| inviato il 02 Marzo 2014 ore 1:16
Grazie Steve, non conta poco la solidarietà.
E' doveroso secondo me che in giro si sappia questa storia, non mi fermerò e fornirò altri elementi. |
user25280 | inviato il 02 Marzo 2014 ore 1:19
Vai fino in fondo e non avere alcuna remissione, la storia é bene che sia divulgata, la categoria degli approfittatori mi sta particolarmente indigesta.
Piccolo OT, ho fatto un giro sul tuo sito web, complimenti per la qualità del tuo lavoro. |
| inviato il 02 Marzo 2014 ore 7:00
Al di là dell'errore fatto dal camera service ad accettare un pacco di trr chili vuoto, Canon Italia ha il dovere, oltre a risarcire il cliente, di fare doverosa chiarezza con il corriere Ups per il grave danno, che non è solo economico ma anche di disagio, arrecato al cliente ed al proprio servizio.
Solo una azione di questo genere può fare in modo che ups approfondisca il misfatto e prenda i provvedimenti nei confronti di questi delinquenti.
Hanno un lavoro "sicuro" e pensano sempre a fregare il prossimo. |
user25280 | inviato il 02 Marzo 2014 ore 9:26
Anni fa avevo una fidanzata che lavorava per uno spedizioniere (non faccio nomi come giusto che sia o mi becco una querela).
Ogni giorno tornava dal lavoro velenosa per la quantità di colli (pacchi) rotti, schiacciati, aperti, svuotati.......ecc ecc ecc.
D'altronde mi raccontava anche i personaggi che venivano assunti per movimentare tutta la baraonda di roba che passava e quanti che venivano allontanati perché beccati con le mani in pappa ....................va beh non dico altro.
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| inviato il 02 Marzo 2014 ore 10:48
Francaren, sono pronto a scommettere che Canon non risarcirà il danno. Parlando a telefono con la persona a cui è successa la stessa cosa, lei mi ha detto che Canon gli chiese di firmare un documento in cui si dichiarava che il cliente rinunciava alla rivalsa con UPS, e che Canon gli avrebbe anticipato la merce sottratta, e che poi si sarebbe rivalsa su UPS. Dopo la firma Canon non ha mai risarcito niente. Io gli credo, abbiamo parlato a lungo a telefono, lui adesso possiede attrezzatura Nikon.
Ma possibile che non importa niente a Canon di screditarsi in questo modo?? |
user25280 | inviato il 02 Marzo 2014 ore 11:10
Se le cose stanno cosi allora c'é veramente del marcio da entrambe le parti chiamate in causa, la correttezza verso il cliente viene prima, fai bene a procedere per vie legali, l'atteggiamento tenuto nei tuoi confronti é davvero penoso, stessa cosa anche per l'altra persona che ha subito lo stesso trattamento. |
| inviato il 02 Marzo 2014 ore 15:11
Guido
La cosa mi rattrista per te e fa paura a me che sono un utente che utilizza i corrieri.
Ammesso che per le assunzioni ricorrano al casellario giudiziale sono proprio loro che devono usare sistemi per monitorare l'attività lavorativa e la sicurezza.
Sappiamo tutti quel che accadeva negli aeroporti italiani e le operazioni che sono state fatte. In questo sistema è più difficile ma non impossibile. |
| inviato il 02 Marzo 2014 ore 16:53
non vorrei essere pessimista, ma anche il "noto avvocato" avrà la sua gatta da pelare , non sarà facile dimostrare di chi è la colpa e in questo caso il giudice non puo' condannare senza prove certe ne tantomeno dare la colpa congiunta a entrambi i protagonisti ( UPS e Camera Service) |
| inviato il 02 Marzo 2014 ore 17:02
Non ci sono parole per commentare....
Scandaloso! |
| inviato il 02 Marzo 2014 ore 17:06
Marco,
Guido ha una prova inconfutabile che è quella di aver consegnato un pacco del peso di tre kg, avesse messo dentro un mattone o un masso, il furto ci sarebbe stato comunque visto che è arrivato vuoto. Ups e CS potranno rimpallarsi le responsabilità, ma Guido dovrà/dovrebbe essere risarcito.
