RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Fotografia percettiva o interpretativa?







user35763
avatar
inviato il 22 Giugno 2016 ore 21:25

"O voi ch'avete li 'ntelletti sani,
mirate la dottrina che s'asconde
sotto 'l velame de li versi strani."

Inferno, canto IX


Io non la vedrei come un chissacchè di pindarico,ma come in fondo si è sempre piu' o meno consciamente operato,nella storia dell'arte e del pensiero.

E non mai come gioco elitario e non popolare,basti considerare quel che san Bernardo di Chiaravalle pensava delle grandi vetrate delle cattedrali gotiche come possibilita' di profonda trasformazione collettiva.

Forse che Shakesperare non era popolare?

Cosi' anche in tutte le altre epoche,dove l'arte era culturalmente viva ed operante grazie alla profondita' dei suoi simboli e archetipi in una coincidenza sincronica che annulla la priorita' della causa sull'effetto.

l'agire tramite la numinosita' ,l'ancestralita',l'inafferrabilita' del simbolo,


-Diversamente da un approccio che nasce con la tara d'essere un subordinato,secondario virtuale d'altro;un qualcosa che chiamiamo souvenire,ricordo che rimanda ad altro ma non ne ha alcuna caratteristica(e' solo tela,carta,pellicola o pixel)

del resto il passaggio da tavole e tele a installazioni,happening e concetti viene da questo bisogno che per via si fa piu' sempre piu' impellente e necessario di uscire dai confini e dal subordine ad una oggettivita' altra come mera raffigurazione ad un arte che vuole essere di per se',che vuole farsi mente senza limitazioni e oggettivi,materiali confini-
Come un golem che anela a farsi vita.

E' solo questione di diverso approccio,di iniziale intento e priorita' che fa o puo' fare la differenza.

L'agire sull'inconscio per "mundus imaginalis" forme immaginali,per "immaginazione creatrice" - Henry Corbin :"Corpo spirituale e Terra Celeste. Dall'Iran mazdeo all'Iran sciita"
(Éditions Buchet / Chastel, Paris, 1979; Adelphi edizioni, Milano, 1986)

Insomma,del resto è un grande gioco,un "Le grand jeu"Sorriso

avatarsenior
inviato il 22 Giugno 2016 ore 21:49

Non è che passerà l'idea che per fare questa svolta fotografica occorra sviluppare la mente quantica?

il contrario, se sviluppi ed evolvi è inevitabile che fotograferai differentemente.

user20639
avatar
inviato il 22 Giugno 2016 ore 21:58

In questo caso(questo topic), non percepisco lo scopo di vanità, nel porsi una semplice domanda, naturalmente per coloro che vogliono porsela.
Trovo sia giusto chiederci, se siamo cacciatori, raccoglitori o costruttori, non c'è alcun dubbio.
Purtroppo, la domanda che sembra semplice non lo è affatto...quindi pensare che sia semplice, è illusorio.
Jeronim, ha scoperto qualcosa di bello, e come un bambino, vuole farcelo sapere, vuole condividere la sua felicità con noi. Vuole dirci che c'è qualcosa di più, nelle possibilità di esprimersi, e non solo nella fotografia... secondo me, lui parla di quel pizzico in più che si chiama Arte.
Per me è cosa buona e lodevole.
Il problema è, che questa pedagogia, questo tentativo di tramandare quel qualcosa in più, questa richiesta di concretizzazione della coscienza artistica, è millenario, e non ci sono ricette o risposte.
La domanda, come fare quel salto di qualità, che ti porterà nell'Agorà dell'arte, non ha risposte, ossia, rimane un percorso di grande ricerca, di fatica, e di complessità umana.
Un saluto a tutti voi e a Franco


avatarsenior
inviato il 22 Giugno 2016 ore 22:02

Ragazzi, apprezzo la qualità di certi interventi, ma credo che Memy abbia ragione. Dovremmo ricordare tutti che ci troviamo su un sito nazional-popolare di fotografia. Argomentazioni complesse sostenute da frasi in lingua straniera, citazioni colte etc. temo ottengano soprattutto il risultato di far allontanare molti dalla discussione. Perché, mi domando, qui non appena si passa a qualche argomento meno futile dello scontro Canon/Nikon, reflex vs ML, si passa direttamente ai massimi sistemi, alla matematica quantica, ad U. Eco? Non pensate che sarebbe più opportuno ed utile cercare di volare più bassi ed interessare tutti, anche coloro che si avvicinano per le prime volte a certe tematiche?
Il rischio è quello di cantarcela tra noi e restare in 6.
Vedete voi....

