| inviato il 03 Marzo 2015 ore 12:58
No comment....... |
| inviato il 03 Marzo 2015 ore 13:39
""Costa meno rifare la foto"
"No comment....... "
Il commento che faccio è che NON avete conoscenza del processo che porta a buone stampe in digitale: lo supponevo, come avevo citato in fondo al mio messaggio, coi puntini interlocutori, e questi vostri interventi, ne sono la palese conferma.
I passaggi che faccio io per stampare in digitale, e, se necessario, la relativa traslazione dello stesso file su web, sono passaggi obbligati per stampe di qualità elevata, sono passaggi inalienabili ed insostituibili: chi non li fa, stampa male.
Ed infatti, quà in Italia, le buone stampe in digitale sono molto rare, io vedo pochissime stampe fatte bene qui, anche in mostre note a livello nazionale, e prendono delle gran bucce di banana proprio su questi passaggi, lo sharpening, il rispetto dei gamut di stampa e la ripresa delle basse luci, le stampe che vedo sono molto spesso "piatte". |
| inviato il 03 Marzo 2015 ore 14:55
Alessandro: se devo metterci 3 ore per aggiustare una foto,vuol dire che ho fatto male la foto.
Io non uso PP e fotografo soltanto in Jpg.I risultati ottenuti con le mie stampe sono qui...... a disposizione di tutti.
Mai uno che si sia lamentato. Migliaia di ritratti ,tutti contenti.Saranno di bocca buona....
Credimi,sono piuttosto perfezionista, ma dove serve.
Per me son già tanti 5 minuti......
Per "buone" stampe in digitale bastano ed avanzano.
Poi,per carità, ognuno è libero di fare come vuole. |
| inviato il 03 Marzo 2015 ore 15:00
Non si potrebbe conoscere il processo per una buona stampa ed eventualmente un link della foto del fabbro originale per capire e vedere l'immagine oppure ancora meglio una stampa su carta per fugare i dubbi di molti ..... ( non i miei ) |
| inviato il 03 Marzo 2015 ore 16:17
La differenza tra una discreta stampa e un ottima stampa si vede ed è lampante.Non tutti hanno voglia e conoscenza per farla ma bisogna dare a Cesare quel che è di Cesare. |
| inviato il 03 Marzo 2015 ore 16:31
Secondo me è un effetto delle prestazioni generalmente piu' basse a TA, causate dai molti raggi non paralleli che creano interriflessioni tra le lenti. Le ombre piu' chiare, schiarite dal contrasto piu' basso, potrebbero far pensare a quello che dici.
Si puo' fare una prova: fotografi una parete con una texture contrastata, prima a TA e poi a f11 e confronti gli istogrammi.
Essendo un piano verticale la PDC non entra in gioco, solo la diversa prestazione della lente, quindi penso sia abbastanza indicativo.
Stefano |
| inviato il 03 Marzo 2015 ore 21:57
“ Il commento che faccio è che NON avete conoscenza del processo che porta a buone stampe in digitale „
Quello che penso io invece è che hai qualche problemino in ripresa, tutti abbiamo delle carenze, nessuno escluso!
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