| inviato il 05 Novembre 2020 ore 11:55
 Se stai fuori in autonomia io non sono mai riuscito andare sotto i 50 / 60 litri. Poi è altrettanto vero che le uscite che faccio con il gruppo di amici fotografi è anche occasione per fare festa quindi metà dei nostri zaini è occupata da cibo e liquidi ( e non mi riferisco all'acqua ) |
| inviato il 05 Novembre 2020 ore 12:05
@Fontamax
intendi questo vero?
www.millet-mountain.com/peuterey-i45-10-orion-blue-u.html
Ma pare che l'appoggio sulla schiena non sia ventilato come l'osprey(telaietto e reticella che lo distaccano dalla schiena) ma ha una scanalatura centrale che un pò farà anche ma mi pare un'altro concetto.
Centaurorosso, Fontamax, avete visto il video sull'osprey statos 36? che ne pensate? |
| inviato il 05 Novembre 2020 ore 12:08
@Fontamax
“ Se stai fuori in autonomia io non sono mai riuscito andare sotto i 50 / 60 litri. Poi è altrettanto vero che le uscite che faccio con il gruppo di amici fotografi è anche occasione per fare festa quindi metà dei nostri zaini è occupata da cibo e liquidi ( e non mi riferisco all'acqua) „
Condivido appieno, uno zaino per uscire con amici non deve esser pieno solo di materiale fotografico o roba tecnica mi piace il tuo approccio! ehehe
Anche per quello ho optato per sistema mirrorless Fuji, per avere materiale un pò(non tanto) più ridotto in dimensioni. E non riempire lo zaino solo di materiale fotografico. |
| inviato il 05 Novembre 2020 ore 14:05
“ Centaurorosso, Fontamax, avete visto il video sull'osprey statos 36? che ne pensate? „
Bello. Poi il recensore è una vecchia conoscenza estimatore dei prodotti Wotancraft che adoro. E s'è giocata la custodia stagna (che però non ho e penso troverei macchinosa anche se moooolto efficace e ben fatta) |
| inviato il 05 Novembre 2020 ore 14:17
Schiena inzuppata di sudore: se cammino davvero mi bagno come un pulcino con qualunque zaino, ho pure un berghaus 30l in cui ci passa il pugno chiuso tra schiena e schienale. Mi annego. Per lo stesso motivo l'attacco su spallaccio mi fido poco (annegare la macchina non mi piace troppo come concetto), e cmq spesso esco con la hasselblad che diventa, diciamo, un po' scomodina.
Ora per uscite foto senza troppe esigenze sto usando un Lowe alpine 35+5lt (o simile, boh), ha anche l'apertura di una finestra sul fronte, ma è più piccola della icu che uso quindi son sempre madonne, poi devo appoggiare lo zaino di schiena nel bagnato, alla fine passa la voglia. Certo, è comodissimo con il corredo medio formato a pellicola che pesa come un bambino grasso, ma è troppo scomodo l'utilizzo.
Ho appena preso un Nya-evo, c'è stato da poco un kickstarter per il lancio del nuovo modello 26 litri e i prezzi erano molto più bassi del solito. Purtroppo deve ancora arrivare quindi il giudizio sulla comodità ancora non ce l'ho :(
Per trekking con pernotto allora mi sa che uno zaino da montagna è la via migliore, vista la quantità di roba che ci si deve portare dietro. |
| inviato il 05 Novembre 2020 ore 14:29
Idem, ma non faccio testo, sudo moltissimo e con qualunque schienale. Per me la soluzione resta portarsi un cambio asciutto, quanto meno per i primi strati a contatto diretto con la pelle. Così quando arrivo su dopo un dislivello importante mi cambio. Questo nella brutta stagione è fondamentale per evitare un bel raffreddore o peggio e per godersi appieno la discesa al rientro. |
| inviato il 05 Novembre 2020 ore 14:33
aggiungo: la Nya-evo costicchia, ma gli f-stop costano poco meno (ma non con kickstarter).
I mindshift costano poco meno ancora, e nemmeno hanno il sistema delle icu intercambiabili quindi lo spazio quello è e pace.
Ho anche ravanato in tutti i cataloghi per uno zaino non fotografico con larga apertura sulla schiena (sono in genere quelli da ski-touring), ma 1- costano tutti vicino ai 160-180 euro 2- nelle foto non si capisce mai bene come sono fatti davvero e c'è spesso il dubbio che l'apertura non sia bella agevole comunque (tipo: in alcuno vengono via anche gli spallacci, altri hanno delle bande di ritenuta trasversali che sono in mezzo alle scatole, altri si restringono in fondo, eccetera). |
| inviato il 05 Novembre 2020 ore 15:51
Un mio parere personale sulla questione schiena bagnata/sudare di più/sudare di meno.
Io sudo in modo estremo al punto che mi devo sempre portare 2-3 maglie di ricambio, indipendentemente dalla stagione. Detto questo e sulla base degli almeno 15 zaini che ho comprato, rivenduto e tenuto, uno schienale a rete può al massimo ritardare la sudorazione ma semplicemente non esiste lo zaino che magicamente non ti fa sudare. Se lo sforzo è lieve o moderato, uno schienale aerato può aiutare con la sua ventilazione a mantenere la temperatura sotto controllo ma nel momento in cui "spingi", non ce n'è per nessuno..... Ti lavi e basta!
