| inviato il 19 Gennaio 2021 ore 15:03
OOO non devo prendere vitamina D devo prendere altre vitamine o integratori, comprali tu che ti proteggono
per Doshi: non sostiene di aver dimostrato alcun che. Ha solo un comprensibile atteggiamento critico, esattamente come tanti altri colleghi nel Mondo. Ma per quelli come te è invece ha fatto dei test esaustivi. E' solo la sua opionione, cosa diversa se avesse fatto dei test;-) |
| inviato il 19 Gennaio 2021 ore 15:06
Daniele. io non ho capito il tuo ultimo intervento ma vorrei risponderti.
prova a farmi domande chiare
1.
2.
3.
ecc... e vedrai che rispondo. |
| inviato il 19 Gennaio 2021 ore 15:06
@Trystero
Quando parlo di informazione scientifica libera e corretta e "democratica" non intendo assolutamente la marea di notizie +/- affidabili sparse per la rete, parlo semplicemente del fatto che la comunità scientifica debba confrontarsi anche duramente e seriamente e arrivare a delle conclusioni tradotte in modo che noi poveri umani le possiamo capire e toglierci qualche dubbio e farci idee precise.
“ Se devo fidarmi di qualcuno preferisco fidarmi di mia sorella che è medico, con specializzazione in ematologia „ . . . non ho la fortuna di avere una sorella così, mi faccio seguire da almeno 22 anni da un medico privato immunologo, mi farò consigliare. Ogni persona credo possa avere risposte diverse ad un dato vaccino, meglio sentire il medico di fiducia in merito.
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| inviato il 19 Gennaio 2021 ore 15:07
Occhio che la vitamina D non è appunto una vitamina, ma un ormone cosa un po' diversa e molto più potente. |
| inviato il 19 Gennaio 2021 ore 15:07
“ OOO non devo prendere vitamina D devo prendere altre vitamine o integratori, comprali tu che ti protegge „
se prendi molto Sole in effetti la vit. D potrebbe non servirti. Non so che vita fai, regolati da solo. |
| inviato il 19 Gennaio 2021 ore 15:08
ahahahahh
“ Occhio che la vitamina D non è appunto una vitamina, ma un ormone cosa un po' diversa e molto più potente. „
sempre chiamata Vitamina D che poi sia un pro-ormone interessa solo a chi è medico, tanto che molti ospedali o medici parlano di vitamina non di pro ormone.
www.humanitas.it/enciclopedia/vitamine/vitamina-d/ |
| inviato il 19 Gennaio 2021 ore 15:08
Cmq sono sicuro che LORO, lo sanno che quelli più furbi e quindi pericolosi, non si faranno vaccinare, voi siete furbi ma lo sono anche LORO, quindi se posso ipotizzare fino a che punto arriveranno, penso sia possibile che arriveranno a mettere il chip 5g anche nella vitamina D... Gli costerà un po' di più, ma si assimileranno tutti così.. |
| inviato il 19 Gennaio 2021 ore 15:12
Proviamo un passo alla volta, ti chiedo di argomentare meglio questa tua tesi:
"utilizzando un altro vaccino come placebo si falsificano i test"
Io ti rispondo che in realtà i vaccini vengono usati come placebo per motivi ben precisi e non falsificano alcun test, ovvero:
“ In some COVID-19 vaccine trials, participants in the control group (the group receiving a placebo) are injected with a saline solution. In other trials, they receive an actual treatment. For example, in the COVID-19 vaccine developed by the University of Oxford, the control group receives a meningitis and septicaemia vaccine as a placebo.
The benefit of using an actual vaccine as the placebo control is that it will cause a similar reaction at the site of the injection as the COVID-19 vaccine, such as muscle pain and soreness. This prevents patients from knowing whether they are getting the placebo or the real treatment. The scientific term for hiding knowledge of who got what treatment is “blinding”.
If patients know they are getting the real thing, they may expect to get better, and their expectations can make them get better a bit faster. And if they know they are getting the placebo, they could drop out of the trial because they know they aren't getting the actual treatment. Adding an actual vaccine to the placebo control helps the trial remain blinded and so prevents bias arising from differing expectations. „
theconversation.com/coronavirus-vaccine-why-its-important-to-know-what
Cosa ne pensi?
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| inviato il 19 Gennaio 2021 ore 15:20
Daniele, prima domanda.
intanto c'è una fallacia in quanto mi hai linkato e te la riporto in italiano:
“ “In alcuni studi sul vaccino COVID-19, ai partecipanti al gruppo di controllo (il gruppo che riceve un placebo) viene iniettata una soluzione salina. In altri studi, ricevono un trattamento effettivo. Ad esempio, nel vaccino COVID-19 sviluppato dall'Università di Oxford, il gruppo di controllo riceve un vaccino contro la meningite e la setticemia come placebo.
