| inviato il 28 Novembre 2020 ore 1:28
Su geekbench ci sono tutti i test delle CPU del 2020:
Intel I7 1185G7 (mobile) è più lento di un Apple M1 di un 10% sia in single che multi-core.
Ryzen 7 4800H (mobile) è veloce come un Apple M1 in multi-core ma più lento in single-core.
I Ryzen serie 5000 per mobile stanno per uscire...
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| inviato il 28 Novembre 2020 ore 7:05
Bisogna aspettare per gli M1 i programmi dedicati, adesso è troppo acerbo il sistema. Di potenza parrebbe ne abbia da vendere e, cosa unica tra amd Intel ed apple, ha il pregio di poter essere spremuto a dovere in ogni sua particolare configurazione grazie al controllo totale che apple ha sull'hardware. Le altre macchine su questo sono penalizzate, è inutile non ammetterlo. |
| inviato il 28 Novembre 2020 ore 8:19
“ Ok e cosa dovrei mettere dentro un pc per avere le stesse prestazioni o Comunque un hardware equivalente??
Io tutte le volte che provo a fare una configurazione, anche se magari metto 32 giga di ram, sforo quei 1200€...
E li il mio ragionamento!! Mio nipote ha preso un portatile, con le stesse caratteriste a 1000€ super scontato, mentre un air costerebbe 1450 senza sconto... „
Se guardi la mia configurazione che sto preparando costa 1800€ senza monitor, la sgrassi un attimino niente cpu fan abbassi il ryzen ad un modello inferiore togli un paio di ssd e sei a quel prezzo |
| inviato il 28 Novembre 2020 ore 9:05
Tieni conto che Lenovo quest'anno è uscita con dei notebook gaming con:
Ryzen 7 4800H + RTX 2070 + 16GB ram + 512GB NVMe a 1400€ di listino
... e questa settimana erano in sconto a 999€.
Un hardware simile ti dimezza i tempi di elaborazione rispetto a un desktop di 3 anni fa,
con i primi Intel I9-9900K e una GTX 1080, dove spendevi 1000€ per la sola Cpu.
La prima risposta di Intel arriverà solo con i processori di 12a generazione, alla fine del prossimo anno.
AMD ha invece già i Ryzen serie 5000 Desktop in vendita (trovarli!) ed i Ryzen 5000 Mobile in arrivo...
La strategia di Intel e AMD per questi nuovi processori è di avere frequenze massime identiche ma
consumi dimezzati, una GPU integrata decente nei mobile, ram veloce (DDR4 2400Mhz ciao!!)
Quindi per i prossimi 12-24 mesi Apple avrà un vantaggio, ma gli altri non stanno dormendo! |
| inviato il 28 Novembre 2020 ore 9:41
Boh come dice perbo, secondo me si stanno facendo calcoli senza l'oste...
Certo se si continuano ad usare programmi non ottimizzati, tutto questo discorso non ha senso, ma dai test vist online, questo,soc sta dietro ad un i9 e alla serie amd 9xxx
Ovviamente facendo spesso il confronto con gli iMac stsssi...
Le uniche volte dove m1 prende paga è quando si confronta con programmi non ottimizzati, o quando dall'altra parte si ha una gpu dedicata...
In parole povere, chi usava Final Cut Pro, è doveva spandere 4000 mila euro per avere un buon computer, adesso ne occorrono 1/3...
Se si fanno i conti verso i sistemi win, sicuramente si risparmia con quest'ultimo, ma mancano di una buona assistenza, del sistema operativo ottimizzato ad hoc, di quanto sono fighi...
A me l'unica cosa che mi frena è Photoshop, che non essendo mai stato ottimizzato per nessuna piattaforma, fa cagare Comunque  rendendo vano gli sforzi di Intel, di amd che di Apple... infatti sto aspettando dei feed di Adobe con questi nuovi chip, poi deciderò, se ritornare a win, o rimanere a Apple...
Tanto alla fine il pc lo userei solo per Photoshop, il resto lo faccio con iPad, o smartphone... |
| inviato il 28 Novembre 2020 ore 9:55
Approfitto di questa discussione per chiedere un consiglio.
Per lo sviluppo dei raw (le foto sono scattate con una 5Diii) uso Ps (2014) su un AsusA55V proc. i7 - 4gb - hdd 500gb con wind 7 e mi trovo molto molto bene, purtroppo il portatile, sta dando i primi segni di cedimento, è del 2012.
Cerco di resistere perchè non vorrei abbandonare windows 7, il 10 non lo digerisco proprio.
Sono anzianetto e non molto "ferrato" in materia
Qualcuno può suggerirmi una soluzione (circa 700/800 €) per un nuovo portatile, lo userei quasi esclusivamente per sviluppo foto, non faccio video.
Grazie a tutti.
Antonio.
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| inviato il 28 Novembre 2020 ore 10:09
Per molti anni Apple ha prodotto computer di qualità e prestazioni superiori ai pc tradizionali, basati su Intel, ovviamente a prezzi superiori. I processori Motorola 68030 montati sui vecchi Mac erano sicuramente superiori agli Intel di quel periodo, tant'è che spesso equipaggiavano costose work station.
Le interfacce usate sui vecchi Mac, prima SCSI e poi firewire, testimoniavano la fascia, più elevata, a cui si rivolgevano.
Il SO MacOs era sicuramente più evoluto delle versioni di Windows di allora, e il fatto che fosse "calibrato" su pochi componenti hardware, selezionati da Apple, garantiva una migliore stabilità, anche perché i software disponibili erano pochi e anch'essi ultra selezionati.
Di contro c'era la chiusura del sistema, che rendeva difficile, se non impossibile, fare cose che mamma Apple non avesse previsto, infine c'era il prezzo, decisamente più alto.