avatarsenior
inviato il 22 Giugno 2016 ore 22:03

Parto io....viva i tramonti ! ! ! MrGreen
....è troppo cosi ? !

avatarjunior
inviato il 22 Giugno 2016 ore 22:14

Insomma,del resto è un grande gioco,un "Le grand jeu"Sorriso

Ah mi pareva, ok dimmi da dove hai scaricato abulafia.

avatarsenior
inviato il 22 Giugno 2016 ore 22:37

Non pensate che sarebbe più opportuno ed utile cercare di volare più bassi ed interessare tutti

sono daccordo, ricordiamocelo.
anche se questo non significa escludere alcun concetto ma esporre con sufficiente sintesi e semplicità.

avatarsenior
inviato il 22 Giugno 2016 ore 23:07

@Jeronim

Io mi chiedo se tu per primo Jeronim avevi consapevolezza di trovarti su un sito nazional popolare di fotografia quando hai scritto :

Svolta che vi riporta agli inizi. Scattavate per voi stessi, postavate su Facebook, senza grosse preoccupazioni estetiche, ed utilizzavate la fotografia alla stregua di un vero e proprio linguaggio. Le vostre immagini non erano raffinate ma volevano dire qualcosa, comunicavano. Fosse anche solo che quella sera stavate bene e vi divertivate in compagnia dei vostri amici.
Si tratta di ripartire da lì, cercando di comunicare, ad un livello naturalmente più alto e riconoscibile, in una condivisione che ha scopi diversi dalle mere dinamiche social.
Le vostre uscite fotografiche non punteranno più solo al momento eccezionale, all'attimo sfuggente, al contesto "wow" da registrare sul sensore ma piuttosto alla ricerca, immersi nel mondo, di andare oltre il rappresentato e tradurre in immagini la vostra autenticità e pensiero


dimenticando che per molti , ognuno al suo livello ,ognuno sul suo percorso,potrebbe essere già così e che non c'è modo di capirlo se non per quanto riguarda se stessi.
Foto FATTE COI PIEDI come ti ho sentito definire in altro contesto molti scatti che passano sul sito, potrebbero benissimo essere fatte da qualcuno che ha ritrovato la sua spontaneità,fa ciò che gli piace fare e se ne sbatte altamente di qualsiasi giudizio, forte del piacere che prova nel farle e riconoscendosi in esse.
Quando questo accade è già la più alta forma di espressione di sé quale che sia questo sé.
Pensando alla pittura mi viene in mente Ligabue....e al tempo stesso mi viene da sorridere degli sforzi di creare "scale di valori" e tentativi di definire dei "livelli" per classificare tutto e tutti...........quella roba è solo pane per i critici e non modifica di un atomo la sostanza delle cose.
Tu hai cercato una svolta perché non ti soddisfava più il tuo approccio precedente, e se ora sei più contento va benissimo ma ora come prima non stai esprimendo niente di diverso da ciò che sei in un determinato momento del tuo percorso il che è autentico per sua stessa natura persino quando tu non lo senti tale.
E questo naturalmente vale per tutti.

avatarsenior
inviato il 22 Giugno 2016 ore 23:42

@All
Mi stupisce il livore, neanche tanto mascherato, di cui è permeato il tuo ultimo intervento. Quella parte del mio intervento introduttivo che hai quotato qui mi sembra assolutamente chiara e comprensibile a tutti. Nessuno si è lagnato o ha chiesto spiegazioni che, peraltro, avrei certamente dato senza alcun sfoggio di vanità e snobismo.
La frase "FOTO FATTE CON I PIEDI" era solo una battuta (l'avevo anche scritto in quel topic) cogliendo la citazione che qualcuno aveva proposto di una frase di Scianna nella quale il grande fotografo sosteneva che le foto si fanno con i piedi. Naturalmente per "piedi", Scianna intendeva "camminando". Non mi sembra affatto corretto estrapolare una frase da un contesto diverso per gettare discredito su chicchessia.
Per il resto, nel merito del tuo contributo, credo di averti già risposto precedentemente con correttezza e senza fare alcuna polemica.
Rispetto le tue idee, non mi trovano d'accordo, ma ora non mi va più di continuare con te.

