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Ringrazio tutti per i contributi, le cose mi sembrano abbastanza chiare: il 12-40 è generalmente "meglio" del fratellino 12-45, ma è effettivamente più pesante e anche più ingombrante. Il prezzo sull'usato è simile (anche se i 12-45 sono molto più rari), quindi tolta questa variabile vanno considerati i pro e contro tra qualità di immagine ed ergonomia sul corpo macchina posseduto.
@Massimo Sarà probabilmente che ho iniziato a fotografare quando dell'autofocus se ne parlava nei volumetti di Urania (fantascienza) ; di conseguenza la sinistra era sempre sul barilotto per focheggiare (oltre che per aprire/chiudere il diaframma). Ora, fra le varie fotocamere, ho anche una compattina Sony, ma anche con questa uso le due mani, mi pare di essere più fermo .
Interessante il discorso sulla presa a una o due mani
Personalmente il 90% delle volte uso anche io due mani con la sinistra che tiene ben fermo l'obiettivo, tranne quando uso la EM10 col piccolo 17 mm su cui anche volendo la mano non ci sta
@MichValsu grazie per la segnalazione, penso di aver visto tardi perchè ora è parecchio aumentato
Con corpi piccoli ed obiettivi importanti bisogna cambiare la "logica" d'uso. Non è più la macchina che sorregge l'obiettivo, ma l'obiettivo che sorregge la macchina, quindi alla fine è più comodo "brandeggiare" il tutto dall'obiettivo con la mano sinistra ed usare la destra giusto per scattare. In altre parole il peso principale viene retto dalla sinistra e non dalla destra. Spero di essermi riuscito a spiegare.
Altrimenti usando la "logica classica" dopo un po' diventa scomodo fotografare.
“ Con corpi piccoli ed obiettivi importanti bisogna cambiare la "logica" d'uso. Non è più la macchina che sorregge l'obiettivo, ma l'obiettivo che sorregge la macchina „
Pensa che quando ho iniziato col m43 avevo una Oly E-pl3; ad un certo punto avevo comprato un MTO 500mm con l'adattatore; effettivamente, tenevo l'obiettivo e ci montavo la macchina.
Alla fine ho trovato un'ottima offerta per un 12-40 f2.8 usato (prima versione) e non me lo sono fatto sfuggire. Ad un primo utilizzo, sulla EM-10 IV, effettivamente lo sbilanciamento del peso in avanti si sente, ma come dicevamo più su è sufficiente usare entrambe le mani e non ci sono problemi.
Io li ho entrambi ed ho fatto alcune prove a 12mm e a tutta apertura e le differenze che ho notato sono queste: - il 12-40 tende a sovraesporre di 1/3 se non più rispetto al 12-45. - il 12-45 tende a distorcere leggermente al centro a 12mm a TA (cosa risolvibile in un secondo su DXO o qualsiasi programma) mentre il 12-40 non distorce. - il 12-40 tende a restituire colori più caldi mentre il 12-45 più neutri.
Entrambi sono nitidi a 12mm a TA da angolo a angolo (non ho notato differenza anche zoomando al 400%). Su una piccoletta come la m10, il barilotto del 12-40 fuoriesce verso il basso se appoggi la camera su un piano mentre il 12-45 no. Esteticamente "calza" meglio il 12-45 su una m10 e lo puoi usare effettivamente con una mano.
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