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| inviato il 02 Marzo 2014 ore 17:07
“ Il punto é che all'interno degli spedizionieri lavora molta gente che farebbero rabbrividire la banda bassotti, ormai sono abbastanza smaliziati e sanno che tutto quello che va a certi indirizzi contiene materiale di valore, quindi.... /QUOTE]
Dispiace dirlo ma ormai è questa la considerazione che deve guidarci. Ho dato un'occhiata al tuo profilo; abiti a Salerno e non posso certo dirti che avresti dovuto consegnare di persona camera ed obiettivo ma per i residenti al centro-nord la ritengo la scelta più opportuna. Costa in denaro e tempo ma quando sono in ballo oltre 7000 euri ne vale la pena; registrata l'entrata del materiale, la responsabilità della spedizione in ritorno non sfiora neanche l'utente. Questo ovviamente non solo per Canon ma per qualsiasi altro marchio; piuttosto non avevi a disposizione centri di raccolta-assistenza a Napoli o Roma? Cosa dice il tuo avvocato della possibilità che ti contestino la natura del contenuto del pacco? „ |
| inviato il 02 Marzo 2014 ore 17:11
Pare sia più conveniente prenotare l'intervento ed un volo aereo ed attendere in sala attesa |
| inviato il 02 Marzo 2014 ore 20:01
“ Marco,
Guido ha una prova inconfutabile che è quella di aver consegnato un pacco del peso di tre kg, avesse messo dentro un mattone o un masso, il furto ci sarebbe stato comunque visto che è arrivato vuoto. Ups e CS potranno rimpallarsi le responsabilità, ma Guido dovrà/dovrebbe essere risarcito. „
Francaren (scusa se ti chiamo così ma non so il tuo nome) hai perfettamente centrato il punto.
Io capisco che bisogna vagliare tutte le ipotesi, ma se io avessi messo un mattone al posto della fotocamera, il ladro una volta aperto il pacco e scoperto il mattone, lo avrebbe lasciato lì dov'è e richiuso il pacco, perché far sparire il mattone??
Un altro aspetto che mi fa pensare: se il furto fosse avvenuto al rientro del pacco, la responsabilità sarebbe caduta su cs e non su di me. Essendo invece avvenuto all'andata, cambia tutto!
Rispondo a Francesco: hai perfettamente ragione, non immagini neppure la mia preoccupazione nell'inviare il materiale. La prima volta che inviai una fotocamera in assistenza (una 1DmkIV) è stato nel 2010 e prima di farlo chiamai a telefono camera service per farmi spiegare per filo e per segno cosa sarebbe successo in caso di smarrimento/furto. Loro mi risposero che il codice del laboratorio è una convenzione che implica la loro responsabilità.
Comunque, mandai la 1D4 e torno indietro in due giorni, tutto ok. Successivamente mandai la 1DX, due giorni e tornò indietro, tutto ok. A questo punto cominci a fidarti no? Eppure anche l'ultima volta che ho confezionato il pacco (fatto in presenza di un amico) sono stato in ansia, quasi non riuscivo a dormire la notte. E poi si è materializzato in pochi secondi il mio incubo peggiore.
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| inviato il 02 Marzo 2014 ore 20:16
Se pure con ups non si ha garanzia spedisco con le poste... Tanto ...
Come dice francaren tanto vale andare di persona... Che tristezza ...
Mi raccomando fagli il cosiddetto pagliatone!!! ;) |
| inviato il 02 Marzo 2014 ore 20:53
Anche se non so cosa è un pagliatone... rende molto bene l'idea! Comunque stai certo che questa storia andrà a finire davanti a un giudice! 7000 euro sono sacrifici e molti mesi di DURO lavoro.
Ormai è passata quasi un settimana dal fattaccio, e sembra che più passi il tempo più mi renda conto dell'enorme danno, per non parlare del fatto che tra un mese ho il mio primo impegno lavorativo importante...
fittare una 1DX mi sembra improponibile... devo escogitare qualcosa... |
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