una stanza 3x4ma lavoro da solo, lui aveva uno stanzone in cui lavoravano comodi in 3 con me come spettatore non pagante...

Qui qualche altra immagine, e mi scuso con l'autore per aver rubato spazio nella discussione, ma questa camera oscura è il mio grande orgoglio e mi fa piacere condividerla (anche fisicamente, con qualche amico che viene da me a sviluppare i suoi rulli)

Qui l'ingranditore meopta con testa colore




Il banco su cui preparo i reagenti... Ed il bucato steso...








e la mia cassaforte delle pellicole...








Ed infine una Kodachrome proiettata sul piano del durst







avatarsenior
inviato il 18 Febbraio 2021 ore 8:32

Apprezziamo la buona volontà Domenico... ma diciamo che la Kodachrome tendiamo a preferirla proiettata col Pradovit MrGreen

avatarsenior
inviato il 18 Febbraio 2021 ore 8:40

e la mia cassaforte delle pellicole...
Eeeek!!!

avatarsenior
inviato il 18 Febbraio 2021 ore 8:53

Pazzesca Domenico! Complimenti ancora.
Durst, Meopta, IFF, Leitz i grandi ingranditori del secolo scorso!

user120016
avatar
inviato il 18 Febbraio 2021 ore 10:57

@Paolo... Sei un buongustaio... MrGreen

@Leone Giuliano, e mancano i cassetti del freezer...

@Gian Carlo gli IFF penso siano il top insieme ai Durst. Peccato non averne mai trovato uno in condizioni decenti che non costasse un'eresia...

avatarsenior
inviato il 18 Febbraio 2021 ore 11:50

Industria Fotografica Firenze MrGreen
Erano il mio sogno, io avevo (e lo ho ancora..) un Durst 606 acquistato usato nei primi anni '70
Quì uno degli ultimi suoi utilizzi, per digitalizzare le negative.




user120016
avatar
inviato il 18 Febbraio 2021 ore 13:39

Ingegnosa come soluzione....

avatarsenior
inviato il 18 Febbraio 2021 ore 13:40

Domenico, complimenti! Una bella camera oscura attrezzata e organizzata. Anche abbastanza ordinata (per me che sono un disordinato!). L'ingranditore è un M601, lo stesso che avevo in clinica e che utilizzavo solo io per stampare foto fatte al microscopio. Ci portai vaschette, pinze ecc di mia proprietà che poi, dopo essermi specializzato, lasciai lì. Chi lo sa se sono mai state più usate

avatarsenior
inviato il 18 Febbraio 2021 ore 13:52

Vedo una marea di chimici, Domenico: ci perderai la testa a ricordare cosa hai, cosa è scaduto, cosa ti manca. Poi ho visto qualche libro dell'editoriale EFFE. Ho qualcosa anche io di quell'editore pazzo che era Cesco Ciapanna. Belle immagini, ancora complimenti. Non ho mai potuto avere un qualcosa di simile a casa mia; solo da una decina d'anni ora ho una microstanzetta che uso per il digitale, per la stampa digitale con stampanti, scanner e poi dove ci sono delle vetrine dove ci tengo la maggior parte dell mie reflex anni'60-'70-'80. Qualche volta, quando la metto un po' a posto magari posterò qualche foto: è una cosa diversa, ma è sempre interessante vedere e far vedere il banco di lavoro...

user120016
avatar
inviato il 18 Febbraio 2021 ore 18:10

Beh, Claudio, dal laboratorio del nonno ho ereditato anche il metodo... Ho un registro di quel che ordino con le scadenze. E quando utilizzo l'ultimo batch ordino subito quello successivo. Idem valga per le pellicole. Ad ogni modo, con i chimici puri in polvere le scadenze sono un non problema.
Riguardo Cesco Ciapanna credo di avere la bibliografia completa... Decine e decine di volumi. Tutti belli da sfogliare di tanto in tanto ;-)
Che dire, aspettiamo le foto della tua camera chiara che comunque merita lo stesso rispetto e la stessa dignità Sorriso

avatarsenior
inviato il 18 Febbraio 2021 ore 18:49

ehhhhh... Camera Oscura, Camera Chiara... ma alla fine queste splendide stampe dove ce le vediamo?

user120016
avatar
inviato il 18 Febbraio 2021 ore 20:04

Le mie sono esposte nel mio studio ed a casa mia. Ne avevo esposte in bel po' anche nel reparto dell'ospedale in cui lavoro ma siccome mi sono appena dimesso, le ho ritirate, ben imballate e riportate indietro MrGreen

user120016
avatar
inviato il 18 Febbraio 2021 ore 20:11

D'altronde, Paolo, sai bene cosa penso delle scansioni per cui, a mio umile parere, il modo ideale per gustare una stampa è quello di osservarla dal vivo, dalla distanza adeguata e con illuminazione idonea...

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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