| inviato il 29 Marzo 2018 ore 1:25
Giusto ......."Risultato finale" A seconda di quello che vuoi ottenere applichi il livello di "ritocco" La modella che vuole la copertina non si scandalizzera' della trasformazione, l'amica che vuole un ritratto accettera' qualche ruga in meno. Saluti |
| inviato il 17 Aprile 2018 ore 10:00
Non ho capito come bisogna rallentare il video |
| inviato il 17 Aprile 2018 ore 11:33
Cerca Photoshop split fequency trovi vari esempi in rete |
| inviato il 17 Aprile 2018 ore 13:44
Son gusti,ma secondo me troppo,sembra finta. |
| inviato il 18 Aprile 2018 ore 0:45
“ Cerca Photoshop split fequency trovi vari esempi in rete „ Grazie Speed, però non ho capito cos'è, e un software o cosa? |
| inviato il 18 Aprile 2018 ore 1:04
“ Photoshop split f r equency „ Altrimenti tradotto in separazione delle frequenze ; un'altra tecnica molto usata per il ritocco della pelle. Come già detto da SpeedKing, si trovano molti tutorial in rete. |
| inviato il 18 Aprile 2018 ore 18:56
“ Altrimenti tradotto in separazione delle frequenze ; un'altra tecnica molto usata per il ritocco della pelle. Come già detto da SpeedKing, si trovano molti tutorial in rete. „ ah Ok, grazie Frank! |
user15476 | inviato il 18 Aprile 2018 ore 19:23
Ho visto diverse masterclass di ritoccatori professionisti e TUTTI sconsigliavano l'uso della suddetta tecnica. Il ritocco della pelle viene fatto sul livello pixel con lo strumento clona in modalità schiarisci e scurisci, poi si passa al classico dodge and burn. Per chi volesse fare sul serio.. carrienyc.com/education/ www.lynda.com/Timothy-Sexton/1131948-1.html |
| inviato il 18 Aprile 2018 ore 20:17
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| inviato il 18 Aprile 2018 ore 20:22
“ Per chi volesse fare sul serio.. „ qualcosa in italiano no? |
| inviato il 19 Aprile 2018 ore 8:48
“ Ho visto diverse masterclass di ritoccatori professionisti e TUTTI sconsigliavano l'uso della suddetta tecnica. „ ottimo, ci devresti anche spiegare perchè però, perchè di Masterclass on-line ce ne sono a bizzeffe e tante sono delle cagate pazzesche... Te lo chiedo perché di base, la Split Frequency non fa altro che separare i dettagli, dal colore e tono di fondo, lasciando completamente inalterata l'immagine, se viene fatto qualche errore viene fatto dopo sui singoli livelli, ma allora si parla di incompetenza o poca pratica no? |
| inviato il 19 Aprile 2018 ore 9:46
Seguo, perche` anche a me interessa moltissimo questo confronto tra tecniche di pp. Mi sembrava che la separazione delle frequenze fosse una tecnica furba, e come Federicof non riesco a vedere quali possano essere i limiti intrinsechi del processo, per cui sono veramente curioso... |
| inviato il 19 Aprile 2018 ore 18:31
Tutte le tecniche se usate a capocchia possono creare mostri. Bisognerebbe imparare come usarle e non a memoria. |
user15476 | inviato il 19 Aprile 2018 ore 19:29
“ perchè di Masterclass on-line ce ne sono a bizzeffe e tante sono delle [...] „ Di masterclass serie ce ne sono poche e tutte a pagamento; nei link si può vedere chi sono gli istruttori. Anche se non spiegano perché non usare la suddetta tecnica si capisce che lo strumento pennello correttivo (healing brush) lavora già di per sé a livello di separazione mentre il timbro clone ha bisogno dei pixel per intero se usato in modalità schiarisci/scurisci. Inoltre, con il timbro clone normale a bassa opacità si può fare skin softening.. Poi il resto del lavoro si porta avanti con scherma e brucia classico. Sempre per chi è interessato: www.retouchpro.com/index.php?page=ctrentals |
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