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60gg di lockdown - riflessioni su noi stessi


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avatarsenior
inviato il 21 Aprile 2020 ore 16:02

E' la solita gara a chi la vede più nera?
No perchè dopo un pò dal fastidio si passa alla noia.


MA COME NON QUOTARTI!

Sto seguendo in silenzio questo thread, ma non è l'unico, ce ne sono stati altri nelle scorse settimane.

La cosa mi sta facendo riflettere molto, magari aprirò un thread apposito.

E' veramente una gara a chi la vede più nera, a lanciare l'allarme peggiore, una sorta di sadico piacere nell'innondare il futuro delle peggio cose che vengono in mente, come se la gente non si fosse già fatta una sua opinione in merito.

Non uno slancio di positivismo, non lo sforzarsi di cercare una speranza, ma solo l'andare a trovare o inventarsi la cosa più tragica da raccontare (senza avere nessun elemento in mano peraltro, perchè al momento nessuno ce l'ha).

L'orgia di sfiga, il campionato mondiale di jella, le olimpiadi del pessimismo.

Oppure potremmo aprire un thread su chi la vede più nera, il primo classificato vince un gatto nero ed un disco di Masini.

MrGreen

avatarsenior
inviato il 21 Aprile 2020 ore 16:12

Paco vedo più pessimismo in quello che scrivi tu che in tutto il resto...il peggior pessimista è infatti colui che non fa altro che criticare e verdere il negativo negli altri.

Se sei ottimista invece di criticare proponi qualcosa di positivo ma che sia realistico.
Altrimenti torniamo all' "andrà tutto bene" e siamo già a posto.;-)






avatarsenior
inviato il 21 Aprile 2020 ore 16:15

Se sei ottimista invece di criticare proponi qualcosa di positivo ma che sia realistico.


Io non sono un ricercatore, un politico, uno scienziato, non tocca a me proporre anche se potendo, lo farei volentieri.

Vorrei invece capire da questo thread, quali interessanti proposte sono scaturite da voi.....

il peggior pessimista è infatti colui che non fa altro che criticare e verdere il negativo negli altri.


Non negli altri in generale, ma solo in chi la pensa come voi.

user175007
avatar
inviato il 21 Aprile 2020 ore 16:22

L'orgia di sfiga, il campionato mondiale di jella, le olimpiadi del pessimismo.


www.money.it/PIL-Italia-previsioni-2020-con-coronavirus
riassunto per chi non vuol leggere
Goldman Sachs: -11,6%
S&P: -9,9%
FMI: -9,1%
Prometeia: -6,5%
Confindustria: -6%
Morgan Stanley: -5,8%
Fitch: -4,7%


adesso potete continuare a raccogliere margherite MrGreen






avatarsenior
inviato il 21 Aprile 2020 ore 16:29

Paco68

Se tu dici che gli altri presentano una visione pessimistica illustra la tua visione di ottimista, qui c'è posto per tutti.
Se c'è bisogno di essere un ricercatore, un politico, uno scienziato per trovare una visione ottimistica della cosa beh allora mi chiedo come puoi avercela visto che al momento nemmeno loro ce l'hanno; se ce l'hai batti un colpo.

Vorrei invece capire da questo thread, quali interessanti proposte sono scaturite
Forse il thread aspettava te o chi come te può vedere le cose in positivo.;-)

Non negli altri in generale, ma solo in chi la pensa come voi.
Tu non puoi sapere come la penso io vedi solo una parte di quello che penso e in base a quella parte mi giudichi






user175007
avatar
inviato il 21 Aprile 2020 ore 16:38

non si tratta di fare proposte, ma di analizzare lo stato attuale per prevederne gli sviluppi, poi che sia un forum e che la voce di tutti compresa la mia conti zero già si sa

io personalmente sono sempre stato contrario alla chiusura totale delle attività commerciali, l'ho detto sempre fin da subito e per questo sono stato sbeffeggiato e insultato, perché il 90% degli Italiani condivideva e condivide ancora la chiusura totale compresi gli arresti domiciliari

ma si sa già come andrà a finire fra sei mesi un anno, l'odio e il rancore verso la politica che non provvederà in modo sufficiente alla crisi economica prenderà il sopravvento screditandola ancor di più con forti tensioni sociali, ma signori il governo ha fatto esattamente quello che volevate voi, si sapeva che chiudendo tutto finiva cosi e voi eravate entusiasti di stare chiusi in casa e non lavorare

avatarsenior
inviato il 21 Aprile 2020 ore 16:47

si sapeva che chiudendo tutto finiva cosi e voi eravate entusiasti di stare chiusi in casa e non lavorare


