| inviato il 22 Novembre 2019 ore 11:24
ok grazie @Schroeder e @Gio3000m , seguo entrambi i caricatori durante questa settimana del black friday vediamo se spunto un buon prezzo.
Mentre per quello che ho linkato io , il Varta lo sconsigliate totalmente? |
| inviato il 22 Novembre 2019 ore 11:39
“ il Varta lo sconsigliate totalmente? „
Dalle risposte su Amazon alla domanda :
E' possibile ricaricare una sola batteria alla volta? E tre?
"Purtroppo si ricaricano solo a coppie"
direi che è sconsigliabile. Se metti in carica una pila carica al 20% in serie ad una carica al 70% cosa fa? secondo me danneggia entrambe le pile. |
| inviato il 22 Novembre 2019 ore 11:43
Comunque, io da 10 anni le ricarico con questo prodigio della tecnica moderna:
konnoc.en.hisupplier.com/product-41845-smart-charger.html
Ok, le batterie alla fine sono calducce, ma le puoi tenere in mano.
Unici problemi:
le succitate Duracell da 2500mAh, che alla fine risultano molto buone, visto che a distanza di anni riescono a ricaricare il Godox in 2s, vanno caricate in 2 trance. Nel senso che la prima volta la carica si spegne dopo poco tempo. Le rimetto e vengono ricaricate fino alla fine
Tempo fa mi sono morte (si è staccata la guaina protettiva dal calore) delle AAA comprate al supermercato, ma ho il sospetto che fossero pessime batterie. Le avevo pagate pochissimo.
Quelli marchiati Ikea sono belli da vedere comunque. Ne ho appena comprato uno da viaggio a 3€. |
| inviato il 22 Novembre 2019 ore 12:37
Se non ha i 4 canali separati va evitato.
Per rispondere a Giò ... esattamente, i caricatori a canali non separati ti distruggono le batterie, perchè delle due sempre una va a prevalere e l'altra non si carica correttamente perchè delle due batterie ce ne sarà sempre una con un po' meno capacità dell'altra che si carica prima. La stessa cosa si può notare all'inverso in apparecchi che vanno con due batterie in serie, quando sono scariche succede sempre che una è proprio morta e l'altra magari è ancora a 1,2v.
Blade quel caricabatterie è veramente terribile... fossi in te punterei a accantonarlo, solo che dichiarino correnti diverse a seconda di quante batterie tu ci metta è aberrante.
comunque ribadisco, alla fine della fiera le batterie se hanno una capacità ragionevole (i soliti circa 2000-2300 mah per le AA) un produttore vale l'altro e vale la pena scegliere quelle più economiche, anche perchè nel mondo non sono tanti a produrle. Già batterie da 2500 mah prima di consigliarle io mi sento in dovere di provarle accuratamente, motivo per cui le ladda le stranconsiglio, mentre vedo che anche qui è confermato che le duracell ricaricabili fanno piuttosto pena. |
| inviato il 22 Novembre 2019 ore 12:40
ok grazie anche a te @Matteo N. , ormai mi son quasi convinto per il bc-700 se scende di prezzo lo prendo e non ci penso +.
Cmq a prescindere prima dell'acquisto vedrò l'indicazione che mi avete dato , ovvero : deve avere i 4 canali separati  |
| inviato il 22 Novembre 2019 ore 12:57
oltre a quello comunque è anche estremamente buono il citato powerex mh-c9000, anche se costa di più.
Canali separati e correnti di carica ridotte, da evitare come la peste i cosiddetti quickcharger, che vanno magari a 1000mah. Per star tranquilli non prenderei roba che faccia pià di 3\400 mah per canale, meglio se ne fa 200 di mah.
Sono validi anche i caricabatterie della Nitecore che fanno sia stilo che varie tipologie di batterie al litio. Io ad esempio ho il nitecore D4 che ha 4 canali separati e puoi scegliere la corrente di carica tra due valori. Anche lui varia la corrente a seconda che le batterie siano 2 o più di 2, ma avendo la funzione low riesci sempre a metterla su valori ragionevoli. Poi essendo concepito per le litio le stilo dentro ci stanno molto larghe e risultano molto areate. Io l'ho preso perchè ho anche alcune 18650, chiaro che se uno non ne ha non ne vale la pena. |
| inviato il 22 Novembre 2019 ore 13:07
ok Matteo, mi sembri molto molto preparato in materia, io sono totalmente 0 , a sto punto ti direi di linkarmi un caricatore per le mie esegenze sui 30-35€ possibilmente.
