| inviato il 03 Settembre 2019 ore 11:04
“ Ooo quando non vuoi capire ce la metti tutta „ ho capito benissimo Peppe.  la tua era un'affermazione in senso figurato. Ma la mia paura è che qualcuno poi ci creda davvvero che la fototessera non è un ritratto. |
| inviato il 03 Settembre 2019 ore 11:21
«Tutti recitiamo. È quello che facciamo tutto il tempo, deliberatamente o inconsciamente. È un modo di raccontare di noi nella speranza di essere riconosciuti per quello che vorremmo essere». Richard Avedon L' asserzione di Avedon è suscettibile d'una generalizzazione tanto piú eterogeneamente percepita quanto piú sottile, ovvero manifesta, risulta l'essenzialitá [maschera / caratterizzazione in scena ] del soggetto trattenuta e rivelata dal fotografo. Si osservi nello stesso Avedon il Suo ritratto di Mara Agnelli, assets.phillips.com/image/upload/t_Website_LotDetailMainImage/v1/aucti quindi in accostamento critico il ritratto di Sandra Bernhardt ad opera di Wyne Maser, i.pinimg.com/originals/68/4c/45/684c45dc35c27db85db2639d6fff3f0a.jpg cordialmente, Ben-G ps: per chi eventualmente desideri approfondire il "formato tessera": "Formato tessera. Storia, arte e idee in photomatic" by Federica Muzzarelli ed. Mondadori g.co/kgs/zd2cEv pianob.unibo.it/article/view/6514/6301 |
| inviato il 03 Settembre 2019 ore 11:27
Ooo |
| inviato il 03 Settembre 2019 ore 11:33
foto interessante dal punto di vista della definizione di ritratto primo piano. il fatto che il volto umano sia abbastanza simmetrico fa intuire senza vedere la metà che non appare. rientra quindi nella categoria del ritratto non completamente espresso ma non del dettaglio. |
| inviato il 03 Settembre 2019 ore 11:33
Ben-G, le focali possono servire (con resa ottica annessa) a dare una personale interpretazione con tutti i punti di ripresa che si possono scegliere... per quanto notato comunque le focali per il primo piano che assicurano se vogliamo una "naturalezza" del volto stanno tra 85-135mm |
| inviato il 03 Settembre 2019 ore 11:41
Gentilissimo Giuliano, lungi da me disconoscere la tua enorme esperienza in fatto di ottiche Leitz e una grande passione per il ritratto. Vedo in molte tue foto una cura estrema del soggetto in primo piano che sai magistralmente rendere gradevole ma una non altrettanto buona cura dello sfondo che spesso, nei tuoi scatti, si divora tutto il valore aggiunto che hai saputo dare al soggetto. In una bella fotografia, di ritratto o di qualsivoglia altro genere, è sempre determinate un armonioso rapporto tra il foreground ed il background. Inoltre è un pò pretestuoso affermare che il valore artistico di una fotografia di ritratto sta tutto nel renderla entusiasmante agli occhi del soggetto ritratto, non credi !!! .... poi, ho visto grandi ritratti fatti con obiettivi di plastica Holga !!!!! |
| inviato il 03 Settembre 2019 ore 11:42
Sergio secondo me il ritratto non è centrato |
| inviato il 03 Settembre 2019 ore 11:49
Domanda base ma, perdonatemi, non faccio ritratti. Qual è la differenza tra usare una focale lunga a due/tre metri di distanza e usare una focale più corta e stare vicino al soggetto? Un fatto psicologico di non trovarsi l'obbiettivo di fronte al naso? |
| inviato il 03 Settembre 2019 ore 11:49
@Coloretoscano sicuramente sarà giuliano a rispondere comunque conosco fotografi che come giuliano si concentrano sul soggetto e a discapito dello sfondo sanno cogliere sopratutto la spontaneità della persona fotografata, boh mi sembra una critica eccessiva... magari uno stile diverso dalla "perfezione" che spesso si va a ricercare ... |
| inviato il 03 Settembre 2019 ore 11:54
“ Domanda base ma, perdonatemi, non faccio ritratti. Qual è la differenza tra usare una focale lunga a due/tre metri di distanza e usare una focale più corta e stare vicino al soggetto? Un fatto psicologico di non trovarsi l'obbiettivo di fronte al naso? „ basta cercare sul web, comunque fosse la tua ragazza o moglie pensa come sarebbe bello usare un 24mm, darle un bacio, farla sorridere e scattare... ma passa tutto in fretta e il tempo di farle vedere lo scatto in camera per beccarsi le sue ire |
| inviato il 03 Settembre 2019 ore 11:56
“ Domanda base ma, perdonatemi, non faccio ritratti. Qual è la differenza tra usare una focale lunga a due/tre metri di distanza e usare una focale più corta e stare vicino al soggetto? Un fatto psicologico di non trovarsi l'obbiettivo di fronte al naso? „ No, un fatto di distorsione prospettica |
| inviato il 03 Settembre 2019 ore 11:57
“ Questo è un primissimo piano, molto lontano da una fototessera „ questa non la accettano come foto tessera, deve avere uno sfondo bianco a parte gli scherzi, perchè a volte mi pare proprio di scherzare o cavillare o tutte e due le cose, una foto tessera non c'entra niente con un ritratto, tanto è vero che se uno entra in un posto dove fanno foto tessera chiede : "che mi fa una foto tessera?" e non succede mai che uno entri in un posto dove fanno foto tessera e dice: "che mi fa un ritratto?" a meno che non abbia voglia di scherzare. |
| inviato il 03 Settembre 2019 ore 12:03
“ Questo è un primissimo piano, molto lontano da una fototessera „ Genuflesso davanti a tanta bravura! Credo che sarai il mio punto di riferimento per imparare il ritratto Bravissimo e complimenti per i tuoi lavori |
|

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |