| inviato il 04 Febbraio 2018 ore 19:57
Mi era sfuggita la discussione segnalata prima da Il Signor Mario... Ecco, mi capita di partecipare volentieri a discussioni che prendono in giro, anche con autoironia, gli strafalcioni più comuni e genericamente chi li commette (tipo quelle aperte di tanto in tanto da Rcris), ma quando con dinamiche da branco si infierisce contro una persona senza peraltro offrire con ciò il benché minimo contributo utile penso davvero ci sia qualcosa che non va. |
| inviato il 04 Febbraio 2018 ore 20:02
Ascolta Mario....non farla lunga.
Sto parlando di gente che oggi non mette l' acca davanti.
Ai miei tempi era cosi.
Ti prendevi una bella bacchettata sulla testa e imparavi a non farlo più, punto. |
| inviato il 04 Febbraio 2018 ore 20:03
In merito al post linkato da Il signor Mario, dove si deride in gruppo una PERSONA, vorrei chiedere ai diretti interessati se il tutto sarebbe ugualmente accaduto, non so, in un bar...
Si è giocato troppo sull'ignoranza grammaticale della persona, dimostrando la vostra ignoranza di umanità (ugualmente condannabile), che probabilmente vi consente di vessare il prossimo...
La domanda posta era ugualmente comprensibile, e come tale poteva essere degna di una risposta, forse più ortograficamente corretta, ma comunque dello stesso valore della domanda.
"Più piccola è la mente più grande è la presunzione." - Esopo
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| inviato il 04 Febbraio 2018 ore 20:10
“ Sarà che ai miei tempi " volavano sberle" e nell'angolo c'era sempre in attesa una canna di bambù da 4metri..... „
Esagerato! La mia amata maestra, Rina Cremisini, (bella di nome e in ogni senso), la teneva lunga 70 cm e in Italiano ero il primo della classe (prendevo sempre 10, quindi lo ero), non per le bacchettate che non mi lesinava, ma per non fare brutta figura con lei...
Comunque, quelli capaci di esprimersi in italiano corretto sono i docenti, avendolo insegnato o praticato insegnando qualsivoglia materia che non sia ginnastica. A tutti gli altri si può perdonare... (significa: perdonate anche me... ) |
| inviato il 04 Febbraio 2018 ore 20:14
“ Ascolta Mario....non farla lunga.
Sto parlando di gente che oggi non mette l' acca davanti.
Ai miei tempi era cosi.
Ti prendevi una bella bacchettata sulla testa e imparavi a non farlo più, punto. „
Ma hai cognizione di quello che scrivi?
Ma in che mondo vivevi?
Stai parlando del mio mondo, il mondo in cui lavoro da circa 40 anni e forse un po' meglio di te lo conosco.
Ai nostri tempi chi non poteva restava indietro, era la scuola dove si bocciava in prima elementare, la scuola delle classi differenziali, delle scuola speciali (ti ricorda qualcosa Suor Diletta Pagliuca?); la scuola con bambini che venivano bocciati ripetutamente, con alunni che a 12 anni erano costretti a lasciarla per iniziare a lavorare, era la scuola di insegnanti che promuovevano solo i figli della borghesia, era la scuola che Don Milano rappresentò e descrisse benissimo insieme ai suoi alunni in "Lettera ad una professoressa" ecco "Lettera ad una professoressa" leggi questo libro, leggilo, studiane i dati statistici, raccolti ed elaborati dagli allievi di don Lorenzo, poi forse saprai che è giunto il momento di uscire dal tuo ricordo idilliaco di scuola |
| inviato il 04 Febbraio 2018 ore 20:36
Vivevo in quel mondo lì
Il tuo sarà stato diverso.
Non ho voglia di polemizzare, veramente.
Ribadisco quello che ho scritto, fine. |
| inviato il 04 Febbraio 2018 ore 20:36
Ragazzi, ma perché non usate i "quote"? Quando si litiga, non si capisce chi ce l'ha con chi e per cosa... |
| inviato il 04 Febbraio 2018 ore 20:46
“ e descrisse benissimo insieme ai suoi alunni „
@Il Signor Mario
Colgo l'occasione per chiederti circa l'uso di assieme o insieme . Nel caso della frase quotata, non si dovrebbe usare "assieme"?
Lo chiedo perché è uno degli errori più facili da compiere. |
| inviato il 04 Febbraio 2018 ore 20:46
Cmq l importante anke se si sbaglia, è imparare a correggersi senza prendersela tanto. Chi nn ha mai fatto errori ? Ecco. L unica soluzione agl errori è leggere leggere leggere.... |
| inviato il 04 Febbraio 2018 ore 20:52
“ Cmq l importante anke se si sbaglia, è imparare a correggersi senza prendersela tanto. Chi nn ha mai fatto errori ? Ecco. L unica soluzione agl errori è leggere leggere leggere.... „
Aggiungo... meglio abituarsi a scrivere di più, poiché la corrispondenza motoria sollecita la memorizzazione.
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| inviato il 04 Febbraio 2018 ore 20:58
Aggiungo anche io una cosa che mi è venuta in mente grazie a Mario ed al suo mondo......
Dalle canne di bambù si passò al voto minimo sufficiente della contestazione studentesca.
Sarà per quello che siamo quello che siamo..... |
| inviato il 04 Febbraio 2018 ore 21:05
“ Dalle canne di bambù si passò al voto minimo sufficiente della contestazione studentesca.
Sarà per quello che siamo quello che siamo.....MrGreen „
Su questo in parte hai ragioni, ma più che dal sei politico il problema nasce dall'imperante iperprotezionismo di bambini e ragazzi. Ho colleghe che non scendono sotto il sette, come già scrissi io parto dallo zero, perché con meno i bambini ne sarebbero umiliati e questo continua fino alle superiori. Insegnai per anni, negli anni '90, in corsi per docenti laureati e in sede di correzione tesi la prima correzione era ortografica, sintattica e di costruzione del periodo solo dopo la seconda correzione si passava ai contenuti. Purtroppo il problema è nella classe docente e magistrale in particolare e nella società nel suo insieme in generale. Ma da docente cerco di lasciare la penna rossa come scendo dalla mia cattedra. |
| inviato il 04 Febbraio 2018 ore 21:10
“ Li ho sempre considerati sintomi linguisticamente parlando, in matematica le cose cambiano un po'. „
Sì ho letto anch'io ma ho trovato comodo abituarmi a scindere i due significati dinamici.
Gigi e Gigia comminano insieme.
Gigi cammina assieme a Gigia.
Come ho anche trovato comodo inserire un "arcaico" assiemare , perché indica un appressamento senza interazioni funzionali.
Una mia scelta, ma che mi facilita parecchio la descrizione.
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