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“ "Dipende da come è fatto il modulo af" Beh il modulo lo fa Canon e oggi ha la possibilità di farlo in modo tale da poter avere tutti i punti ad a f8 soprattutto con gli ISII e il 2xIII. „
Solo con alcune ottiche, per l'appunto: ad esempio con un vetusto 35-105 f4.5-5.6 rimangono attivi ben pochi punti di messa a fuoco, ma anche tra 24-70 2.8 L usm e 24-70 2.8 L II usm il numero di sensori di messa a fuoco attivi varia.
Oltre a tutto sul manuale specificano che su soggetti con basso contrasto o condizioni di scarse illuminazione il sistema af non è in grado di eseguire la messa a fuoco, se l'apertura massima equivalente dell'ottica è di f8.
I -3 ev della specifica del sistema di messa a fuoco (con il punto af centrale) si riferiscono, come sempre, all'uso della fotocamera con un'ottica con apertura massima di f2.8 o più luminosa, e modalità one shot... In ai servo il sistema af diviene operativo in condizioni di illuminazione ben meno precarie, in genere: questo per il fatto che la velocità di funzionamento si riduce unitamente al calo dell'illuminazione e, oltre ad una certa soglia, il sistema non è più sufficientemente reattivo per garantire la messa a fuoco di qualsivoglia soggetto in movimento (mentre per soggetti statici può ancora esserlo).
Il mio sospetto è che i limiti della 80d siano hardware (come sulla 1dx mark II), che riguardino la struttura del modulo af o la potenza di calcolo dei processori: la questione è la qualità della messa a fuoco, come sempre.
Ormai è un discorso che non tiene. Canon ha dimostrato di saper mantenere un'ottimo af anche coi 2x e gli f4 sia su 5d markIII, sia su 7d markII e ancora meglio su 1Dx (e forse ma non ci credo più di tanto la velocità migliorerà ancora un pò con 1Dx II). Ora se ci riescono su un punto possono riuscirci anche su tutti i 27 della 80D e sui 61 della 1Dx II (infatti quest'ultima sembra lo permetta). Quindi è un limite che impongono loro che sia hardware o firmware lo si saprà più avanti. Vedi la 5d markIII che inspiegabilmente uscì senza il centrale a f8 e aggiustò tutto via firmware e l'af lavora alla grande. Altro che stardard...direi b.a.s.t.a.r.d.a.t.a. per fortuna rientrata
“ No, sono prevalentemente software, come nelle altre canon ma penso derivanti da limiti hardware. Da quello che so io, usando materiale canon originale, la reflex legge i componenti tramite chip e dice, es. "stai usando una 7d con il 500II duplicato 2X?, bene, disattivo l'af perchè non supporto i punti a f8", mentre se usi il duplicatore kenko o copri i contatti, la reflex non riesce a leggere cosa c'è attaccato e l'autofocus funziona, malino ma funziona.
Penso che canon abbia un certo standard sulla reattività dell'autofocus che considera accettabile, se è sotto questo standard ti disattiva le funzioni fino a quando non risulta accettabile. Ad esempio, mettiamo che consideri accettabile l'aggancio del soggetto entro mezzo secondo. Nei loro test con la 80D, scoprono che le ottiche ad f8 duplicate sui laterali ci mettono 0,7sec per agganciare. Questo non è accettabile per loro e quindi ti disattivano la funzione, mentre su canon 1dx2, che ha il processore af dedicato e una batteria in grado di fornire più cattiveria al tutto, riesce a superare il loro "standard" e quindi mantiene la funzionalità.
Sono due filosofie diverse, nikon ti da la possibilità di mantenere l'af anche se poi ti funziona alla caxxo, sono fatti tuoi se tiri i porconi perchè non c'è stato dietro e hai cannato il fuoco, mentre canon piuttosto che darti una cosa che funziona così così, non te la da. „
Chiaramente facevo riferimento ai limiti che consentano un funzionamento adeguato del sistema di messa a fuoco, secondo gli standard minimi previsti per quel tipo di prodotto (probabilmente quelli previsti per la 80d saranno comunque diversi da quelli della 1dx mark II, anche se non dichiarano nulla in merito). Che poi la disattivazione avvenga via software era indubbio, una volta che la fotocamera riconosce una combinazione di ottiche, ottiche/extender (quindi si pone il problema delle ottiche di terze parti, dato che i costruttori non hanno modo di intervenire sul firmware della fotocamera).
Il problema è proprio quello dell'accuratezza e precisione della messa a fuoco, oltre che velocità: tra l'altro in ai servo si utilizzano algoritmi predittivi, e vi è sempre un compromesso tra velocità e accuratezza/precisione della messa a fuoco (sulle ultime fotocamere si può regolare, almeno in parte, a cosa dare la priorità), quindi la cosa è ancora più critica.