La crisi di Motorola, che ad un certo punto non riuscì più a tenere il passo (gli ultimi G5 scaldavano come stufe, nel tentativo di alzare il clock), costrinse Apple a passare a Intel, togliendo un motivo valido per continuare a comprare i computer della mela, visto che i nuovi Mac, non me ne vogliano i suoi estimatori, erano dei normali PC intel (di fascia alta e medio alta) con installato MacOs.
Ora Apple ha deciso nuovamente per l'indipendenza hardware, staremo a vedere.
Resta comunque che un computer con poca ram e non upgradabile, non è un buon investimento nel tempo.
Poi ognuno fa quel che crede. |
| inviato il 28 Novembre 2020 ore 10:17
@Antonio: Windows 7 non c'è più da 5 anni... mettiti il cuore in pace!
In quella gamma di prezzo ci sono solo processori "poveri".
Se cerchi tra gli HP 250 G7, trovi quelli super economici con i3-1005G1 su 630-670€
e quelli con i5-1035G1 sui 715 nei maggiori siti online... entrambi 8Gb ram e 256Gb
Prezzi simili anche con i LENOVO Ultrabook V15-IIL. |
| inviato il 28 Novembre 2020 ore 10:20
@Antonio Ruscito
Con 650-700 € ci sono in giro molti portatili con Ryzen 5, che fanno sicuramente il tuo caso. Hanno in genere 8 giga di ram, e purtroppo molti di essi non hanno la memoria espandibile, quindi torniamo sul problema qui esposto.
I portatili che nascono con 16 giga sono pochi ed in genere di prezzo parecchio superiore.
Bisognerebbe trovarne qualcuno che sia apribile (quindi in genere sono da escludere quelli ultra slim) e che abbia slot di ram liberi per futuri upgrade.
Naturalmente dovrai fare pace con Windows 10, che non è poi tutta 'sta bestia, sicuramente meglio di Win 8 (c'è chi dice che Microsoft ne azzecchi uno sì ed uno no, tipo svista 7 8 e 10), perché il 7 è morto e sepolto.
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| inviato il 28 Novembre 2020 ore 10:33
Fileo, grazie mille per i suggerimenti.
"Windows 10, che non è poi tutta 'sta bestia" hai ragione, nel senso che "la bestia" sono io che ormai il 7 ho imparato ad usarlo bene per le mie esigenze.
Comunque grazie ancora e buon fine settimana. |
| inviato il 28 Novembre 2020 ore 10:43
Si fileo quello che volevo dire è proprio quello, tolto il figo (per me) di Apple, rimane un computer con poco futuro...
Ma ad oggi (mettiamo che da qua a qualche mese molto software house avranno aggiornato i propri sistemi per questo arm) con 1250€ oltre la ram è un ssd più capiente, cosa ci prendi con win??
Allo stesso prezzo avrai una scheda video dedicata, 32 giga di ram e un ssd nvme (o come cavolo si chiamano) forse da un tera...
Il vantaggio sarà solo se si vuole cambiare ssd, o aggiungere più ram, sempre che la mobo sia predisposta...
Di contro hai un sistema creato senza dare peso ad un hardware dedicato, in assistenza un po' ramdom, quando tra tre anni probabilmente anche mettendo i 64 giga di ram, Comunque il processore o l'architettura sarà vecchia... |
| inviato il 28 Novembre 2020 ore 10:51
“ Resta comunque che un computer con poca ram e non upgradabile, non è un buon investimento nel tempo. „
Un pc win con poca ram saldata non è un buon investimento.
I mac lo sono praticamente sempre, invece, visto quanto tengono il valore sull'usato.
Se uno tra 4 anni dovesse comprare una macchina da 200 megapixel e questi M1 dovessero andargli un po' stretti (dubito), basterebbe venderlo e comprarne uno più carrozzato.
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| inviato il 28 Novembre 2020 ore 10:52
@Ettorebest, grazie per le preziose spiegazioni.
Continuo a seguire.
Grazie ancora e buon fine settimana anche a te. |
| inviato il 28 Novembre 2020 ore 11:24
Un computer non upgradabile non è mai un buon investimento, perché viene comprato nuovo e necessariamente, dopo poco tempo, rivenduto usato, ad un prezzo notevolmente più basso, visto che oltre che usato è anche obsoleto, a prescindere se sia basato su Windows, su MacOs o su vattelapesca.
L'idea che nel tempo conservi intatto o quasi il proprio valore, alberga solo nelle menti poco lucide dei fanboy.
Ricordo che il valore di un oggetto, se escludiamo il caso di cose rare e oggetto di collezionismo, si basa sulle sue prestazioni rispetto a quanto offerto dal mercato. |
| inviato il 28 Novembre 2020 ore 11:31
Non mi sembra proprio che si facciano confronti sbagliati... nel momento in cui i software sono quelli che sono che siano ottimizzati o non c'è poco da stare a discutere. Mi pare autoevidente che l'M1, come tutti i prodotti apple, funzionerà bene all'interno della sua confort zone, ma valicata quella ha e continuerà ad avere degli handicap perchè quell'architettura ha quei limiti. Oltretutto questa scelta di abbandonare processori x86 piaccia o no renderà l'ecosistema apple sempre più chiuso ed invalicabile.
Io non sono contrario a pc con tutto saldato, basta comprarli potenti fin da subito, ma a quel punto quel pc quando tocca vette di 1200\1500 euro semplicemente cessa di essere concorrenziale... anche il confronto con macchine più costose non regge nel momento in cui con 8gb di ram non ci fai montaggio video seriamente, vai rapidamente in swap dopo poco. |
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