Il tuo mi sembra questo , lo metto tra i preferiti insieme al bc-700 il primo che arriva alla cifra che mi son dato lo prendo.
come batterie ne ho alcune da 1600 e da 1800 , ma prossima settimana prendo le ladda ikea bianche.
L'uyilizzo e su flash esterno , durante eventi...e cmq per fare circa 3-400 scatti , tempi di ricarica (ma qui entrano in gioco le pile) + veloci sono meglio è |
| inviato il 22 Novembre 2019 ore 13:25
Competente in materia è una parola grossa, diciamo che mi definisco un consumatore "informato"
nitecore ha rinnovato recentemente la lineup dei caricatori, bisognerebbe vedere se ci sono prodotti nuovi. Io il mio D4 lo avevo o dipreso con grande tranquillità su aliexpress e mi è arrivato in meno di 15 giorni, pagandolo men 20 euro se non ricordo male. Non esiste solo amazon nel mondo... Se non si ha fretta per certe cose aliexpress vale la pena usarlo, bisogna scegliere bene l'inserzione, ma il mio caricatore che è arrivato era perfettamente conforme e originale, tanto è vero che l'ho registrato sul sito nitecore. Dico così perchè ogni tanto nei canali di vendita passa materiale nitecore tarocco che viene spacciato per originale, anche sul tanto blasonato amazon (so per certo di scarpe o schede di memoria tarocche vendute per originali in offerta...).
Sulla velocità di ricarica dei flash se non si fosse capito non dipende dai mah, i mah sono una misura di capacità, non di corrente. Le batterie non vengono fornite con misure della corrente massima che possono errogare, ma al più si può misurare la loro tensione a scarico o sotto carico per farsi un'idea.
Da questo punto di vista le ikea hanno una tensione più alta della media, quindi possono caricare il flash più velocemente. La misura di tensione è alla portata di tutti, basta avere un tester.
La capacità, espressa in mah, da un'idea di quante volte il flash può essere ricaricato, in quanto una batteria più capiente può immagazzinare più energia.
Io per esempio ho sia batterie ikea da 1000 mah che quelle da 2450, quelle con la capacità inferiore se non ricordo male hanno una tensione più alta, seppur di poco, quindi dovrebbero caricare il flash più velocemente.
tutto ciò per dire cosa? le batterie con grande capacità non sono a priori migliori per un flash, se uno fa pochi scatti può essere quasi meglio usare batterie con minore capacità perchè può essere che abbiano una tensione lievemente più alta. Anche perchè batterie con minore capacità durano di più nel tempo. |
| inviato il 22 Novembre 2019 ore 13:30
“ Blade quel caricabatterie è veramente terribile... fossi in te punterei a accantonarlo, solo che dichiarino correnti diverse a seconda di quante batterie tu ci metta è aberrante.
„
Ma guarda che un tempo non c'erano tutti quei caricabatteria sofisticati, eppure le batterie si caricavano lo stesso. Ne ho anche uno del 2003 a casa di mia madre, poi lo vado a rispolverare. E comunque quello che ho linkato ha il check del dv/dt, dell'overtemperature, dell'overcharge e carica le batterie separatamente. Non è un pull-up resistivo. Il fatto che non abbia il display non significa nulla.
“ mentre vedo che anche qui è confermato che le duracell ricaricabili fanno piuttosto pena. „
Veramente, io ho scritto il contrario: pur avendo oltre 10 anni, le mie duracell sono ancora buone (uso come riferimento il tempo di ricarica del Godox). Poi sul Konnoc hanno quel problema della doppia ricarica, ma se non erro è sempre stato così.
Poi, continui a consigliare una ricarica da 250mA, ma hai una motivazione tecnica, ti basi su dati fondati? |
| inviato il 22 Novembre 2019 ore 13:42
“ Poi, continui a consigliare una ricarica da 250mA, ma hai una motivazione tecnica, ti basi su dati fondati? „
Io avevo già dato una risposta il 13 Novembre 2019 ore 18:48, la ripeto qui : perchè scalda meno le pile e queste durano piu' a lungo, avevo scritto :
Sul BC 700 c' è la scelta fra le 3 diverse cariche : 200, 500 e 700 mA.