Tutto questo per dire che aerato non significa sempre "meglio". Tra l'altro se sulle spalle hai parecchi chili, sarebbe preferibile uno schienale non distaccato in quanto è meglio avere la massa quanto più vicina al corpo per non creare uno sbilanciamento che per ovvie ragioni fisiche tende a tirarti indietro.... |
| inviato il 05 Novembre 2020 ore 16:28
Esatto, motivo per cui non mirano bene in bici. Devono essere aderenti al corpo, non muoversi e quelli a rete (ne ho uno da montagna) non vanno bene. |
| inviato il 05 Novembre 2020 ore 17:09
Se vi bagnate la schiena tanto da dovervi cambiare sbagliate il primo strato.
Ormai mi capita di rado, e quando accade è perchè le previsioni meteo sono completamente sbagliate, ma roba di 15°/20° in più del previsto tipo settimana scorsa.
Se vi interessa ne possiamo parlare ma non in questo post perchè andiamo fuori tema. |
| inviato il 05 Novembre 2020 ore 17:19
Alba74...andiamo off topic concordo ma tranquillo che ormai mi conosco e di abbigliamento outdoor ne ho armadi ;-)
Non esiste nulla che possa contenere la mia sudorazione.... fwink: |
| inviato il 05 Novembre 2020 ore 17:42
“ Se vi bagnate la schiena tanto da dovervi cambiare sbagliate il primo strato. „
questa cosa del primo strato mi interessa assai... anch'io sudo come una fontana con qualunque clima |
| inviato il 05 Novembre 2020 ore 18:30
Povermac, anche io sudo molto ma ho risolto al 90% il problema.
Se non viene creato un post adatto, lo farei io ma ho poco tempo, scrivimi in privato e ti dico cosa funziona e cosa no.
Ciao |
| inviato il 05 Novembre 2020 ore 19:43
Caspita allora c'è chi suda più di me  leggendovi deduco questo.
Premetto che giri in montagna li faccio di solito a maggio, giugno, prima parte di luglio, poi mi fermo perchè non mi piace l'alta stagione e la montagna con affollamento(anche se relativo, la montagna per me è pace, silenzi e anche un pò di solitiudine) poi a volte settembre. Non faccio spesso salite toste, rifugi, giri in montagna(prutroppo) ma quando posso e riesco devo dire che non mi risparmio ... tendenzialmente io sto sempre, in generale anche quando sono in città, vestito piuttosto sul leggero, sono caloroso, anche in inverno, figuriamoci in estate. E vedo quasi sempre che sono spesso vestito un pò più leggero di chi incontro in camminata, ...e sudare sudo, soprattutto nei punti di dislivello più impegnativi... ma se ho uno zaino o uno zainetto aderente alla schiena allora proprio gocciolo e inzuppo, se invece non ce l'ho aderente alla schiena sudo ma quel sudore evidentemente evapora in parte aiutandomi a regolare la mia temperatura corporea, il sudore infatti poi serve anche a rinfrescarsi se ci pensate... se tappo la schiena con uno zaino aderente... lo scambio termico non mi avviene e mi cambia tutto.
Infatti quando ho degli zaini(non grossi ovviamente, ma in camminata non sono mai andato con zaini grossi) piuttosto finisco per tenermeli solo su una spalla per scostarli su un lato, e poi lo passo sull'altra, o addirittura li tengo per dei momenti in mano. Si sono disposto a questo piuttosto che avere la schiena "tappata" da uno zaino che fa inzuppare me, ciò che indosso e lo zaino stesso... E facendo così non mi succede questa cosa dell'inzupparmi.
Il più per me è vestirsi nel modo giusto. In modo da stare meno vestito piuttosto che di più. E così tutto va bene. Autoregolarsi con ciò che si indossa è la mia parola magica in queste situazioni. E tenete conto che non ho praticamente mai capi tecnici o tessuti particolari, di norma cotone o le magliette da fitness, no di più.
Per quanto mi riguarda il fatto che passi aria tra zaino e la mia schiena è fondamentale per il mio comfort. Per questo sono molto interessato agli zaini Osprey che hanno questa caratteristica.
Probabilmente c'è anche una parte di soggettività in questo. Io mi vesto leggero e ho bisogno di aria.
Alba74 trovo interessante il post che proponi di aprire, non credo ci sia già... anche se hai poco tempo mica devi rispondere subito alle domande, partecipi e rispondi quando puoi. Senza urgenze. Quindi per me e per tanti penso che sarebbe utile |
| inviato il 05 Novembre 2020 ore 20:02
DodoPl: un primo consiglio utilissimo che mi sento di darti. Elimina ASSOLUTAMENTE il cotone !!! è il MAçLE assoluto specialmente per uno che suda tanto! si inzuppa, non si asciuga più e ti lascia una sgradevolissima sensazione di bagnato perenne addosso!
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