Della serie... italiani: popolo bue, ignorante e lazzarone.
Poi vai a vedere cosa è successo nel mondo e leggi che 1,2 miliardi di persone sono state confinate in casa. Felici e entusiaste di non lavorare. Vabbè

avatarsenior
inviato il 21 Aprile 2020 ore 16:55

E' come se continuassi a fare degli incidenti automobilistici per mia distrazione, ma visto che ad ogni incidente mi va bene e mi riprendo in salute cominciassi a pensare che per questo, per il fatto che le cose per me sono andate sempre così, questa sia la normalità e che non debba cambiare nulla in me stessa

Non credo che le cose stiano proprio così; non è la stessa persona che si è trovata coinvolta dalla crisi dell'Impero Romano, poi dalla peste del '300 e ora dal coronavirus; altrimenti avrebbe imparato dall'esperienza già fatta. Devi mettere in conto la spiccata tendenza di ogni specie, uomo compreso, a dover provare sulla propria pelle per capire la portata degli eventi. Può sembrare una cosa assurda, ma è una condizione tipica del processo di apprendimento e serve per mettere a punto la capacità di percepire e valutare le situazioni, pur con tutti i pericoli che anche questo comporta. Entro certi limiti potremmo avvantaggiarci della memoria storica lasciataci dalle cronache scritte, ma questo richiede una cultura storica di massa che la massa in genere non ha (come anche per la cultura letteraria, scientifica artistica...); inoltre, a rendere meno valutabile, in termini di paragoni storici, i vari momenti della nostra vita personale e sociale concorre il fatto che la storia non si ripete come un film proiettato più volte: oggi abbiamo tecnologie differenti, assetti politici differenti e via dicendo, e questo rende difficile capire che piega potrà prendere lo sviluppo futuro. Ad esempio: sia la crisi dell'Impero Romano che quella del 1300 negli anni prima della peste erano dovute al fatto che, per le capacità tecnologice dei rispettivi periodi, si era giunti al limite delle possibilità di sviluppo e di sfruttamento delle risorse utilizzabili (un po' come oggi), addirittura ci fu in entrambi i casi un esito immediato di crollo della popolazione in tutta Europa, eppure non è ancora chiarito fino in fondo l'insieme di ragioni per cui alla caduta di Roma ci vollero circa 1000 anni per riprendersi, mentre subito dopo la peste si ebbero l'Umanesimo e il Rinascimento, cioè proprio quello che mancava fin dalla caduta dell'Impero. Allora pensi che ci sia qualcuno veramente in grado di prevedere se fra qualche anno saremo in una situazione paragonabile a quella del 500 dopo Cristo o a quella del 1400?
In ogni caso credo che nessuno utilizzi i ricorsi storici come giustificazione di una presunta normalità (è uno dei tanti luoghi comuni), proprio perché questi ricorsi sono giunti tutti, è vero, ad un momento cruciale simile, ma poi hanno avuto esiti successivi anche molto diversi, e questo, quando si avvicinano momenti simili, stimola le speculazioni sociali, politiche e filosofiche (prima ancora di quelle economiche), cioè l'esatto contrario del concetto stesso di normalità.

avatarjunior
inviato il 21 Aprile 2020 ore 16:56

Ogni singola scelta che potevano prendere avrebbe generato in ogni caso favorevoli e contrari.
Nemmeno se ne accorgono le persone che si lamentano sempre di ogni cosa.
E queste stesse persone non sanno cosa siano i VERI problemi.

HO conosciuto persone che vivevano in CAPANNE senza riscaldamento, acqua calda, auto moto cellulare senza NIENTE e cmq felici e sorridenti, grate della vita che avevano.

Io per primo se mi manca internet ne sento la mancanza ma almeno sono consapevole che non sono queste le cose che servono, non serve lamentarsi non serve convincere gli altri di quanto sia uno schifo il mondo.

Non serve giudicare le scelte altrui, non serve puntare il dito e nemmeno serve fare previsioni catastrofiche.

