| inviato il 15 Febbraio 2016 ore 16:58
Vuoi dire che mi devo accontentare della x-pro2 con il 55-200?
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user80653 | inviato il 15 Febbraio 2016 ore 17:08
Nella Leica M6, nuovissima e mai usata, si sono inceppate le cornicette luminose. Quando si cambia obiettivo la cornicetta non cambia più. Problema di lubrificazione?
A riguardo delle ottiche Leica M montate su Fuji X Pro1 le prove che ho fatto mi hanno portato alla conclusione che le focali da 50 mm. in giù non si sposano col sensore X Trans: la nitidezza è presente solo nella parte centralissima dell'inquadratura anche impostando diaframmi medi, cosa che può essere piacevle nella fotografia di ritratto, non per altri generi di fotografia. Ho notato invece un'ottima resa con le ottiche Leica R da 50 mm. in su, ma sono troppo grandi e pesanti per montarle su una mirrorless.
I risultati deludenti li ho verificati in modo particolare col Summicron M 35 Canada (non asph). |
| inviato il 15 Febbraio 2016 ore 17:14
E vabbè allora mi tocca comprare la Sony A7II 
Quando azioni manualmente la leva delle cornicette immagino che vada?
Una cosa strana quella delle cornicette in quanto meccanica...alla faccia della lubrificazione. |
user80653 | inviato il 15 Febbraio 2016 ore 17:21
Per iniziare comprerei una sola ottica Fujinon a focale fissa. La scelta della focale dipende dal modo in cui uno osserva e vede ciò che lo circonda. Io osservo e vedo con un 14 mm. e faccio quasi tutto con quell'ottica.
“ Quando azioni manualmente la leva delle cornicette immagino che vada? „
No, anche azionando la levetta le cornicette non cambiano più. |
user80653 | inviato il 15 Febbraio 2016 ore 17:26
Nella foto del bosco c'è una maschera di contrasto che ferisce gli occhi  |
user80653 | inviato il 15 Febbraio 2016 ore 18:03
“ Il mio corredo ideale sarebbe 24 - 28 - 35 - 50 - 85 - 70-200 „
Non ti sembrano focali un po' troppo vicine fra loro? A volte si fa l'inquadratura facendo semplicemente due passi più avanti o due passi più indietro.
“ Non mi hai nemmeno risposto quando ti ho parlato di Sony „
Mi ero turato il naso.
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| inviato il 15 Febbraio 2016 ore 18:13
“ Mi ero turato il naso. „
Va bene puoi rispondermi adesso , scherzo.
Prediligo le focali normali, diciamo 35 - 50 - 85. Il 35 è il primo grandangolo e rientra ancora in una prospettiva di focale normale, idem per l'85 che è il primo tele.
Mi piace il 28 perché vedo piuttosto bene con quella focale. il 24 per me è l'estremo quando serve, senza forzare in maniera esasperata la prospettiva. Ho avuto anche il 15 voigtlander che hai tu ed è stupendo, però la mia visione non è più così spinta. L'85/90 per me è la focale più bella per i ritratti. Il tele fino a 200 è perché ogni tanto mi piace sparare lontano e mi piace nel paesaggio. Come qualità mi piace il 50-140 Fuji. Poi è chiaro si possono avere tutte oppure solo 2/3 ottiche più distanti fra loro. Comunque queste elencate nonostante siano vicine fra loro sono tutte molto diverse l'una dall'altra, non è solo questione di fare un passo in più o in meno. |
user80653 | inviato il 15 Febbraio 2016 ore 18:27
Ai tempi dell'analogico esisteva solo (o quasi) la tripletta 28 - 50 - 135 e si faceva tutto con queste tre sole lenti.
Oggi siamo troppo viziati a causa dell'offerta sovrabbondante.
A parte la mia battuta sulla Sony (che ho fatto solo perchè non mi piace esteticamente) non sono mai riuscito ad avere informazioni precise sulla resa delle ottiche Leica M sulle Sony FF. |
| inviato il 15 Febbraio 2016 ore 18:42
Non è che per caso avresti un esempio del combo Fuji/Leica?
