| inviato il 02 Giugno 2020 ore 19:01
“ sul fatto che possa o meno essere superata ne riparliamo fra un paio d'anni! „ Parliamone pure adesso,se ne hai voglia. Mi son perso qualche cosa? Dov'e' il fermento che si trova oggi utilizzando altre tecnologie?. L'argentico e' una tecnologia validissima. Obsoleta per forza di cose. |
| inviato il 02 Giugno 2020 ore 19:35
Se non l'hai ancora capito fra un paio d'anni i cellulari avranno affossato il mercato della fotografia. E quando ciò avverrà secondo te Canon, Nikon (e tutto il resto della compagnia cantante) per cercare di tornare a vendere avranno davanti a loro solo due strade: 1) mettersi a produrre cellulari; 2) tornare a produrre i soli strumenti fotografici che il cellulare non può sostituire Se hai una terza opzione prova a suggerirgliela... non solo ti ascolteranno, ma ti considereranno addirittura alla stregua di un salvatore! |
| inviato il 02 Giugno 2020 ore 19:44
Hai perfettamente ragione Leonardor: la fotografia chimica risente pesantemente dello stallo tecnico e tecnologico nel quale è caduta. Di fatto hai sbagliato solo nel quantificare il numero degli anni da cui dura questo stallo... infatti non sono solo venti dal momento che si può ragionevolmente affermare che l'evoluzione della pellicola è ferma al 1989. |
| inviato il 02 Giugno 2020 ore 19:56
Quello che interessa a me della fotografia argentica è l'artigianalità del processo, con qualche competenza in chimica (che non ho) teoricamente sì potrebbero produrre i bagni e le emulsioni in proprio. Oltre a ciò, ed è l'aspetto fondamentale, credo che perlomeno nel bianco e nero, la bellezza della grana, i passaggi tonali morbidi, una sorta di poetico indefinito, rendano le fotografie a pellicola ineguagliate ed ineguagliabili. |
| inviato il 02 Giugno 2020 ore 19:57
Il 1989! Quando erano ancora prodotte le pellicole ORWO, e la Pentacon Six faceva ancora bella mostra di sè nelle vetrine di tanti negozi, assieme alle belle ottiche Carl Zeiss Jena... |
| inviato il 02 Giugno 2020 ore 20:03
Questa discussione nasce un po' dall'impazienza, ho sviluppato il primo rullo 120 della mia vita e sto aspettando le scansioni dal laboratorio, con il digitale tutto questo sarebbe superato ma la suspance fa parte del gioco. Se ci sarà qualcosa di appena decente lo condividerò. Scattare con la Rolleiflex richiede un po' di rodaggio vedremo come me la sono cavata da apprendista .... |
| inviato il 02 Giugno 2020 ore 20:12
premetto che alcuni bagni li facevo secondo un ricettario del 1910. Se hai un farmacista amico e' piuttosto facile trovare le basi per fare le soluzioni. “ Se non l'hai ancora capito fra un paio d'anni i cellulari avranno affossato il mercato della fotografia. „ i cellulari l'hanno affossata gia oggi. Quasi tutto il traffico commerciale verso i social e' scattato con cellulari. Certamente tra sette otto anni non ci saranno piu' canon e nikon come le conosciamo oggi.. Pero' da li ad affermare che saranno morte le fotocamere ce ne passa parecchio. Al momento per esempio, il figlio sta lavorando all'universita' su dei firmware che riescono ad estrarre una immagine a fuoco da un raw completamente fuori fuoco. Il che significa che si lavorera' con ottiche molto piu' semplici (o che non ci saranno piu' ottiche) e si otterrano fotografie fantastiche. Del resto meta' di questo forum e' andata su sony al grido di:" pesa 300 grammi di meno!" immaginiamoci cosa potranno fare con una fotocamera grande come la punta di una matita... e quanto sarebbero disposti a pagarla... edit: Seb...La rollei biottica e' una fotocamera fantastica.. non darla mai via.. per nessun motivo. |