Dovete fare una sola cosa, fare il meglio che potete con quello che AVETE ADESSO, e non che avevate o avrete.



avatarsenior
inviato il 21 Aprile 2020 ore 16:57

Se tu dici che gli altri presentano una visione pessimistica illustra la tua visione di ottimista, qui c'è posto per tutti.
Se c'è bisogno di essere un ricercatore, un politico, uno scienziato per trovare una visione ottimistica della cosa beh allora mi chiedo come puoi avercela visto che al momento nemmeno loro ce l'hanno; se ce l'hai batti un colpo.


Guarda Maila, io sto facendo il mio, nel senso che devo portare avanti un'azienda e devo sfamare delle famiglie perchè ho diversi stipendi da pagare.

Stiamo continuando ad erogare i nostri servizi in maniera differente (ci siamo riorganizzati in una settimana) ed in aggiunta, sto prendendo contatto con aziende che propongono soluzioni SW/HW per la sicurezza sul lavoro (anti-COVID), sto investendo per garantire soluzioni sicure ai nostri clienti per farli lavorare in tranquillità, mi sono rimboccato le maniche come ho sempre fatto nella mia vita, senza andare a piangere in un angolino.

Se i miei clienti (che sono aziende) li aiuto a risollevarsi, sarà un mutuo soccorso perchè loro mi continueranno a pagare, quindi mi sto occupando di loro, tentando di aiutarle come posso.

Usufruirò del contributo che mi darà lo stato (se me lo vorrà dare) come investimento perchè ho voglia di credere nel futuro.

Questo è quello che sto facendo per la mia realtà, tentando di essere positivo, vorrei capire cosa state facendo voi per la vostra realtà, perchè questo è quello che vi si chiede di fare.

Non siamo nella posizione di decidere le realtà altrui, per quello ci sono i politici (purtroppo o per fortuna).

Quindi se mi chiedi proposte, io ti dico quelle che sto facendo per me, non posso dirti altro ;-)

avatarjunior
inviato il 21 Aprile 2020 ore 17:39

Stiamo continuando ad erogare i nostri servizi in maniera differente (ci siamo riorganizzati in una settimana) ed in aggiunta, sto prendendo contatto con aziende che propongono soluzioni SW/HW per la sicurezza sul lavoro (anti-COVID), sto investendo per garantire soluzioni sicure ai nostri clienti per farli lavorare in tranquillità, mi sono rimboccato le maniche come ho sempre fatto nella mia vita, senza andare a piangere in un angolino.


Complimenti.
Io non ho una azienda ma gestisco la parte informatica in 4 giorni ho messo 40 persone a lavorare da casa e siamo rimasti in 50 negli uffici, non ci siamo mai fermati, ora siamo in cassa.
Forse la nostra non è una situazione da cassa, forse l'azienda se ne approfitta, c'è gente a casa in smart working che fa vacanza in giardino, io lavoro 12 ore al giorno... ma forse forse... pazienza.

I problemi sono altri.
Fai del tuo meglio per migliorare la tua situazione.
Se sei stanco.. non lamentarti. Riposati e riprendi.

E come sempre quelli che si lamentano sono quelli privi di responsabilità, di potere decisionale, di ingegno e di fantasia.



avatarsenior
inviato il 21 Aprile 2020 ore 17:48

Bravo Inverno Muto!

E' così che si fa!

Io ho messo in cassa solo una persona ma a giugno la riprendo a regime, gli altri stanno tutti lavorando, facciamo il possibile, senza lamentarci tanto.

Fare i pessimisti costa poca fatica, costa molta più fatica invece fare gli ottimisti.

;-)

avatarsenior
inviato il 21 Aprile 2020 ore 17:50

vabbe'
MrGreen
il cucciolo e' tuo...;-)

avatarsenior
inviato il 21 Aprile 2020 ore 18:21

Il pessimista perfetto è ...

un ottimista ben informato.

MrGreen



avatarjunior
inviato il 21 Aprile 2020 ore 19:15

Personalmente cerco di dare il mio contributo come meglio ritengo di poter fare. Sono piccole cose, ma che voglio convincermi essere d'aiuto. Sono pagato solo la mattina e il resto ferie forzate? Se necessario lavoro comunque il pomeriggio, non è un problema, spero che l'Azienda ne giovi ed io con essa.
Cerco di fare la spesa nelle botteghe del paese, per contribuire all'economia locale. Cerco di acquistare italiano, per contribuire all'economia nazionale.
Mi rendo conto che sono gocce nell'oceano, ma l'oceano è fatto di gocce ;-).

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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