avatarsenior
inviato il 23 Giugno 2016 ore 0:05

Non posso che quotare Beckerwins e Memy al 110% , la penso nello stesso identico modo.

user20639
avatar
inviato il 23 Giugno 2016 ore 0:11

(Le polemiche sono rituali, guai se fossimo tutti concordi, e sono il caos della creatività).
Vorrei esprimere un altro concetto, spero si esponga sinteticamente.
Vedo e sento l'ordine come un'isola dentro a ognuno di noi, questo ordine cerchiamo di teorizzarlo e spiegarlo, spesso anche imporlo. Mentre, vedo il caos della cultura, idee, che nascono e che muoiono, domande e risposte, una giungla di parole infinite e spirito di tutto.
Che dire, mi pare che l'ordine sia un'eccezione, mentre il caos una consuetudine, la realtà della vita.
Ossia, nel caos del Web, nascono le nuove idee, muoiono, cambiano in mille rivoli di mutazioni e si combattono, vengono manovrate e liberate, esattamente come nelle piazze o nei locali pubblici.
Continuo, perchè fino ad ora, nessuno mi ha fatto cambiare idea, che il web è la piazza dell'uomo tecnologico, bella o brutta che sia, ma è il luogo che oggi maggiormente si discute e si possono portare a casa delle idee nuove.
Forse mi sbaglio... ma quando si crea un ordine di percezione, poi i risultati, possono essere, solo molto simili.
Allora, fare quel salto di qualità, alziamo tutti l'asticella, migliorare con le stesse pedagogie e culture, ci potrebbe portare agli stessi risultati e omologarci. (naturalmente omologati lo siamo già)
Allora si tratta, di non seguire una linea rettilinea, ma essere frammento e di andare come in una esplosione in un luogo ignoto.

avatarsenior
inviato il 23 Giugno 2016 ore 0:39

@Jeronim

E' proprio quando le idee di qualcuno non ti trovano d'accordo che hai l'opportunità di indagare un mondo diverso
dal tuo.
Certo bisogna averne la curiosità....se non ce l'hai me ne farò una ragione e rimarrò con la sensazione che tu
sia qui solo per gettare sassi nello stagno e poi dire : signori ho visto la luce ! eccola qua

avatarsenior
inviato il 23 Giugno 2016 ore 1:08

@All
le tue idee le ho lette, le ho rispettate, capite e mi sono sforzato di risponderti in modo articolato ed "in tema" (possono leggere tutti).
Tu invece sei entrato a gamba tesa in modo pretestuoso, maleducato e scorretto.
Al prossimo intervento su questi toni, anche se non lo faccio praticamente mai, ti blocco.
Continuerò naturalmente a dialogare con tutti, soprattutto con coloro che non la pensano come me.
Tu invece pensa di me quello che vuoi, non mi interessa.

avatarsenior
inviato il 23 Giugno 2016 ore 2:25

Il giorno in cui ho preso atto Che Bach e Pupo non erano la stessa cosa ho anche realizzato all'istante che forse
condividono più di quanto si pensi.....ovvero la stessa passione e piacere nel compimento del loro proprio atto creativo.
Quella passione e piacere che sono il motore stesso di ogni possibile evoluzione,anche nell' approccio alla fotografia.
E questa è la cosa che avvicina di più l'utente qualsiasi di un sito nazional popolare di fotografia ai grandi autori e secondo me ,la cosa più importante in assoluto e pertinente in questo contesto oltre che in tema.
Essere consapevoli che cio che conta è la passione e il piacere che ci guida e quando c'è questo nulla è peggiore o migliore o più alto o più basso.
Per il resto mi sembra che ciò su cui non sei d'accordo non esiti a definirlo pretestuoso...retorico...maleducato...scorretto....o apologia popolare dell'omologazione , eppure qui dentro qualche utente ha pure condiviso le mie osservazioni......ma...molti ma.....dammi retta pigia il pulsante blocca utente , abbine il coraggio e dimostra chi sei.

avatarsenior
inviato il 23 Giugno 2016 ore 2:38

@All
Mi hai stancato. E non certo per le tue argomentazioni che non ho mai definito pretestuose...retoriche...maleducate...scorrette..
Questi aggettivi li ho riservati solo al tuo modo di discutere. E lo ribadisco.

L'hai voluto tu.

Addio

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.







Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me