La 200 mA è quella di default, io scelgo questa perchè scalda meno le pile e queste durano piu' a lungo, ma bisogna fare attenzione che per il caricapile è piu' difficile capire quando "staccare la carica" e con certi tipi di pile ( succede raramente ) potrebbe caricarle oltre 3000 mAh con conseguente danno alle pile, quindi basta ricordarsi e staccare manualmente il BC 700.
Invece con le cariche da 500 e 700 mA il BC 700 riconosce piu' facilmente la batteria carica e si stacca da solo senza problemi. Pero' con 700 mA scalda di piu' le pile e queste invecchiano prima...
Insomma ci sono le 3 scelte, io in genere uso la carica a 200 mA e la lascio tutta la notte in carica, poi al mattino la stacco per sicurezza. Altre volte se ho fretta uso la carica da 500 mA e quasi mai la 700 mA. In questi ultimi casi uso un miniventilatore USB che rinfresca le pile in carica ( ma non è indispensabile... e le pile si scaldano solo a fine carica ). |
| inviato il 22 Novembre 2019 ore 13:46
Allora, da quello che so io,
la corrente massima di carica per le Ni-Mh è 5C, cioè per 2450mA è 12.25A. La corrente consigliata è 1/10 della massima, cioè 1.225 A
Per le Ni-Cd è circa il doppio.
Usare una corrente più bassa non dovrebbe far male, ma peggiora la detection della carica tramite dV/dT su pile di elevata capacità. Questo spiegherebbe ciò che hai sperimentato tu |
| inviato il 22 Novembre 2019 ore 13:59
Adesso che faccio mente locale: era il caricatore a casa di mia madre che ha sgoduto le AAA, in effetti quello carica le batterie in coppia. |
| inviato il 22 Novembre 2019 ore 14:03
@sar10 alla fine ho optato per un kit molto economico, e per l'uso che ne faccio va più che bene. Se trovo ancora il link Amazon lo pubblico qui |
| inviato il 22 Novembre 2019 ore 15:23
Blade lasciatelo dire, ma il tuo discorso è completamente sbagliato e pieno di errori... la corrente di ricarica consigliata è solo e soltanto quella pari ad 1\10 della capacità, c'è chiaramente scritto sui blister e talvolta sulle batterie.
La corrente di ricarica che hai indicato tu è fuori da ogni umana logica, 12 Ampere se li spari in una batteria ti esplode probabilmente all'istante, altro che massima corrente tollerabile. 12 ampere sono 12000 mah...
Sulle batterie è indicata la CAPACITA' che è espressa in MILLI-AMPERE-ORA (ovvero un millesimo di ampere...). Una tensione di ricarica di 200mah (1\10 della capacità) è pari a 0,2A, una corrente fuori del mondo che ti frigge le batterie è di 1000mah, ovvero un 1A ... Mi spiace dirlo, non voglio offendere, ma quello che sai è profondamente errato.
Una corrente più bassa non dovrebbe creare alcun tipo di problema... solo che ci vuol più tempo a caricare le batterie e come tale non ha senso usarla. Si può anche arrivare all'estremo che la corrente è tanto bassa da mantere solo la carica della batteria, in quanto viene dissipata dalla resistenza interna della batteria stessa. Questa è quella che si chiama la carica di mantenimento.
In ogni caso sotto i 150\200 mah nessun caricatore ci arriva, quindi non c'è da porsi il problema.
Vero che un tempo i caricabatterie erano veramente pessimi, le batterie si caricavano lo stesso? sì... quanto duravano le batterie? sicuramente meno... Le batterie vecchie non erano manco a bassa autoscarica, il grosso dei danni magari lo facevi lasciandole scariche più del dovuto (dato che non erano protette dalle sottoscariche). La tecnologia va avanti, sarebbe stupido non evolversi visto il costo irrisorio di un buon caricatore rispetto alla vita utile che ha.
@gio caricare le batterie a 700mah e poi raffreddarle non ha troppo senso, il grosso del calore si concentra dentro la batteria, sarebbe come raffreddare il monoblocco di un'auto con una ventolina. |
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