Oggi mi sa che siamo più viziati per la tecnologia delle fotocamere più che per gli obiettivi, del resto le focali sono rimaste quelle, ma è vero, a quell'epoca si trovavano più fotografi che utilizzavano una sola ottica, o due, al massimo tre. Adesso ce ne sono molti meno. Io ho fatto un esempio di corredo ideale ma in realtà se prendiamo ogni singolo corredo ho un 35 e un 90 su Leica-M, ma avevo anche il 24 ed il 15. Su Canon ho un 24, avevo un 50 e ho un 70- 200, più un obiettivo Holga da 60mm. Su Holga 6x6 ho un 60mm, quindi un grandangolino, poi ho due fori stenopeici 6x12 che sono da 40mm.
Sony non mi dispiace ma non mi convince, il sensore è ottimo, mi piace l'FF, la resa dell'immagine non è esattamente nel mio stile. Gli Zeiss secondo me non sono più quelli di una volta ma un paio di ottiche sono super. |
| inviato il 15 Febbraio 2016 ore 18:50
Allora,
1)un consiglio ad Alex (e per tutti) per la sua M6: quando si ripone la fotocamera, si consiglia di lasciare la leva di carica con metà giro, cioè come se si ricaricasse ma non del tutto.
Poi il consiglio di Roberto di effettuare qualche scatto, anche a vuoto, ogni tanto.
Per le cornici, se funzionavano all'inizio, quando l'hai comprata, dovrebbe trattarsi di "sonno" di qualche componente meccanico legato forse alla temperatura (col calore i metalli si dilatano ed il contrario con il freddo...), provare più volte con la levetta esterna delle cornici.
2) Ho provato tante lenti Leica M su Fuji X con anello dedicato e non c'è una lente che mi abbia deluso.
A cominciare dal Voigtlander 12/5,6 (che va meglio del 15mm Voigt) fino al 135mm.
Una prova con Voigt 12/5,6 su X-E2 (con sensore impolverato...)
Ed una prova con Leica 135/4
Solo aggiustatina ai livelli ed alla dimensione per Postimage.
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| inviato il 15 Febbraio 2016 ore 19:03
Razius,
bello il Voigtlander, il Leica dove lo metti lo metti quello va
I miei M li ho montati sulla Canon FF, funzionano da macro e la resa è superlativa. |
user80653 | inviato il 15 Febbraio 2016 ore 19:11
Non ho più le foto dei miei test con le ottiche Leica M e R su corpo Fuji. Va detto però che lo ottiche Leica M prodotte recentemente potrebbero andar bene sulla Fuji. Le mie sono tutte ottiche "vecchie" calcolate per la pellicola e, ripeto, queste "vecchie" focali 50 e 35 (indifferentemente Summicron, Summaron, Elmar) sono deludenti sulla Fuji. Sarei disposto a chiudere un occhio se la perdita di nitidezza e di contrasto si manifestasse solo negli angoli, invece la perdita coinvolge un'area periferica troppo vasta. Si salva solo la parte centrale dell'inquadratura.
Il Voigtlander 15 mm. (cromato, vecchia versione !!) produce due fastidiose aree color magenta lungo i due lati minori dell'inquadratura e quindi non è utilizzabile con un sensore digitale. Io lo usavo ugualmente convertendo il file in bianco e nero in modo da far sparire le aree colorate, poi ho acquistato il Fujinon 14 e ora uso solo questo. |
user80653 | inviato il 15 Febbraio 2016 ore 19:29
Razius.
La resa del tuo Voigtlander 12 e Leica 135 è fantastica. Io parlavo del Voigtlander 15 vecchio modello che, confermo, è inutilizzabile su Fuji X Pro1.
“ Ho provato tante lenti Leica M su Fuji X con anello dedicato e non c'è una lente che mi abbia deluso. „
Lenti di recente produzione oppure di focale superiore a 50 mm.
Io posso confermare che i miei "vecchi" 35 e 50 non vanno bene su Fuji.
“ Per le cornici, se funzionavano all'inizio, quando l'hai comprata, dovrebbe trattarsi di "sonno" di qualche componente meccanico „
Sul "sonno" non ho dubbi: sta dormendo da oltre 20 anni! La levetta delle cornici l'ho azionata mille volte ma non si "sveglia". Apparentemente c'è un attrito nella camma all'interno del bocchettone porta ottica. |
| inviato il 15 Febbraio 2016 ore 19:30
Alex,
la prima foto, sopra, l'ho fatta con il 12mm Voigtlander in montatura V39 ed anche il mio Voigt. 15mm è il primo, cromato con montatura V39.
La vignettatura ed i bordi magenta si evidenziano su sensori FF senza micro-lenti correttive.
Questa prova è fatta con un vecchio Leica 21mm f:2,8 Pre-Asph. su Fuji X-E2.
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