| inviato il 07 Gennaio 2019 ore 0:50
Io devo dire che mi trovo d'accordo con Giuliano,
Perché prima facevo ritratti col 50, poi lui mi ha fatto provare il 100 e sono migliorato molto. Adesso il 100 è la mia focale preferita.
Spinto da questo consiglio di usare i medio tele col tempo ho aggiunto anche un 200 e mi piace anche moltissimo.
Quindi Giuliano GRAZIE!
Ad oggi se devo fare un ritratto uso 100 e 200 su FF.
Non dico che non uso più il 50, ma adesso lo uso per ritratto ambientato (che è diverso). |
| inviato il 07 Gennaio 2019 ore 1:03
Ora provo a rispondere alle domande.
“ Cosa ne pensate di ottiche che vanno oltre il 135mm? „
Aprono possibilità diverse dalle standard (vari 40-50-80) e molto diverse da quello dei fotografi con smartphone sono abituati a vedere ormai oggi giorni coi grandangolari dei cellurari (20-24-28).
A me piacciono molto perché staccano il soggetto dallo sfondo con lo sfocato, Mostrano una porzione più piccola di sfondo isolando il soggetto, schiacciano la prospettiva (e può essere bello ambientando il ritratto con prospettive lunghe vicine tipo viali alberati, muretti, ecc..).
“ E'vero che le foto risultanti sono piatte,lontane,poco comunicative,banali? „ assolutamente queste caratteristiche non dipendono dalla focale scelta ma dal fotografo e dal modello ritratto. Banali in ogni caso no perché offrono un PDR diverso dal solito. Poco comunicative nemmeno credo perché ti permettono di stringere ad esempio in un ritratto stretto e catturare emozioni.
“ E'vero che sono poco artistiche e danno poco spazio alla creatività? „ é artistico il pennello o il pittore che dipinge? Ogni pittore ha il suo stile ed usa il pennello più adatto alla sua creatività.
Secondo me |
| inviato il 07 Gennaio 2019 ore 3:17
Vorrei ringraziare pubblicamente Giuliano, perché mi ha fatto riscoprire un'ottica che possiedo: il 70 - 300 VC. Ora lo utilizzo soprattutto per fare ritratti, con grande soddisfazione, mentre 85 e 50 li ho dedicati soprattutto al ritratto ambientato.
Lo zoom è perfetto per primi e primissimi piani. Il fatto che a 300 diventi estremamente morbido è in realtà un plus, nel ritratto. Lo stabilizzatore poi fa un lavoro eccezionale anche durante la semplice inquadratura.
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| inviato il 07 Gennaio 2019 ore 4:26
@Canopo...i miei più grandi complimenti per i tuoi ritratti! 
tornando nel topic.... i teleobiettivi lunghi sono uno struento per un linguaggio! a me piacciono molto!
detto ciò...i ritratti si fanno con tutto ...purchè si utilizzi uno strumento per comunicare! |
| inviato il 07 Gennaio 2019 ore 5:44
boh non so, averci tanta bella roba direi forse diversamente, ma per me già il 135 inizia a essere lungo. Per fare "faccioni" invece è stretto. Il problema del tele, simmetricamente a quanto avviene per il supergrandangolare, è che decontestualizza il soggetto al punto che la foto riprende il risultato finale (l'espressione) e elide qualunque informazione su ciò che possa averla prodotta. Il che può andare bene se hai un soggetto che di suo fa la foto, meno nella maggioranza dei casi. |
| inviato il 07 Gennaio 2019 ore 11:23
Giuliano buongiorno, rispondo alla tua domanda nonostante la mia poca esperienza [uso su Canon 700D (aps-c)] .
Ci sono occasioni in cui mi chiedono di fare qualche foto (non sono un professionista).
Per l' evento inizialmente uso Canon 10/22 o Canon 24/70 f2 L secondo gli ambienti, poi però, quando passo ai ritratti cambio ottica e con il 135/2 (che diventa un 216/2) è un piacere catturare le espressione naturali dei soggetti ed ho riscontrato che queste immagini sono le preferite (non solo per me).
