JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).
Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.
Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:
Volevo riprendere questo intervento di Carlo di Giusto " Il fattore culo non esiste: esiste essere bravi o meno. Webb non ha culo: si apposta per ore, fa i sopralluoghi, ci torna per settimane... fino a quando... " che sott'indente che nel caso della Maier è culo mentre nel caso di Gardin è bravura...ora nessuno mette in dubbio che Gardin sia un grande fotografo ma il fattore culo lo dichiara lui stesso in questa intervista e proprio a proposito della sua foto piu famosa...
Personalmente trovo le foto della Maier veramente ottime, anche se qui bisognerebbe mettere in evidenza che chi le sceglie non è lei e che in pratica per questioni commerciali si stanno sviluppando scatti che magari la stessa autrice avrebbe cestinato...mentre degli altri grandi fotografi vediamo solo gli scatti migliori.
user5164
inviato il 25 Dicembre 2015 ore 0:14
sono andato a vedre la mostra a milano... un po povera, poche tra le foto piu belle e famose e troppo poche in generale... anche le stampe le ho trovate un po... asettiche e troppo anonime....
Riapro la discussione. E' in edicola, come supplemento di una importante testata nazionale, "Vivian Maier, fotografa" (a cura di John Maloof). Un centinanio di foto, 13 €. A chi è interessato, da non perdere.
12,90 euro, solo foto, senza didascalie, una breve introduzione. Toccante. Bellissima edizione della CONTRASTO (come questa insomma ma a prezzo metà). Da avere.
Aggiungo, per i fortunati: Al Festival delle Basse, mostra di Vivian Maier, 2-25 giugno 2017, Este, Museo Nazionale Atestino. Fateci sapere qualcosa, se la visitate.
"Anche la figura di John Maloof fa parte di un mistero che non riesce a convincermi del tutto.
Tutta insieme è una storia troppo bella, troppo giusta, con troppe variabili che si incastrano con troppa perfezione per essere vera. Anche se la storia ci ha insegnato che volte i miracoli accadono veramente".
Vengono in mente certe operazioni di Fontcuberta, quando si inventa dal nulla fotografi e storie del passato mai vissuti e mai successe.
Oggi il "mondo dell'arte" è un intreccio di interessi e denaro, tanto denaro, critici d'arte che scrivono per danarosi collezionisti, che finanziano musei, organizzano esposizioni, acquistano in certe gallerie. ..
“ Vengono in mente certe operazioni di Fontcuberta, quando di inventa dal nulla fotografi e storie del passato mai vissuti e mai successe. „
Consiglio la visione di tutto il filmato ma la parte dove Fontcuberta parla di come ha (avrebbe??) inventato il personaggio di Vivian Mayer è al minuto 22:10.
@Pitch mi hanno deluso i filmati più che altro, dilettantistici. Sinceramente VM non mi dice molto. Se visitavi (come me) la retrospettiva di Toscani al Palazzo Reale a Milano (quasi 900 foto...) si notava la differenza fra un pro e una dilettante, pur dotata.
Che cosa ne pensi di questo argomento?
Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.
JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.