| inviato il 02 Giugno 2020 ore 20:22
Paolo hai di certo ragione, ho romanticamente fatto coincidere la fine dello sviluppo con il nuovo millennio. D'altronde quanti avrebbero scommesso sulle istantanee? La mia vecchia polaroid 600 dell'85 (regalo per la prima comunione) è lì che giace da una vita (e resterà così: è un tipo di fotografia che non ho mai amato) e mai pensavo che fujifilm avrebbe guadagnato di più dalle Instax che dalle digitali. Penso quindi che le previsioni di Paolo possano avverarsi, almeno nel senso che la fotografia chimica o elettronica che sia sarà sempre più una nicchia in cui si rifugerà chi per motivi di passione o professione non troverà ciò che cerca negli onnipresenti smartphone. |
| inviato il 02 Giugno 2020 ore 20:23
Il cellulare è la morte della fotografia perché moltiplica la platea di fruitori ignoranti (nel senso che ignorano) e aumenta a dismisura la quantità di immagini che però sono una parvenza effimera della vera fotografia visto che per la maggior parte sono destinate all'oblio nel giro di pochi attimi |
| inviato il 02 Giugno 2020 ore 20:25
La Rolleiflex è l'ultima arrivata ma mi ha già conquistato infatti ho iniziato a fare incetta di filtri e accessori .... bellissimi i rolleinar ed i rolleisoft .... sono malato grave |
| inviato il 02 Giugno 2020 ore 20:28
“ Il cellulare è la morte della fotografia „ la fotografia è viva e vegeta al di la dell'attrezzatura che la produce, piuttosto il cellulare rappresenta la morte delle case produttrici di fotocamere, che dovranno adattarsi ad un mercato molto più ristretto e specialistico. |
| inviato il 02 Giugno 2020 ore 20:32
manno..Seb non e' cosi'. Non credo perlomeno. Sta cambiando il mondo dell'immagine.. chi pensa ancora in questi termini e' seppellito. E' indietro di vent'anni. Oggi si lavora con tecnologie che permettono l'incredibile. www.microsoft.com/en-us/hololens/ chi lavora con l'immagine oggi lavora con questo. Nei prossimi giorni magari postero' un paio di lavori fatti dal figlio piccolo (14 anni) in modellazione grafica. Copia dai fratelli maggiori.. naturalmente. Apprende come una spugna. mi lascia sorpreso |
| inviato il 02 Giugno 2020 ore 20:42
seb, se posso darti un consiglio usa l'imbibente quando devi fare il lavaggio. Ti assicura la pellicola rigida e piatta e pulisce via il liquido di sviluppo pure all'interno della pellicola. in più se ti piace farti liquidi con le polveri dai un occhiada al fotoricettario di oscar f. ghedina |
user90373 | inviato il 02 Giugno 2020 ore 20:45
Era il 2018 che ipotizzavo la possibilità di emulare via software i file creati da hardware diversi www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=3017275 stasera ho appena appeso ad asciugare un bel negativo, che pare anche buono. Negativo |
| inviato il 02 Giugno 2020 ore 20:49
"...del resto la Leica 35mm ha aperto le porte della fotografia ad una pletora di dilettanti che girano scattando alle ombre mormorando HCB, HCB! Riempiono bar da quattro soldi con centinaia di stampe fatte nel bagno di casa invece che nel sacro tempio di un laboratorio fotografico. Addirittura hanno liquidi preconfezionati ed usano strumenti per mettere a fuoco la grana, non essendo neppure capaci di fare quello senza aiuto tecnologico. Stanno uccidendo la fotografia professionista e artistica. Va da sé che la fotografia vera, quella ragionata, con lastre e banchi ottico in cavalletto, con flash al magnesio è l'unica vera fotografia..." Dialogo intercettato dalla CIA tra due dissidenti bolscevichi ad inizio del secolo precedente |
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