Aggiungiamo che in accoppiata ai moltiplicatori di focale, almeno quelli canon, la velocità di messa a fuoco si riduce per garantire una adeguata accuratezza e precisione: di quanto dipende molto dalla fotocamera. Sulla 1dx vi era stato un miglioramento non indifferente rispetto alla 1d mark IV, e con la 1dx mark II la cosa sarà probabilmente migliorata. Sicuramente vi è anche il problema della velocità di trasmissione dei dati tra ottica e fotocamera, e anche per questo solo con gli extender terza serie si ha la possibilità di avere tutti e 61 i punti af attivi (se l'apertura massima è tra f5.6 e f8), con le ottiche più recenti.
Personalmente concordo con la politica di canon: meglio un sistema af con alcune limitazioni, piuttosto che un sistema inaffidabile.
Chi comanda in una multinazionale è il settore commerciale, non quello tecnico. Se così non fosse stato, Nikon, da padrone incontrastato del settore fino agli anni '80 non avrebbe certo consegnato lo scettro a Canon. E non è una cosa così lontana come sembra. Credete che nessuno in Canon legga questo forum e gli altri maggiori nel mondo? Finché i fan, davanti a politiche commerciali dell'azienda che penalizzano così pesantemente gli utenti, continueranno a essere autolesionisti giustificando oltremisura ogni scelta (a volte assurdamente anche con ragioni tecniche di cui non hanno la più pallida idea), e finché le vendite continueranno, Canon non avrà alcun motivo per cambiare politica commerciale Cosa c'è di meglio per un'azienda di un fan boy?
“ Se poi Canon vuole limitare i 61 punti af f8 solo sul 2xIII beh è perchè deve vendere „
Non necessariamente, dato che l'elettronica degli extender seconda e terza serie è molto diversa tra loro. Tanto diversa che ad esempio non sono compatibili con quasi tutte le eos a pellicola, a differenza dei modelli precedenti.
Se fosse solo marketing, che senso avrebbe creare una decina di categoria diverse di ottiche, suddivise sulla base dei sensori af che rimangono attivi? Faccio notare che la parte di ricerca e sviluppo è il costo che incide maggiormente sullo sviluppo di un prodotto, quindi aver eseguito delle prove con tutte le ottiche ef finora prodotte è stato sicuramente un onere. Chiaramente è anche una questione di quali siano gli standard di canon, e in quali condizioni abbiano eseguito le prove.
Quanto alle prove di velocità degli extender, è da valutare anche come operino in modalità ai servo, sulla base di differenti condizioni di illuminazione: tuttavia in tali frangenti è praticamente impossibile ottenere un test ripetibile, con soggetti in movimento.
Otticamente, sicuramente l'extender 1.4x III è superiore alla versione 1.4x II (che a sua volta era quasi identico al modello 1.4x, se non per i rivestimenti antiriflesso aggiornati): il contenimento delle aberrazioni cromatiche è migliorato. Questo si nota anche con ottiche datate come il 100-400 prima serie.
Comunque, alcune delle ragioni tecniche che possono portare a decidere di disattivare alcuni sensori af sono le seguenti:
- vignettatura delle ottiche - apertura massima, che determina l'angolo di incidenza dei raggi luminosi sul modulo af (e quindi una lettura corretta da parte di alcuni sensori, per come sono posizionati), oltre che la quantità di luce - aberrazioni di vario tipo, come quelle cromatiche, sferica (la principale causa del focus shift in alcune ottiche) ecc. - quando si collega un extender ad un'ottica, per il principio fisico con cui opera le varie aberrazioni vengono incrementate (tanto più se le ottiche sono datate o gli extender di vecchia concezione), e questo può creare problemi di lettura ai sensori af - su ottiche fuori produzione, è impensabile riprogettare l'elettronica, qualora il firmware non sia aggiornabile
In ogni caso, sia 1dx mark II che 80d sono comunque migliorative, rispetto ai modelli che hanno sostituito, in termini di sensori di messa a fuoco operativi con apertura massima equivalente di f8.
user14103
inviato il 13 Marzo 2016 ore 21:07
E si vivono su quello ...io ho scelto Canon principalmente per la serietà dell'assistenza per il parco ottiche di tutto rispetto di conseguenza la scelta della reflex per forza non poteva essere che Canon....spero che leggano anche questa magari mi arriva un regalino :):):)
AZZZ!!!!!!!! Neanche il manuale cartaceo ci hanno messo!!!!!!!!!!! Ah già, forse perché su di una entry level il guadagno è rosicato e non possono permetterselo!!!!!!!
Karmal ma quando ti arriva!!!!!????? Si aspetta tutti tuoi RAW!!!!!
Un saluto Robertino
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