| inviato il 19 Gennaio 2014 ore 17:27
Ho comprato oggi un 135 leica r canada, seconda serie, letteralmente nuovo. Che dire...con la sony a7r metto a fuoco alla grande, con la 5d2 no.
Sulla r8... ci starebbe proprio bene |
user17115 | inviato il 19 Gennaio 2014 ore 19:43
Stefano,
io non ho avuto il coraggio di montare il mio Leica Summilux-R 50 1,4 (E60) sulla mia EOS 5D MarkIII perché il Summi è tra le lenti che il sito www.pebbleplace.com/Personal/Leica_db.html indica come pericolose per lo specchio della reflex...
Tu lo hai fatto ? Nessun problema ?
Ciao.
Mario |
| inviato il 19 Gennaio 2014 ore 20:58
Di problemi non ce ne sono se togli l'anello in gomma che "abbraccia" la lente posteriore. Nemmeno io l'ho tolto nonostante l'operazione sia semplice e reversibile! (voglio che il mio Summy non subisca alcuna modifica al lavoro effettuato da Thor, figlio di Odino, che lo ha costruito  ). Fotografo fra la minima distanza (0,5 m) e 6 m circa. Ciao
P.S. Invece, che ne dici delle foto? |
user17115 | inviato il 19 Gennaio 2014 ore 21:54
Eh, he...cosa vuoi che ti dica, le foto fanno capire bene quelle che sono le qualità del Summy.
Nitidezza associata a tridimensionalità, tenuta del colore, Leica insomma !
Ciao.
Mario
P.S. ti si vede mentre inquadri, nel riflesso della caraffa... 
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| inviato il 20 Gennaio 2014 ore 1:02
Trovo le nuove Sony FF, il tipo di fotocamera attualmente più adatto per utilizzare queste ottiche tramite anello. |
| inviato il 20 Gennaio 2014 ore 8:58
Condivido. Preciserei che il miglior adattamento si dovrebbe ottenere con la A7r data la particolare disposizione delle microlenti sul sensore da 36 mpx. Ciao |
| inviato il 20 Gennaio 2014 ore 9:26
Ancora non ho capito se per i grandangoli da telemetro la a7 è meglio della a7r o viceversa... tra un po mi arriva il 12mm voigtlander e provo (magari su roma trovo qualcuno con la a7 per fare confronti).
Comunque, tornando in topic, penso che una r8 con un paio di leitz dia tante soddisfazioni con pellicola bn da sviluppare in cssa (per chi ha passione e tempo). Mio zio ha ancora la nikon f4 ed è un bellissimo corpo, ma andrei su leica, oggi a prezzi di saldo su alcune ottiche (con 500 euro prendi 50 summicron e 135 f2.8) |
| inviato il 20 Gennaio 2014 ore 14:33
Che vantaggi danno le microlenti su A7r, per quanto riguarda gli obiettivi adattati? Da un po ne sento parlare, ma non ho capito bene. |
| inviato il 20 Gennaio 2014 ore 16:05
bo... posso dirti che il 35 summilux diaframmato a f4 (più aperto l'ho usato solo ad alti iso con pessime condizioni di luce, quindi il test è privo di utilità) con buona luce mostra dettagli da paura, ed anche il 17 tse va alla grande.
Poi se la a7r va meglio o peggio della a7 con obiettivi "difficili" tipo il voigtlander 12mm bisogna provarlo sul campo, mentre la disquisizione tecnica sull'efficacia di una tecnologia (microlenti di un tipo piuttosto che di un altro) lascia il tempo che trova.
Comuqnue il 12 mm voigtlander mi risulta che abbia sempre 2 stop di vignettaturaai bordi, anche a diaframmi chiusi, su qualunque corpo. Il il problema è l'eventuale viraggio dei colori ai bordi (in parte recuperabile in postproduzione) e lo spappolamento dei dettagli (temo non recuperabile).Comunque, se anche tagli un po di campo inquadrato, e ti rimane un 14mm equivalente da 28mpx, in un obiettivo che pesa circa 200 grammi ed è microscopico e costa poco (usato 400 euro)... a mio avviso è un affare.
Il 17tse rimane la lente top: se la decentri e fondi gli scatti, ottieni un campo inquadrato pari a quello di un obiettivo più ampio del 12mm, e hai file da 60 e più megapixel (inutili per chi stampa un 20x30, ma io stampo grande).
Ma non sempre si può decentrare per fondere gli scatti (serve il cavalletto, il presuposto è l'oggetto inquadato non si muova, ecc.)...in quei casi il 12 è una bella trovata, se si riesce a mentenere una buona qualità (lo vedrò presto). |
| inviato il 20 Gennaio 2014 ore 18:42
Su A7r le microlenti sono disposte in modo da massimizzare la "raccolta" di luce nei fotositi periferici. Questo accorgimento permette di ovviare in buona misura alla forte caduta di luce che si avrebbe usando obiettivi non telecentrici quali appunto i vecchi obiettivi progettati per la pellicola, soprattutto grandangolari. Questa soluzione è stata adottata da Leica sia nel DMR per reflex (R8/R9) sia nella serie M digitale. |
| inviato il 20 Gennaio 2014 ore 20:52
Hai ragione stefano, lo scopo delle microlenti è quello di migliorare la resa: ma mi pare di capire che la tecnologia di "microlenti" leica, almeno da m9 in avanti, rispetto a quella della Sony a7r... comuqnue non me ne intendo abbastanza per parlarne.
Considera anche che la Leica doveva ottimizzare la resa sugli obiettivi M, Sony no (deve far andare in primis le nuove ottiche che saranno progettate ad hoc, poi le sony per reflex attacco A, quindi eventualmente tutte le altre...)... in ogni caso a breve forse riesco a fare qualche confronto A7-A7r con un utente del forum a Roma :) |
| inviato il 21 Gennaio 2014 ore 9:57
Si, ho capito ma la A7r costa 1/3 della Leica M (typ 240)!! Comunque credo che Sony nel commercializzare la A7r abbia anche tenuto conto di un interessante mercato potenziale costituito dalla moltitudine di possessori di lenti cosiddette "vintage". Alcune delle quali hanno ancora delle potenzialità tutte da sfruttare. Pensa, per esempio, alle foto che si potrebbero tirar fuori con un Leica apo-macro-elmarit o con un apo-telyt 280 f4 o con uno Zeiss Makro Planar abbinati ad un sensore con ben 36 mpxl senza filtro AA! Siamo veramente al top!! |
| inviato il 23 Dicembre 2019 ore 13:39
Buongiorno,
io sto per acquistare una M6 Titan non ttl ma la persona che vende ha anche una R9.
Qualche consiglio?
Grazie saluti Giannicola
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| inviato il 24 Dicembre 2019 ore 18:35
Io sono circa 30 anni che uso una R4 ma ho avuto sempre un debole per la R6 l'unica R interamente meccanica, minimalista, affidabile e eternalmente riparabile, una specia di M versione R che funziona senza pile, tutta meccanica di precisione Leica al 100%, indistruttibile..le R8, R9 sono bellissime macchine ma sofisticate con tanta elettronica (che non è mai stata una specialita Leica) che non sempre invecchia bene, grosse e ingombranti....se dovessi investire su una fotocamera analogica è la R6 che preferirei.  ...un'altra fotocamera che mi ha lasciato un ricordo indelebile sono le Nikon F2 e F3 col pentaprisma HP photomic....che bella meccanica e che mirino favoloso....fantastiche.....riguardo agli obbiettivi una volta che hai usato i Leitz è difficile tornare indietro anche se Nikon fa ottimi obbiettivi ma se ti serve l'AF obbligatoriamente non hai scelta...Nikon. |
| inviato il 24 Dicembre 2019 ore 18:40
F5 decisamente più affidabile, a sentire i possessori delle R |
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