In realtà, cerco anch' io di farli apparire "migliori" anche se spesso non è affatto facile.
Un caro saluto.
Antonio. |
| inviato il 07 Gennaio 2019 ore 14:08
Ciao Antonio,
Un caro saluto anche a te.
Mi fa piacere che anche tu abbia riscontrato l' utilità dell uso di focali più lunghe di quelle canoniche per ritratto.
Ma soprattutto che siano anche le preferite da coloro che vengono da te fotografati.
Anche io, come tanti , iniziai col 50.....
Nessuno nasce imparato.
Poi col tempo ho capito ..... |
| inviato il 07 Gennaio 2019 ore 14:26
Ciao a tutti.
Mi infilo pure io nella chiacchierata.
Trovo che il ritratto con un 200, 350, 500( ) mm siano "comodi"; passatemi il termine, ma queste focali penso che ti mettano in qualche modo al sicuro.
Te ne stai a 30mt dal soggetto e non fai altro che cogliere le sue più belle espressioni, quasi come si fa in avifauna.
Si, probabilmente il soggetto, se non abituato ad essere ripreso, si troverà più a suo agio nel non sentirsi la macchina fotografica addosso, ma a mio modestissimo parere la fotografia andrà a perdere di coinvolgimento.
Parla uno che per lo più fa ritrattistica (se così si può chiamare, a questo punto) con un 35mm, con un 85mm e a volte anche con un 70-200; questo per dire che so a quali "complicazioni" portano le varie focali.
Detto ciò, io, adoro il 35mm per i ritratti: sono caldi! 
Mattia |
| inviato il 07 Gennaio 2019 ore 14:53
Quindi spari a raffica e poi scegli? |
| inviato il 07 Gennaio 2019 ore 14:56
Eh?  |
| inviato il 07 Gennaio 2019 ore 15:11
"Detto ciò, io, adoro il 35mm per i ritratti"...siamo in due. |
| inviato il 07 Gennaio 2019 ore 15:28
Leggevo: te ne stai a 30 metri per cogliere le sue più belle espressioni.....
Volevo capire come operi |
| inviato il 07 Gennaio 2019 ore 15:39
“ ...siamo in due. „
Evvai!
“ Volevo capire come operi „
Partendo dal presupposto che la massima focale di cui dispongo è il 200mm, quando opero con lei, do indicazioni come le darei con il 35mm, ma naturalmente, da più lontano e in qualche modo attendo l'espressione che mi serve.
Invece, con il 35mm è diverso, con il 35mm per fare un primo piano stai 30cm dal viso del soggetto; l'espressione te la guadagni vincendo anche l'eventuale imbarazzo che porta tutto questo.
La differenza di sapore, a mio modo di vedere, la da la distanza di lavoro: con un 350mm stai a 10mt, con un 35mm stai a 30cm; è diverso.
Il 350mm è distante, freddo. Il 35mm è intimo, caldo.
PS: non ho fatto calcoli matematici, è per dire. |
| inviato il 07 Gennaio 2019 ore 15:46
Io ho molti più ritratti fatti con il tele...è anche vero che sono spesso ritratti rubati, non costruiti. L'ottica che ho prediletto è stato il 70-200 2.8.
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| inviato il 07 Gennaio 2019 ore 16:14
Ciao Giuliano e ciao a tutti 
Ricordo benissimo tutta la pantomima delle fototessere e dei discorsi assurdi nati per provocare. Spero non si ripeta.
Io prediligo le focali dal 50 in su per i ritratti. Il 50 lo adoro in certe situazioni ed è forse più facile da usare di un mediotele... Però se potessi sceglierei quasi sempre focali più lunghe. 135, 180 e 200 li trovo perfetti per i ritratti e mi ci diverto un casino, soprattutto quando in sfondo c'è roba che esalta lo sfocato.
A presto! |
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