Il vantaggio di utilizzare un vaccino reale come controllo placebo è che causerà una reazione simile nel sito di iniezione del vaccino COVID-19, come dolore muscolare e indolenzimento. Ciò impedisce ai pazienti di sapere se stanno assumendo il placebo o il vero trattamento. Il termine scientifico per nascondere la conoscenza di chi ha ricevuto quale trattamento è "accecante". „
la fallacia consiste nel fatto che si riportano dati veri ma che non dimostano affatto che il fatto è corretto.
è verissimo che se inietti una soluzione vaccinale puoi ottenere lo stesso dolore nel soggetto che ottieni iniettando un vaccino salino, e quindi la somministrazione è più realistica. Ma questo risultato lo puoi ottenere utilizzando una soluzione diversa dallo 0,9% di Na Cl (soluz. fisiologica), iniettando una ipertonica appropriatamente dosata (sempre cloruro di sodio ma al 2% o al 7% se vuoi), o iniettando bidistillata avrai comunque un dolore maggiore.
MA LA FALLACIA è PROPRIO QUESTA, non è giustificando che SE devi dare lo stesso dolore, sei giustificato a somministrare un altro vaccino. !!!
Il dolore è simulabile con un vero placebo, non con un altro vaccino.
Immettendo un altro vaccino NON STAI INIETTANDO UN PLACEBO e quindi il doppio cieco non è realistico, è fallato, e l'utilizzo di questa pratica dimostra che la scienza è morta. |
| inviato il 19 Gennaio 2021 ore 15:21
se uno non vuole farsi il vaccino, libero di non farlo
ma perché rompere i coglio.. a chi vuole farlo, smettila di spargere le tue paure paranoiche, non c'è nessuna verità nascosta nelle tue farneticazioni no vax, la medicina non è una scienza esatta, c'è sempre una percentuale di fallabilità in tutti i campi, diagnostica, prevenzione, chirurgia, farmacologia, vaccini....
quindi se ci sono effetti collaterali in vaccini e farmaci è tutto nella norma, scendi dal pero e fattene una ragione
non vuoi farti il vaccino, meglio, vorrà dire che liberi una dose a chi viene dopo di te e vuole farlo |
| inviato il 19 Gennaio 2021 ore 15:24
Ooo quindi gli altri trial effettuati con soluzione salina sono validi o no? |
| inviato il 19 Gennaio 2021 ore 15:25
Ma altri vaccini sono stati testati così? se la risposta è positiva come mai nessuno si è mai lamentato ed oggi c'è qualcuno che si lamenta?
può essere che noi comuni mortali non sappiamo tutto e non abbiamo le conoscenze? |
user198779 | inviato il 19 Gennaio 2021 ore 15:25
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| inviato il 19 Gennaio 2021 ore 15:35
Cari, lascio un ultimo post giusto perché ho avuto il tempo di leggere l'articolo di Peter Doshi in cui parlava dell'efficacia dei vaccini Covid, riportato poi dai giornali italiani.
Riporto così da provare a tranquillizzare Ooo e anche gli altri.
Ripeto, non sono qualificato a spiegare concetti medici, ma dato che in questo caso si tratta di un commento logico, non specialistico, mi permetto di commentarlo.
Prima di tutto NON si tratta di una pubblicazione scientifica che, a fronte di test, ha rivisto i dati di efficacia.
Questo è molto importante!
Si tratta di un editoriale, nel quale Peter Doshi commenta, in maniera MOLTO interessante, i metodi e risultati di efficacia dichiarati da Moderda e Pfizer.
Il cuore della questione è la seguente che vi riporto:
Per chi non masticasse l'inglese, riassumo:
- l'efficacia è stata misurata considerando, nei due campioni (placebo e vaccino) i positivi al Covid da PCR
- sono stati esclusi i casi "sospetti" ovvero quelli con una sintomatologia associabile ma con PCR negativa
- se considerassimo nella statistica anche i casi sospetti, allora l'efficacia sarebbe 19% (29% escludendo gli effetti generici di qualunque vaccino)
- d'altro canto gli stessi sintomi possono essere causati da moltissime patologie comuni (influenza, raffreddore, ecc)
Si tratta di considerazioni corrette e che aprono a nuove ricerche su questi vaccini (tuttora in corso e future) come in ogni campo della scienza. La ricerca non si ferma mai.
Finora però, stando agli strumenti adottati e riconosciuti per confermare la positività, e stando al confronto statistico con il gruppo placebo, tutti strumenti usati nella sperimentazione di moltissimi altri farmaci, l'efficacia risulta molto alta, intorno al 95%.
E di questo ne dovremmo essere tutti sollevati. Sperando di non avere studi futuri che confutino.
Lo stesso Doshi non accusa le aziende, bensì commenta in maniera critica i risultati, senza voler per nulla demolirli.
Qui il link all' interessante editoriale in questione di Peter Doshi del 4 Gennaio.
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