user118867 | inviato il 15 Aprile 2017 ore 8:24
Quello che cerco di dirti è che mettere a fuoco manualmente con un 85 e mettere a fuoco sempre manualmente con un 500 brandeggiato a mano libera magari sull'occhio di un passeraceo che saltella da un ramo all'altro non è proprio la stessa cosa. Inoltre in avifauna generalmente si cerca sempre la massima nitidezza per andare a leggere i particolari più fini del piumaggio o del mantello dell'animale a differenza magari dei ritratti dove è meglio non evidenziare difetti della pelle. Per quanto riguarda la resa old style vs new se inizierai a dedicarti all'avifauna sarà l'ultima delle tue preoccupazioni. |
| inviato il 15 Aprile 2017 ore 15:32
Ma lui, sapeva gia' dall'inizio che avrebbe scelto il 500 AI-P. E' puro feticcio e non bisogno di qualcosa di efficacie per fare caccia fotografica. Dunque, che AI-P sia. Tante volte anche io ho inseguito per anni oggetti che prima non potevo permettermi, quando finalmente li ho avuti tra le mani e ho capito che non mi servivano piu' e' stata pura delusione. Bisogna acquistare quello che serve e quando serve. Comprarlo dopo se non necessita, serve a niente. |
| inviato il 24 Maggio 2017 ore 5:13
Ringrazio chi mi abbia dato consigli e ancor più chi si sia avventurato in spericolate analisi psicopatologiche del soggetto, e, come promesso, a scelta fatta (ed esborso avvenuto), son qui a rendervene conto. Ero andato a vedere il 300/2,8 VR2. Sicuramente strepitoso e al di sopra di ogni sospetto... però decisamente più caro rispetto alle altre opzioni (e da usare sempre duplicato, per caccia fotografica). Certo, un 300/2,8 si presta a molti altri usi, ma un 300 così pesante non è che lo porti in giro a cuor leggero per farci street, eventi, manifestazioni... Quindi? Quindi, nel negozio che qualcuno di voi ha mostrato di conoscere, avevano un Sigmetto 120-400 a 250 eurozzi... Ho chiesto: "Se li prendo entrambi, quanto mi fate?" Cento euri di sconto! Così, per 1450 euri, mi son portato a casa il 500/4 Aip e il 120-400, entrambi in buone/ottime condizioni: il 500 non trasmette i dati al corpo macchina (forse i contatti sono solo ossidati e dovrei pulirli - ma chissenefrega: intanto lo uso come gli altri miei venti Ais); il Sigma ha la vernice staccata in qualche punto (cosa normale, per chi conosca quella generazione di Sigma). Per il resto sono perfetti, lenti perfette, nessun gioco meccanico. YoooHooo! Il 500 me lo porto tranquillamente in giro (3Kg) con Df e monopiede, ma ovviamente non per scatti al volo: pesa, ma soprattutto (senza monopiede) ci vorrebbero tre mani: una regge la macchina, una l'obiettivo (sullo zoccolo per il treppiede), ed una focheggia (fare queste due ultime cose e velocemente con una sola mano è difficile). Meccanicamente è un carrarmato (blat!), una clava, un paracarro... Il 120-400 non è malaccio (cose che non mi aspettavo: ha uno sfocato relativamente interessante: www.nikonclub.it/gallery/2219389/d2a2938-di-s-m-art?from=p-li; ed una costruzione meccanica impeccabile), ed è ancora leggero e usabilissimo a mano libera (tolto pure l'attacco treppiede!). Incollato alla D200, l'ho sempre sul sedile della macchina quando giro per lavoro (insieme valgono sì e no 300 euri, ma danno risultati, in buona luce, come dire? decorosi). Bene: son contento. Forse prenderei (e complessivamente avrei comunque risparmiato ancora mille euri rispetto a quanto mi sarebbe costato il solo 300/2,8!) anche il 150-600 C (lo Sport, mi son reso conto, è troppo pesante), per caccia itinerante (magari anche moltiplicato 1,4 con la D700), ma questi due me li terrei comunque: il 500 per cose serie e semistanziali; il 150-600 per cose semiserie itineranti; il 120-400 da usare senza alcun riguardo e avere sempre in macchina. Evviva l'abbondanza! Qui, tra le altre cose, trovate i primi esperimenti: www.nikonclub.it/gallery/index.php?module=listPersonalImage:431087&met (tutte sono dei crop più o meno spinti) Dimenticavo: in altro negozio (nippo-meneghino) ho comprato un TC16A (come nuovo, 50 euri), che sto già modificando (spostando in posizione 6 il contatto 3 diventa "quasi AF" anche sulle moderne digitali): avrò anche (oltre al 1000/8 con TC301, e voglio anche limare il dentino al TC20E3 per vedere come si comporta) un 800/6 semi AF! Buone Foto a tutt*! |
| inviato il 04 Giugno 2017 ore 21:57
Comincio a fare esperienza col 500/4. Ieri sono andato in giro con lui, la Df e il TC301. Diciamo che con qualche acrobazia, e facendo un po' di palestra, non è impossibile usarlo a mano libera. Certo, il micromosso (e macromosso!) è sempre in agguato! Qui un crop (siamo con un 1000/8, e non mi sembra malvagio!): www.nikonclub.it/gallery/2231011/ndf6239-di-s-m-art?from=p-li |
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